Eyes, Voice, Lips and Her
 

Ci sono tante cose che non sopporto in questa schifosa vita.
Non sopporto quando si fanno commenti indecenti sul mio sedere, quando Liam guarda Harry da lontano e non si decide di farsi avanti, Harry che mi racconta i suoi sogni clandestini sia su Niall che Liam, Niall quando inizia a dire cose insensate su Liam e, grazie a loro, non riesco più a digerire i triangoli.
Come adesso che mi tocca ascoltare il sogno che ha fatto stanotte Liam, avrei tanta voglia di prendere una tavoletta di legno e sbatterci la testa contro.
-E’ stato così magico- vi prego datemi un secchio per vomitare –C’eri anche tu sai?- perfetto, ora che lo so mi suicido sul serio.
-Non voglio sapere- lo interrompo immediatamente, un’ informazione in più su questo sogno e sento che Liam non arriverà ai diciott’anni.
Liam ridacchia –E dai… sei stato un ruolo fondamentale!
Lo guardo scazzato –Lascia unicorni e quelle diavolerie fuori dal mio mondo Payne!- e mi tocca fare un palmface non appena mi dice –Eri proprio il re del mondo degli unicorni!
-Una domanda Leeyum- mi guarda incuriosito –Ma che diavolo hai mangiato ieri sera?
-Pasta alla carbonara, perché?
-Non è che ti è rimasta sullo stomaco? Sai, per sognare Harry come il signore dei cupcakes, tu il re delle forchette ed io come re degli unicorni… Non è che Karen ha messo qualcosa di diabolico? La pasta non era scaduta vero?
Liam scoppia in una sonora risata mentre io ne soffoco una, devo riuscite a dimostrarmi scazzatamente serio cazzoculo! Sento una risata familiare venire verso di noi, ah, ecco qui il nostro riccio preferito.
-Come mai ridete così tanto?- meno male che non lo sai amico mio, ti scandalizzeresti di certo e lo sa anche Liam, per questo è così rosso.
-Di un sogno di Lee- rispondo, ottenendomi lo sguardo omicida dal castano.
-Davvero? Posso saperlo anche io?- a questo punto me ne vado decidendo di lasciarli soli.
Ora che ci penso, il signore degli unicorni? Io? Ma perché mi prendono quasi tutti per gay quando sono etero? Ho capito che Liam è gay mentre Niall e Harry sono bisex, ma io sono etero! Certo, non sto con una ragazza perché a scuola sono quasi tutte troie, ma sono etero! Un giorno riuscirò a convincere qualcuno? Spero di sì.
Che palle, davanti al mio armadietto ci sono Zayn e la sua ragazza con le sue amiche.
Ma perché ogni volta vengono qui? L’armadietto è il mio ed il loro è dall’altra parte della scuola.
Beh, meglio lasciar stare, se no non arrivo a domani col cervello ancora funzionante.
Ora che noto, Jade e Perrie si sono tinte i capelli: Jade ha i capelli blu mentre Perrie ce li ha rosa, quasi fucsia in fondo, devo dire che stanno d’incanto così.
Davvero, il nuovo colore di Perrie le risalta gli occhi azzurro ghiaccio, proprio quelli che mi stanno guardando in questo momento.
Amo i suoi occhi, negarlo sarebbe una bestemmia, amo sentirmi congelato e accaldato allo stesso tempo, i suoi occhi sono freddi e caldi nello stesso modo, ma non sono tiepidi… No, ok, sto delirando, tutta colpa di quegli occhi irresistibili.
Tossisco, sia per riprendermi dallo stato di truns e sia per ottenere l’attenzione su di me.
-Chiedo umilmente scusa mie care divinità- inizio senza togliere la mia solita ironia –Ma vedete, siete appoggiati al mio armadietto ed io avrei bisogno di tirar fuori il libro di chimica… Vi spostereste per favore o andreste ai vostri?
-E se non lo facessimo?- ti spacco il culo in due Malik, chiamo Liam e ti faccio urlare il suo nome facendo il passivo.
