NdA: Ah ah, cosa avevate pensato, birichine? No, non ho intenzione di spalmare Aragorn di crema alle nocciole... anche se non sarebbe poi una cattiva idea, no? Signori e signore la pubblicità della Nutella mi sta mandando a male e ho dovuto scrivere questa cretinata. La mia beta di fiducia ha problemi con le connessione quindi ve la servo così appena sfornata ancora fumante, spero sia di vostro gradimento e perdonatemi eventuali sviste o errori. Si accettano suggerimenti e recensioni! Enjoy :D
Sei nato: Aragorn.
Poi la tua mamma ha deciso che era meglio chiamarti: Estel. Che per quelli che non conoscono l’Elfico era: Speranza. Però secondo me è un nome da femmina.
Sei andato a scuola, dove per tutti eri: figlio di Arathorn. Che sembra un po' un insulto.
Sei andato a vivere a Granburrone, dove per Elrond eri: figliolo. Anche se poi è diventato: quello che vorrebbe sposare la mia bambina, povero a lui.
Ma per Arwen eri: Amore (o Cucciolo). O anche: quello che mi sposo, dovessi morire.
Per quelli di Gondor e Rohan eri: Thorongil. Me lo ha detto Wiki.
Per alcuni eri: l’erede di Isildur. Per altri: l’erede di Elendil. Per altri ancora: l’erede di Nùmenor. Oppure: l’erede di Gondor. Insomma, eri un erede.
Per la gente comune eri: uno dei Raminghi. Per quelli un po’ più sgamati eri un: Dùnedain.
E per i Raminghi eri: Capitano. Però per quelli del Nord.
A Brea ti hanno chiamato: Grampasso. E Samvise ti ha chiamato Grampasso fino alla fine dei tre libri.
Alla locanda del Puledro Impennato eri: quel losco figuro laggiù nell’angolino buio che si fuma l’erba. Tossico.
Mentre per le fans era: mamma che pezzo di figo.
Che per gli Hobbit era: Gambelunghe. Che poi è diventato: quello che ci accompagna a Granburrone al posto di Gandalf. Anche se per alcuni di loro è rimasto: quello brutto poco gentile con la faccia da cattivo.
Per la Compagnia eri: uno dei nove viandanti.
Bilbo Baggins ha pensato che avessi pochi nomi e ha aggiunto: Non tutto quel ch'è oro brilla, Né gli erranti sono perduti; Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza, Le radici profonde non gelano. Dalle ceneri rinascerà un fuoco, L'ombra sprigionerà una scintilla; Nuova sarà la lama ora rotta, E re quei ch'è senza corona.
Poi è arrivato Peter Jackson e sei diventato: Viggo Mortensen.
E per i meno cinefili era: quello figo con la barba. Da non confondersi con: quello figo con i capelli biondi e le orecchie a punta.
Anche se per noi italiani (con la fissa del doppiaggio) eri: quello figo con la voce di Pino Insegno.
Sono arrivati i videogiochi dove eri: quello figo con la spada grossa. Cosa che alcune hanno frainteso.
A proposito di spada. Prima eri: quel pezzente con la spada tutta scassata. Poi Elrond te l’ha riforgiata (poi non dire che non ti vuole bene) e sei diventato: il branditore di Andùril, fiamma dell’Occidente, forgiata dai frammenti di Narsil.
Boromir ti ha chiamato: cosa ne sa un Ramingo di questa faccenda?
E Legolas ha ribattuto con: lui non è un semplice Ramingo, lui è Aragorn figlio di Arathorn.
Per Gimli eri: Giovanotto.
A Lorien eri: un Nùmenoreano. Per gli amici: Elessar. Che per quelli che non conoscono l’Elfico era: Gemma Elfica. Ma per Galadriel eri: quel bel giovanotto che se si sveglia fuori potrebbe sposare mia nipote.
Poi Boromir ha cambiato idea (perché stava morendo) e sei diventato: mio Capitano. E: mio Re.
Poi sei andato a Rohan e per Eomer sei stato: un uomo nelle terre del Mark. Che poi è diventato: un altro che si vuole fare mia sorella. Sì, lo so che era il contrario, ma lo sai com'è fatto Eomer, è un fratellone geloso.
Perché per Eowyn eri: quello figo di cui mi sono innamorata. Anche se tu eri: è solo di un ombra e di un pensiero che sei innamorata.
Sei stato anche un po’: Stronzo. Per un po’, poi Eowyn ha sposato Faramir.
Sei andato a Gondor dove per Denethor eri: quel Ramingo del Nord che mi vuole fottere il trono, ultimo di una cenciosa casata a lungo orbata di signoria e comando.
Per Sauron eri: Eeeeeelessaaaaar. Però a lui stavi veramente sulle palle.
Per quelli che hanno visto anche lo Svarione degli Anelli eri: Arabong. O più amichevolmente: Granfatto.
E anche se adesso sei diventato: Re Elessar.
Detto anche: Re di Gondor e di Arnor. Oppure: Re degli Uomini. E per alcuni: Telcontar.
E Eldarion ti chiama: Papà.
E Arwen: Amore.
E Elrond: Genero (giusto perché sei diventato Re di Gondor e di Arnor, se no col cavolo che ti facevo sposare mia figlia).
E tutti ti chiamano: Sire.
Per me (e per la nutella) resterai sempre: quello figo con la barba!