Salve a tutti questa fanfic è stata scritta per Wren su sua richiesta un po' di tempo fa quindi mi pare giusto dedicargliela, per il resto è una specie di parodia di Tsubasa con idee di Super Robot Wars.
Il personaggio di Widin Shizuki è un mio personaggio originale, in questa storia potremmo definirla come una versione scienziata di Tomoyo.
Spoiler sui volume dal 16-17 per la presenza di un certo personaggio (o dovremmo dire per la presenza di due)
Nota: Feng Shui è l'amorevole nome che il gruppetto di fangirl preferite ha affibbiato a Fei Wong Reed ^_^


Super Tsubasa Wars: Capitolo 1 KuroFay Hashim

Il gigante d’acciaio li stava osservando ridendo della loro debolezza, il gigantesco Omega-Feng della galassia Specchio-Tv sembrava davvero troppo forte per i due piloti del centro difesa Nihon.
“Maledizione” strillo Kurogane ninja-pilota del Kurorengar massiccio robò in armatura dotato di gigantesca katana. Le armi a raggi del robò erano state disattivate da Kurogane stesso, fino ad allora la sua spada era stata sempre sufficiente a sconfiggere qualsiasi avversario.
“E’ forte Kurorin” il filo dei pensieri del ninja fu interrotto dalle parole del suo collega.
Fay D. Fluorite, pilota dell’unità Fayseiter, un mecha dotato di due pistole notevolmente agile e di colore rosa glitter.
“Sta zitto idiota!” lo rimproverò il collega “E solo colpa tua che non ti impegni abbastanza!”
“Ma io Kurorin…” piagnucolò il biondo.
“PIANTATELA!” La voce di Widin Shizuki irruppe nei comunicatori mettendo fine al litigio.
All’interno del centro difesa Nihon la scienziata stava osservando la battaglia e non era molto contenta.
“Così non si può andare avanti” commento Widin.
“Dobbiamo farli rientrare?” Domando uno dei gemelli Shaoran, aiuto stratega della scienziata.
“Ma se ci ritiriamo il nemico avanzerà verso la città” intervenne il secondo gemello addetto all’analisi della battaglia.
“Ma se continua così verranno sconfitti” rispose il primo gemello.
Widin alzò lo sguardo verso la posizione più elevata della base “Comandante?”
Il comanda in capo della base, la principessa Tomoyo, osservò lo schermo, poi estrasse un ventaglio e iniziò a farsi vento “Widin-san, pensi che non ci sia modo per vincere?”
“La struttura del nemico e troppo resistente, le armi di Fay non riescono a scalfirlo e poi è troppo agile perché Kurogane riesca a mettere a segno un colpo decente.
“Nessun modo?”
“Ci sarebbe quello, ma saranno disposti a rischiare tanto?”
“Quello? Oh, ti riferisci a quello, ma certo, si credo che possano farcela, Sakura invia a quei due il segnale per la formazione K/F”
“Agli ordini” Rispose Sakura, addetta alle comunicazioni, e iniziò ad inviare le informazioni richieste.
Kurogane stava rimuginando all’interno dell’abitacolo, come poteva sconfiggere quel mostro. Un bip elettronico lo avvisò dell’arrivo di un messaggio. Il pilota lo guardò poco convinto, che forse quelli del centro comando avessero trovato un punto debole. I suoi occhi scorrevano veloci assimilando le informazione, allargandosi sempre di più mentre leggeva la strategia che intendeva impiegare. Un urlo di gioia proveniente dal comunicatore gli confermò che anche il collega aveva letto tutto ilo messaggio e di sicura ne era entusiasta.
“NO!” disse Kurogane attaccandosi al comunicatore. “Ragazzina di alla principessa e a quella scienziata pazza che non ho intenzione di farlo!”
“Ma Kurogane-san” cerco di intermediarie la ragazza, ma Tomoyo prese la comunicazione direttamente dalla sua postazione e nelle orecchie del ninja la voce della timida collega fu sostituita da quella della sua fangirlosa comanda supremo.
“Kurogane non abbiamo tempo per discutere, è l’unica possibilità di vittoria”
“Niente da fare! A differenza di voi io ho anche un onore da difendere!”
“E lo difenderai molto bene, immagina il ninja onorevole che si è fatto sconfiggere pur avendo la possibilità di vincere, una bellissima immagine” intervenne cinica Widin.
Kurogane maledisse la scienziata, aveva ragione se si fosse fatto sconfiggere pur potendo vincere quello si che sarebbe stato tremendo.
“Kuro-rin?” La voce del suo collega di lavoro si aggiunse alle altre “Andiamo non mi dirai che hai paura”
Paura, lui, come osava.
“La prego Kurogane-san lei è l’unico che può farcela!” Lo supplicò Sakura.
Anche la ragazzina ci si metteva di mezzo, era davvero u n colpo basso.
“D’accordo, ma che sia la prima e l’ultima volta!”
“Bene, formazione K/F!” Gridò soddisfatta la scienziata.
Le due unità si rimisero in piedi, il Fayseiter spicco un balzo verso l’alto.
“Fayseiter, trasformazione!” gridò tutto contento Fay.
L’unità si modificò in volo trasformandosi in uno splendente mini-pony di colore rosa.
Sulle note della canzona “Vola mio mini-pony” il Kurorengar, pilotato da un un Kurogane stressato, saltò in groppa a mecha di Fay e i due si lanciarono all’attacco. Grazie alla rapidità del robò Fayseter li gruppo evitò i colpi dell'Omega-feng mentre il Kurorengan si preparava all’attacco.
“Adesso il colpo finale!” Gridò Widin ai due piloti.
“Devo proprio?” Chiese disperato Kurogane.
“Sei tu che hai voluto i comanda vocali no, usali!”
“Maledizione, Ok, Ichigeki Hissatsu! Kuro-Stellina…” iniziò Kurogane
“…Glittery Star…” Continuò Fay
“Zan!!!!” conclusero i due.
Il colpo fu tremendo è l'Omega-feng fu abbattuto con con un colpo solo lasciando dietro di se un’esplosione a forma di cuoricino.
“Non c’è niente che il amore per Kurogane non possa tagliare” Sentenziò Fay con fare da pilota leggendario.
“Cosa hai detto! Brutto idiota crepa! Tu, quella psicopatica della principessa, la scienziata pazza, andate al diavolo!” Kurogane continuò a inveire a lungo mentre nella base tutti osservavano i risultate eccellenti del loro lavoro di squadra.
“Però, Kurogane cavalcava Fay” disse Widin con un finto fare innocente.
Sakura la guardò stralunata. “Widin-san, era proprio necessario quel nome per la tecnica?”
Widin la osservò sorpresa poi si voltò sorridente verso Tomoyo ”No, ma così è più divertente” sentenziarono le due. E Sakura e i due Shaoran furono grati di non essere piloti.
Così tra le risate di tutti e le grida di Kurogane anche questa battaglia è stata vinta, ma la guerra è ancora lunga, combattette operatori del centro difesa Nihon contiamo tutti su di voi!

Fei Wong Reed spense la Tv-specchio per poi rimanere un attimo a contemplare lo schermo spento.
“Devo vedere anche il seguito” sentenziò “Del resto va tutto secondo i miei piani!”