C'è davvero bisogno che vi dica qualcosa?
No. Leggete e recensite (pliiiis).
P.S. Prima che qualcuno venga a cercarmi con una mazza ferrata: io amo Blaine, Darren, la sua pancetta e i suoi capelli. 
Poi capirete.
Lov a tutti <3


“Quanto sono emozionato per il compito di questa settimana!”
Ecco, sì, mamma mia, quanto sono emozionato!
Quanto una capra che si fa il suo primo giro in moto. Siamo lì.
“Vado al Between the Sheets per trovare la canzone perfetta …”
Ma che dico. Qualsiasi canzone sarebbe perfetta!
Io sono io, no?
“Potrei fare ‘So Emotional’ –che è stata chiaramente scritta per me-”
“Chiaramente …”
Senti caro, calare col sarcasmo eh. Non puoi prendertela solo perché il mondo ha smesso di girarti attorno.
Che poi non c’è problema, continua a mangiare così e la situazione si ribalterà nuovamente in un battibaleno, non temere.
“O ‘One moment in time’ –e anche questa è stata chiaramente scritta per me …”
Caspita. Whitney mi dovrebbe una fortuna.
“Be’, non puoi proprio sbagliare …”
Wow, Blaine.
Un altro po’ di questo entusiasmo e il mio albero di Natale si suicida assieme alle uova di Pasqua.
Complimenti per il supporto.
Ti sto applaudendo interiormente.
“Potrei sempre sceglierne una per il compito di questa settimana e una per l’audizione alla NYADA!”
Ecco, sì, scusate, se poteste … Bene.
Ora mi fodero ben bene gli occhi con due etti di prosciutto, così posso far finta di non vedere l’espressione nauseata di Blaine.
Va bene che ieri sera sono stato solo quarantacinque minuti a spalmarmi la crema idratante sul viso, però esageri. Per la miseria. C’è un limite a tutto.
“Vieni con me, vero?”
“Be’, oggi non posso …”
Ah giusto.
Mi ero scordato.
Oggi c’è il gruppo dei Gelofili Anonimi; slogan: “Se proprio vuoi arrivare pelato ai trenta, rapati. L’ozono ci serve. Screanzato.”
Oppure quello dei Il-mio-sarto-non-riesce-mai-a-farmi-le-pieghe-giuste-ai-pantaloni,-aiutatemi-sono-in-crisi?
Ah, no! Forse oggi c’è il ritrovo dei Sentiti all’altezza. Non c’è bisogno che vi spieghi perché la loro icona è Frodo.
“Mandami un messaggio quando hai finito, okay?”
Certo Blaine.
Te lo mando il messaggio.
Nei denti.
Attaccato ad un mattone. O al tuo parrucchino. L’effetto è lo stesso.
Tanto se provo ad accarezzarti i capelli mi rimangono in mano. Risparmio sul calcestruzzo.
Bravo, vai! Vai a ingozzarti, da bravo!
Di questo passo riusciamo a creare una nuova galassia.
Guarda che hai lasciato un mocassino in mezzo al corridoio. Ecco bravo, rimettitelo.
Pazienza, ragazzi.
Con gli uomini ci vuole pazienza.


