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Autore: _Fux_    25/10/2013    4 recensioni
Capita spesso di leggere o di vedere film dove la ragazza sfigata improvvisamente diventa una "fregna da paura" e si dimentica di chi per lei c'era anche prima, vero?
E se fosse il ragazzo a cambiare? E se fosse Niall?
"Ed io davvero, sono felice che lui stia bene con sè stesso, che sia contento, sul serio!
Ma sarei forse egoista se dicessi che quella che sta male sono io?
Fa male, perchè mi passa di fianco e nemmeno mi guarda; ora sono invisibile anche per l'unico che sia mai riuscito a notarmi per davvero."
Ma amare, fa male?
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Love hurts (?)'
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It hurts


 

Lo vedete quel ragazzo carino?

Quello biondo, seduto nel tavolo al centro della mensa insieme ai soliti "fighi" della scuola? Ecco, quello è Niall Horan, il mio (ex) migliore amico.


 

Io invece? Chi sono?

Ecco, se girate la testa verso l'angolo più nascosto della stanza -quello sinistro- potete vedermi: seduta da sola, con le cuffie nelle orecchie e una felpa nera di parecchie misure più grandi.

Cosa centro io, quindi, con Niall?

Beh, io ero l'amica del prima, del pre-popolarità.

Ad essere sincera io ne ero -ok, ne sono- innamorata: so che può sembrare il solito cliché, ma se poteste sentire la sua risata...

Era capace di riportarmi in vita, non scherzo!

Oh, cavolo, la sua risata, quanto mi manca!

Mi manca, perchè è da un tempo indescrivibile che non mi è più permesso di ascoltarla; io per lui non sono più nulla, o magari non ho mai significato niente, non lo so.


 

Il fatto è che io per quel ragazzo ci sono stata sempre, sin dall'inizio; c'ero prima che i suoi muscoli si gonfiassero e che la sua pelle si abbronzasse.

Ero di fianco a lui anche prima che i suoi denti si raddrizzassero e i capelli prendessero questo taglio considerato così alla moda.

Già, io c'ero, e lui mi piaceva.

Mi piaceva quando i muscoli non ce li aveva nemmeno sotto forma di lontano pensiero, quando era di un colore che è possibile definire solo come "mozzarelloso"...

Mi piaceva prima delle canottiere slabbrate per fare vedere i bicipiti; lo adoravo con le polo e i capelli sempre in disordine, o con le camicie e i capelli costetti in una piega orrenda dal gel la Domenica mattina.

Il fatto è che, a piacermi, era quello che era dentro.

A piacermi, semplicemente, era lui.


 

Non ho mai provato attrazione per ragazzi con i capelli biondi -in effetti lui è tinto- e con gli occhi azzurri... Eppure nei suoi ci sarei affogata volentieri, perchè li adoravo, i suoi occhi.

Più di tutto però, amavo il suo sorriso, che lo faceva imbarazzare perchè un era po' storto...

Forse, pensandoci, è anche colpa mia, che non sono mai riuscita a fargli capire quanto fosse in realtà perfetto, perchè ogni volta che sorrideva, ogni volta che mi sorrideva, io mi scioglievo.


 

E fa male.


 

Sì, ferisce vedere che ha rinnegato tutto ciò che era per essere accettato dagli altri; fa male, perchè vuol dire che io non ero abbastanza, che non sono riuscita a farlo sentire accettato.

Detesto doverlo vedere tutti i giorni circondato dalle oche giulive che popolano la nostra scuola, detesto passare per i suoi stessi corridoi ogni santo giorno, e mi risulta semplicemente quasi impossibile restare nella stessa stanza in cui si trova lui.


 

Non so esattamente com'è successo, il fatto che abbiamo smesso di parlarci: il giorno prima lo avevo lasciato con un semplice "A domani" perchè doveva andare agli allenamenti di football -Football! Ma vogliamo scherzare?? E' sempre stato più pigro del mio gatto..." -.

Solo che quel 'domani' non è mai arrivato.


 

Ed io davvero, sono felice che lui stia bene con sè stesso, che sia contento, sul serio!

Ma sarei forse egoista se dicessi che quella che sta male sono io?

Fa male, perchè mi passa di fianco e nemmeno mi guarda; ora sono invisibile anche per l'unico che sia mai riuscito a notarmi per davvero.


 

Ecco, la vedete anche voi, la capo cheerleader che gli accarezza i capelli, no?

Non è detestalmente detestabile?

Mi distrugge vederli, lo ammetto; sento mille e più fitte nel cuore, perchè prima ero solo io a poterlo fare.

Sì, ovvio, sono gelosa perchè...

Perchè...

Beh, perchè lo amo.


 

Lo amo, e cazzo, se fa male.



Udite, udite, sono ancora viva!
Ok, non fa ridere, sorry.
Incredibilmente, torno a scrivere het. Beh, più o meno.
Onestamente volevo fare trovare un finale lieto, ma non so...
Magari se vi piacerebbe leggerlo lo potrei scrivere, non so...
-Si, ok, non so un caz...zuola. Non so una cazzuola.-
O magari potreste farlo voi, non credete che sarebbe una cosa carina?
Sappiate che io amo il fluff, e che non so perchè ho scritto una flashfic del genere lol
Uhm, ok, vado.
Scusate se ci sono errori e se... Beh, se fa schifo.


 

   
 
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