-Dai Zayn, Louis ha ragione- visto Zayn? La tua ragazza mi da ragione! Perrie, sei proprio una santa.
Vedo Zayn guardarmi alla cagnesca mentre sento Jade, Jesy e Leigh-Anne ridacchiare e Perrie invece mi sorride, wow che sorriso ragazzi! Loro si spostano, facendomi aprire l’armadietto così da prendere il libro di chimica.
-Hai studiato Louis?- mi chiede Jade, alzando gli occhi al cielo poi quando scuoto la testa.
-Pensavo di copiare i compiti realmente, cara la mia Jadey- rispondo io ovvio.
-Ma ti vuoi far bocciare di nuovo?- chiede Jesy non riuscendo a trattenere le risate.
-Così dopo sarei in classe con Perrie e Zayn… Ok Perrie, ma Zayn no, per questo copio! Così i compiti risulterebbero fatti ed io sarei salvo- rispondo innocentemente, facendo ridere le quattro ragazze.
Ora che noto Zayn se n’è andato… Meglio, così non ho il suo sguardo omicida addosso ogni volta che sorrido alla sua ragazza.
E’ troppo iperprotettivo il moro e questo mi preoccupa un po’ tanto, non per me, ma per Perrie.
Zayn quando si incazza non ha affatto la mente lucide e non voglio che faccia del male a Perrie anche se incosciamente, non sarei in grado di sopportarlo.
Io e Perrie siamo amici fin dalle medie, io andavo in terza mentre lei in prima.
L’ho conosciuta grazie a Leigh-Anne e Jesy perché loro tre si conoscevano già  e quindi vedevo la bionda (a quei tempi Perrie aveva ancora i capelli biondi) venire spesso nella mia classe.
Sono nato la vigilia di Natale e ho diciott’anni, solo che sono stato bocciato in prima superiore ed ora sono in classe con Jade e non più con Leigh-Anne e Jesy.
-Louis- mi richiama ora dai miei pensieri la Edwards- stasera do una festa, vieni vero?
Una festa? Dio, sì!Le feste a casa Edwards sono sempre le migliori! Ma aspettate un minuto… Cazzo, no! Non posso venire, devo badare alle mie sorelline perché mia madre deve uscire col suo nuovo ragazzo.
Merda, perché oggi? Cazzo, vaffanculo mondo.
-Mi dispiace Pez- dico dispiaciuto –Ma devo badare alle mie sorelline stasera.
Sembra piuttosto dispiaciuta anche lei –Capito… Ma la prossima volta ci sarai vero?
Le sorrido dolcemente –Certo che sì- mi trattengo dal chiamarla ‘piccola’, anche i muri hanno le orecchie! Suona la campanella, l’intervallo è finito purtroppo.
-Dai andiamo in classe Tommo, così magari ti faccio copiare prima che arrivi la prof- Jade è proprio la migliore!
-Jade sappi che, quando morirò, chiederò a Dio di farti diventare il suo braccio sinistro!- le ragazze ridono e  dopo Jade mi trascina in classe, anche se l’unica cosa che vorrei tanto è riuscite ad andare alla festa della ragazza dagli occhi azzurro ghiaccio più belli che conosca.
 
Sono a casa Edwards, che sia benedetto il virus che circola in questi giorni! Il fidanzato di mia madre si è influenzato  improvvisamente, quindi mia madre è potuta stare a casa con Lottie, Fizzy, Phoebe e Daisy.
Ed ora sono qui a casa di Perrie a cercare la rosa.
Spero nel profondo che non sia con Malik, un’altra cosa che non riesco a digerire è l’idea di Zayn Malik con addosso lo sguardo puro ed innocente di Edwards addosso.
Egoisticamente vorrie che quelle due calotte polari guardassero sempre me e non lui, solo ed unicamente me.
Mi chiedo perché Malik sì e Tomlinson no.
Io conosco Perrie da più tempo, so del suo amore immenso vero Jhonny Depp, della sua paura di rimanere sola, so di quanto lei sia dotata nel canto… La sua voce, Dio, la sua voce, che bellezza divina.
Profonda, sensuale, melodica, armoniosa, stupendamente perfetta e potrei continuare all’infinito.