“Scusami?”
No.
Certo non ti scuso.
Ma cosa sei, la sesta Winx?
Intanto stai calmo e smettila di saltellare, che già ho la nausea per via dei tuoi occhiali.
“Non vorrei davvero disturbarti …”
Pensavo fosse chiaro che la tua sola esistenza mi disturba profondamente.
“Ma quella spilla a forma di testa di ippopotamo è stupenda!”
Lo so.
L’ho ucciso io.
L’ho messa come monito.
Chissà come ci starebbe la tua, di testa, su una spilla.
Mmmmh …
“Grazie!”
Ohh, sarcasmo sposami.
“Tutto quell’out-fit è meraviglioso! Ti faranno i complimenti in continuazione!”
Signore, se fa un altro po’ il lecchino dovrò reidratarlo per endovena.
“In realtà no. Kurt Hummel.”
È un piacere sentire le ossa della sua mano che scricchiolano sotto le mie dita. Ah, dolce sinfonia.
“Chandler Kiehl.”
Chandler, eh? Bel nome per una spilla.
“Ho un’audizione la prossima settimana e non vedo l’ora di fare ‘Rainbow’ da Evita …”
Primo, di’ di nuovo “Evita” in quel modo e ti posso assicurare che non rispondo più di me.
Secondo, quando.
QUANDO TE L’HO CHIESTO.
“Ma il tizio dice che non ce l’hanno più, ed è palesemente una bugia.”
Cristo, passatemi una padella.
Questo se non lo tramortisco adesso fa una brutta fine.
“Per cosa fai l’audizione?”
Per il giorno della tua esecuzione? Ti do una mano, vai.
“Per la NYU!”
“Che cosa divertente, io farò l’audizione per la NYADA!”
Eh, che cosa divertente.
È così divertente che saremo nella stessa città.
È così divertente che gli automobilisti a New York siano sempre così distratti.
Basta un colpettino sull’acceleratore e … Ups! Chandler non c’è più.
Le disgrazie della vita.
Le altre Winx si dispereranno.
“Un provino alla NYADA?! Ullallà!”
No, aspettate.
Respira, respira, con calma, ecco, così.
Ullallà. L’ha detto seriamente.
Ma dove pensi di essere, esattamente? Allo Zecchino d’Oro?
Niente scatti di rabbia, il cardiologo ha detto che dopo Sebastian rischi un infarto.
Ecco bene, respira nel sacchetto di carta, piano, così.
“Quale canzone farai?”
“Non ne sono sicuro …” ‘Se non la pianti ti metto sotto col tritasassi’. È originale. “Ne devo scegliere una di Whitney Houston …”
“OH MIO DIO!”
OH SIGNORE! CHE SUCCEDE?! SONO I GIAPPONESI?! LO SAPEVO, LO SAPEVO!
Ma sei scemo?! Ma che ti urli?!
“Devi fare ‘One moment in time’!”
Bene, questa non la faccio di sicuro. Ripenserei inevitabilmente alla tua faccia, e non ci tengo a vomitare durante la performance.
“Però c’è anche ‘All the man that I need’ …”
Ma che ci parlo a fare con te?
“OH MIO DIO!”
SERIAMENTE BELLO, FATTI VEDERE DA UNO PSICHIATRA.
“Quella canzone è bellissima, devi farla! Oh, scusa, quando sono eccitato tendo ad urlare …”
Ah, davvero?
Non l’avevo nemmeno notato.
Sarà che stavo affilando la mia ascia da decapitazione e non ti ho sentito.
“Oh, nono. Sei solo molto … Entusiasta!”
Eh. Entusiasta, sì.
Un pizzichino schizofrenico, magari. Ma tranquillo. Per quello ci sono quelle pilloline che hai in tasca. Si chiamano psicofarmaci. Ripeti con me, psi-co-far-ma-ci. Bravo.
“Be’, è stato un piacere Kurt Hummel. Sono sicuro che renderai giustizia a qualsiasi canzone sceglierai.”
Finalmente siamo d’accordo su qualcosa. Annuisco convinto per dieci minuti buoni.
“E buona fortuna per l’audizione alla NYADA! Ehm … Posso avere il tuo numero?”
Sì, certo, sono bellissimo, mi vesto benissimo, la mia voce è fantastica … Aspetta, che?!


“Ehi, ho portato il piatto dei formaggi!”
Così te lo posso tirare in testa senza sprecare niente di buono e/o commestibile.
“Chi è Chandler?”
Una Winx.
Perché quell’aria nauseata?
Credevo ti piacessero, le Winx!
Ehi, un momento! “Perché stai controllando il mio telefono?!”
“Non sto controllando il tuo telefono, è solo che continua a vibrare … Perché Chandler non la smette di mandarti messaggi.”
Senti, ascolta, non è colpa mia, va bene?
Tu mi lasci andare in giro da solo, io sono bello, attiro ragazzi.
È semplice e matematico.
Se proprio vogliamo dire le cose come stanno, è colpa tua. Oh.
“ ‘Quando andiamo a New York andiamo al Plaza e rimettiamo in scena la fine di Come Eravamo’. ‘Puoi cantare nella mia segreteria telefonica? Voglio usare la tua voce come suoneria.’ ?!”
Ehi, non è colpa mia. Qui bellezza stratosferica, ricordi?
Dovresti provare compassione per me, dico davvero.
Devo tenerli a bada col bastone, tutti questi pretendenti!
Un po’ di comprensione, capita che io mi distragga!
“Rendimi il mio telefono!”
Lo impiastricci col tuo gel!
“Ci sono dozzine di messaggi tra voi due!”
Ora, “tra voi due”. Non esagerare.
Va bene che a volte hai difficoltà a leggere, ma io non gli rispondo quasi mai.
Cioè, giusto quando minaccia di suicidarsi se non gli scrivo.
“Sai quante volte hai scritto a me, in questi due giorni?”
Ehm … Dieci?
“Quattro.”
Oh.
Ups.
Ehm … Avevo finito i soldi?
“E tre erano perché ti serve un lucido per le scarpe color pesca.”
Già! Il lucido per le scarpe color pesca! Meno male che me l’hai ricordato!
“Perché sei così arrabbiato? È una cosa innocente!”
“Questo è tradire, Kurt.”
Ma quanto sei melodrammatico, e la miseria!
Tradire. Cos’era, la parola del giorno su Wikipedia?
“Tu mandavi messaggi a Sebastian! Lo chiamavi, addirittura!”
“Ma a me non piaceva!”
Perché a me piace Cannellone, invece! È un tale pezzo di figo.
Su Blaine, siamo seri …
“Mi piace il modo in cui mi fa sentire! Quand’è stata l’ultima volta che mi hai fatto un complimento?”
Ecco, appunto.
Su Blaine, rispondi. Quand’è stata l’ultima volta che ci siamo fatti una bella pomiciata, eh? EH?!
“Io ho cambiato scuola per stare con te! Questo non ti ha fatto sentire amato?”
Senti amico, stai molto calmo.
Metti via quell’espressione affranta e abbassa le mani, che stai ventilando tutto il pianerottolo.
“Tu non sai com’è stare con te! Tu sei il gay-alfa!” Che vuol dire che sei il capobranco, Blaine caro, non sto cercando di confonderti usando termini difficili.
Sai che ti amo lo stesso.
“Allora parlami! Dimmi che non sei felice! Non tradirmi!”
Ancora con le parole difficili.
Da domani niente più connessione internet.
“Non ti ho tradito! Mi dispiace che tutto questo ti abbia fatto arrabbiare, ma … è okay.”
Che? E che c’entra ‘è okay’? Ma che sto dicendo?
“Non è giusto, ma ‘è okay’.”
Eh?
Mi sono perso.


