Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Pure_Red_Fire    27/10/2013    1 recensioni
Ecco la mia paura, quello che io intendo per paura. Forse è stupido, non lo so, dovrete dirmelo voi.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La mia paura.


Per me la paura, quella vera intendo,
 é la certezza di non poter vedere le persone a cui tengo,
 soprattutto se non potrò vederle mai più, ad esempio a causa della morte delle stesse, ma anche della mia.
 La prima cosa a cui penso quando rifletto sulla mia morte é che non potrò più vedere i miei amici,
 la persona che amo e le persone a cui voglio bene.
 Questo mi spaventa.

 Mi spaventa sapere che il mio prozio non é in buona salute, mi spaventa avere incubi in cui muore qualcuno a cui tengo, mi spaventa anche litigare con queste persone.
 Ricordo che qualche anno fa, quando é morta la mia bisnonna, ho avuto molta paura.
 Lei era ammalata ma io non lo sapevo, l'ho scoperto due giorni prima che morisse,
e in quel lasso di tempo sono stata molto in ansia, perché sapevo che di lì a poco sarebbe morta e non l'avrei più rivista.
La paura è quando senti che è finita,
quando sai che non ci saranno più quelle gioe, quel 'Ti perdono',
la paura è essere torturati dall'idea del dolore.

E mi fa paura da non poter respirare.
Mi fa davvero pensare che tutto sia finito, che non ci sia motivo per proseguire.
Perchè andare avanti,
 quando so che sarò sommersa dal dolore?

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Pure_Red_Fire