L’ho ascoltata varie volte di nascosto e, ogni volta che la sento cantare, mi sento strano dentro me, come se degli ippopotami ballassero la macarena a ritmo di Guns’N Roses.
Sono innamorato anche della voce di Perrie Edwards.
Credo che se diventassi sordo, mi ucciderei nell’idea di non poter più sentire la sua voce angelicamente profonda.
La mia ricerca viene interrotta da Harry che mi urta involontariamente, tiene la mano di qualcuno o sbaglio?
-Louis!- urla per sovrastare la musica che rimbomba a tutto volume –Alla fine sei venuto.
Annuisco –Ti diverti Haz?
-Sì, ora devo andare, ci vediamo domani a scuola- e a quel punto mi accorgo che la persona a cui sta stringendo la mano è Liam.
Quindi ora stanno insieme? Ditemi che per favore ora nessuno mi stresserà più le palle con triangoli vari! A parte questo, sono felice per loro.
Liam mi accenna appena un timido saluto prima di essere trascinato fuori dal riccio.
La mia ricerca riprende, anche se mi dispiace un po’ per Niall, ora credo che starà male per Liam… e mi sbaglio di grosso! Posso benissimo vedere Jesy Nelson ed il mio amico biondo tinto limonare selvaggiamente sulle scale che portano al secondo piano, si consola in fretta l’irlandese a quanto pare.
Ora che noto non ho visto Zayn in giro… dov’è? Che sia con Pez? Il solo pensiero mi rattrista, ho voglia di andarmene ora.
Ma che ti aspettavi Louis? Era ovvio che i due si sarebbero appartati.
Per qualche strana ragione riesco a sentire il cellulare suonare con tutta questa confusione.
Leggo sul display chi mi cerca: Leigh-Anne.
Leigh-Anne? Che vuole? Di solito non chiama mai durante una festa.
Esco fuori dalla casa per riuscir a sentire la conversazione e accetto la chiamata.
-Leigh? Tutto ok?
-Louis, Perrie ha bisogno di te- come?
-Che intendi dire?
-Non parlare, Pez ti vuole, ora… Ah, è in bagno- poi riattacca.
Non ci penso su due volte e mi dirigo verso il bagno.
Che è successo a Perrie? Perché ho un brutto presentimento? Ho una malsana e strana voglia di prendere a pugni Zayn e nemmeno so il perché.
Sono davanti alla porta del bagno di casa Edwards, lo sguardo di Anne mi preoccupa perciò apro la porta, ma rimango pietrificato da quello che vedo: Perrie Edwards accovacciata vicino al muro in lacrime, con il mascara che le cola sul viso.
Chiudo la porta e mi precipito vicino a lei che è troppo scossa dai singhiozzi.
-Cosa ti è successo?- riesco a balbettare preoccupato.
Singhiozza –Quel coglione mi ha tradita- e le lacrime aumentano di più.
Malik ha fatto cosa? Voleva farmi infuriare? Perfetto, ci è riuscito alla grande.
Lui spezza il cuore a Perrie ed io gli spacco quel brutto muso da dromedario che si ritrova! Faccio per alzarmi, ma lei mi blocca per il braccio, nei suoi occhi leggo un disperato bisogno di me.
-Non lasciarmi Louis, ho bisogno di te- le sue parole riescono a farmi calmare leggermente.
Non posso andarmene, lei ha bisogno di me e io non la lascerò per nessun motivo al mondo.
Mi rimetto vicino a lei e le faccio appoggiare la testa sulla mia spalla.
Passa una mezz’ora di silenzio, l’unica cosa che si sente sono i suoi singhiozzi e la musica che, dentro qui, suona sopportabile per l’udito umano.
Le accarezzo i capelli e lei chiude gli occhi beandosi del mio tocco leggero.
Sembra essersi calmata: i singhiozzi sono diminuiti e sotto le mie coccole ha un’aria rilassata.
Questo mi fa mantenere meglio la calma e riesco a farmi scappare un sorriso.
La rosa alza lentamente la testa e mi guarda con i suoi due ghiaccioli, vederli circondati dal rossore mi fa sentire così dannatamente inutile.
Gli asciugo una lacrima scappatole al suo volere e le bacio la fronte.
-Non smettere di sorridere per un pezzo di merda, piccola- le sussurro con un sorriso rassicurante.
Lei si sforza di sorridere, anche se non ottiene un risultato decente, apprezzo lo sforzo.
-L’ho visto limonarsi quella ragazza… Pensavo che ci tenesse a me almeno…- riesce a dire dopo aver soffocato un singhiozzo, con la voce rotta.
Il suo volto è rivolto verso di me, ma il suo sguardo guarda le piastrelle rosee del pavimento –Si sarà davvero stufato di me, chi non lo farebbe? Nessuno mi amerebbe per davvero…
Non voglio sentire altro.
Le prendo il visto tra le mani e faccio combaciare le nostre labbra.
Non so con qualche coraggio sia riuscito a fare un gesto simile, ma Perrie ora sta ricambiando al mio bacio.
Le sue labbra sono così buone, sono come se fossero state create per baciare le mie.
E’ come uno strano meccanismo dove io e la rosa siamo due ingranaggi che si incastrano tra loro e iniziano a funzionare.
Le mordo il labbro inferiore, le sue labbra sono così morbide.
Me ne sono completamente innamorato, non me ne staccherei più.
Sento la lingua della ragazza sbattere contro le mie labbra, facendomi intendere di voler un contatto più profondo e passionale.
Faccio come vuole e le schiudo, facendo incontrare le nostre lingue che, non appena si sfiorano, un brivido percorre la mia schiena.
Sento le nostre lingue avvinghiarsi, come se fossero in astinenza l’una dall’altra quando invece è la prima volta che si incontrano.
E’ come se fossi stato trasportato in un altro universo dove l’unico sentimento che si possa conoscere è la felicità.
Per mancanza di fiato ci stacchiamo e ci metto qualche secondo per collegare bene il cervello.
La vedo abbastanza scossa, ma le sue labbra sono increspate in un enorme sorriso imbarazzato mentre si sposta una ciocca di capelli rosei dietro l’orecchio.
-Wow- mormoriamo all’unisono per poi scoppiare a ridere.
La sua risata mi fa toccare il cielo con un dito dalla gioia, le ho fatto tornare il sorriso! Sono un genio, un grande datemi un premio Nobel ora vi prego, me lo merito in fondo se ho fatto tornare il sorriso ad un angelo.
Qualcuno apre la porta.
E’ Jade.
-Pez… Louis?- rimane sorpresa vedendomi; ah, giusto, lei credeva che non sarei venuto per le mie sorelline.
-Comunque- riprende il discorso dopo essersi ripresa dal leggero stupore –Sono andati via tutti, la festa immagino sia finita.
Perrie annuisce e si alza da terra –Ok, ora metto a posto… voi andate pure.
-Sicura che non vuoi una mano?- domando alzandomi, ricevendomi un sorriso grato dalla rosa ed il suo –No tranquillo, faccio da sola.
Io le sorrido e notando che Jade è andata, le lascio un bacio sul collo, sentendo poi la sua risata succeduta da un piccolo sussulto sorpreso.
-A domani piccola- le dico con una comica sensualità, per poi andare con in sottofondo una delle cose più belle al mondo: la sua risata.
 
Sono nervoso.
Ho passato una notte sognando me e Perrie (non come i sogni imbarazzanti di Liam), ma ora sono agitato.
Ho un brutto presentimento, la scuola mi pare troppo calma e non ho ancora visto Zayn e le altre nei dintorni del mio armadietto.
C’è qualcosa che non quadra e Perrie non la vedo da ieri sera.
Non ci riesco a stare calmo, proprio no.
Vado verso le scale anti-incendio dove di solito Malik fa per fumarsi una sigaretta e trovo il moro e la rosa discutere.
Mi nascondo rimanendo all’erta, credo di sapere di che stanno discutendo.
-E’ stata Vanessa, mi ha bloccato!- si giustifica il moro.
Quindi si sarebbe limonato la sorellastra di Harry? Ma mi prende per il culo? Lei ha una cotta per lui da una vita e, anche se non se n’è ancora accorto a quanto pare, lui deve ricambiare in pieno se ha limonato con lei.
Ecco, ho appena trovato un altro motivo per prenderlo a ceffoni.
Perrie ride amaramente scazzata –Ma pensi che io sia scema? Pensi che non abbia notato come te la stringevi come se avessi paura che se ne andasse?
Zayn rimane in silenzio non sapendo come ribattere.
Perrie Edwards-Zayn Malik 1-0.
-Comunque- riprende parola lei –Anche io mi sono divertita.
Noto Zayn irrigidirsi, oh oh, credo che abbia capito cosa significa quel divertita.
Sento il cuore battermi a mille dalla paura, se solo osa sfiorarla io lo ammazzo.
-Chi è?- sibila a denti stretti il moro infuriato come non mai.
-Non sono cosa che ti riguardano- risponde secca Perrie, ma Zayn le prende improvvisamente il polso.
Preso da un impeto di eroica paura, esco fuori allo scoperto urlando –L’ho baciata io!- e ci vogliono pochi secondi prima che mi ritrovi a terra svenuto, messo KO da un pugno pieno di ira da Zayn  Malik.
 
Mi risveglio e, da tutto questo bianco, deduco di trovarmi in infermeria.
Mi metto seduto sul lettino massaggiandomi la testa che mi fa un male cane.
Madonna, Malik sa dare pugni belli potenti! Spero che non mi abbia rotto il naso per lo meno.
-Louis!- prima che possa collegare a chi appartenga la voce, mi ritrovo stritolato da un abbraccio soffocante di Liam –Mio Dio, stai bene!
-Ci hai fatto prendere un bello spavento sai?- rivela Harry con un sorriso calmo.
Io ridacchio –E dai, lo sapete che sono un osso duro, sono il numero uno io- mi pavoneggio con un sorriso beffardo sul volto.
I miei tre amici sospirano divertiti –Ti lasciamo, c’è qualcuno che desidera vederti- borbotta Niall, trascinando poi i due piccioncini fuori.
Non appena i tre sono usciti, entra in scena il mio angelo dagli occhi azzurro ghiaccio.
-Stai bene?- sussurra preoccupata venendo di fronte a me.
Le sorrido dolcemente –A meraviglia, ora che tu sei con me.
Il suo rossore imbarazzato mi fa scappare una risata.
Amo Perrie Edwards, devo proprio dirlo.
Amo quando le si fa un complimento e le si colorano di rosso le guance.
Amo quando vado nella sua classe qualche volta all’intervallo e la trovo becco disegnare qualche abito su un foglio.
Amo quando si mette a saltellare come una bambina di cinque anni per la gioia.
Amo i suoi occhi azzurro ghiaccio.
Amo la sua voce angelicamente profonda.
Amo le sue labbra morbide e buone.
Amo semplicemente lei.
Per questo, dopo averle risposto alla domanda –Perché l’hai fatto?- con un –Perché avevo paura che ti facesse del male-, dopo essermi dichiarato, dopo aver visto la sua faccia sorpresa, dopo averle chiesto di diventare la mia ragazza e dopo aver sentito il suo –Sì- posso considerarmi il ragazzo più felice di questo mondo.
 
Per la prima volta anche qui, mi sembra incredibile.
Dopo essermela presa inutilmente con le Little Mix per due mesi, ho riniziato ad adorarle.
Sono peggio di quando ho il ciclo :'D
Anyway, allora? Che ne dite? Spero che vi piaccia :D Mi scuso per gli errori, ma con una madre che mette fretta e il poco tempo e con ben 7 facciate da copiare non si ha molta voglia di leggere.
Siate clementi pls.
Beeeeeeh, posso dire di amare questi due ** Ce li vedo benissimo insieme uu anche se non battono i Jouis e i Posh uu
Bene, ora vi mollo cari miei :) Spero che vi sia piaciuta questa chilometrica fan fiction AHAHAHHAHA
Un saluto dalla vostra zawihug xx