Ah, ecco che c’entra.
Mamma mia, come siamo plateali.
E piantatela di girarvi tutti a guardarmi come se avessi investito sua nonna, o vi arriva un calcio nei denti.
E sarebbe uno sforzo immane, visti i pantaloni che ho addosso.
Belli comunque, no?
Blaine, caro, limita le espressioni facciali, che ora ti viene una paralisi.
Comunque mi hai convinto.
Con quel completino nero … Caspita, ti chiedo scusa anche in aramaico.
Mi dispiace di aver fantasticato su Brad Pitt l’anno scorso, okay?
Perdonami.
Ah sì. E anche per il tradimento con Cannellone –Ma che ti pare, poi? Mah.
Va bene, parleremo più tardi.
LAVORIAMO ANCHE UN POCHINO SULLE TUE USCITE DI SCENA DA DRAMA QUEEN, OKAY?
Non sei migliorato molto dalla scorsa serie.


Ah, guardate cosa mi tocca fare.
Mi fanno diventare un romantico sentimentale.
Ma per Blaine, questo e altro.
Le ragazze –e alcuni eletti- mi capiranno.
Con quegli occhioni verdi … Cioè, ora sono verdi. Di solito non lo so di che colore sono.
Ci ho provato a capirlo, okay? Ma mi stava venendo mal di testa e ho rinunciato.
Dicevo.
Ragazzi, quanto sono bravo.
Persino Whitney Houston.
E Blaine è visibilmente commosso.
Tanti applausi a me, tanti applausi a me, tanti applausi a Kurt Hummel, tanti applausi a me!


“Sono un po’ confuso … Cosa ci facciamo qui?”
Allora Blaine, amore, questa è una sedia.
Quella davanti a te è una scrivania.
E quelli … Ohhh, guarda, quelli sono libri! Liii-bri!
“Kurt ha detto che potreste aver bisogno di un po’ di terapia di coppia …”
Non è vero.
In realtà, voglio che scopra se sei disturbato mentalmente.
NON SO SE HAI NOTATO QUANTO SONO BELLO OGGI, E ANCORA NON MI SEI SALTATO ADDOSSO.
Un comportamento del genere non può essere normale.
“Lei è qualificata per questo?”
La nostra coach delle Cheerios è una psicopatica con tendenze violente, e te ti preoccupi per questo?
Certo che sei strano, amore mio.
“Ehm … Non proprio. Comunque. L’onestà è il pilastro di ogni relazione.”
Seeeh. Baci Perugina docet?
“Voglio che sentiate questo come uno spazio sicuro in cui poter parlare e appianare le vostre differenze.”
“Bene. Per prima cosa, Kurt ha mandato dei messaggi a questo tizio …”
Cannellone, sì, l’abbiamo capito che non ti sta simpatico, su …
“E mi sono arrabbiato molto. Anche se, in effetti, avevo fatto una cosa simile …”
Ecco, appunto!
“Con un tizio che ti ha quasi accecato! Blaine! Ti ho cantato una canzone” –e sono stato meraviglioso, come mio solito- “Per esprimere il mio pentimento!”
Ecco, ma quanto sono cavalleresco?
“Bene, se devo essere onesto, ci sono un paio di cose che mi piacerebbe cambiare!”
Il taglio dei tuoi capelli.
Hallelujah.
“Sto ascoltando con attenzione.”
“Per prima cosa, Kurt ha queste tendenza a schioccare le dita, ma non è che schioccando le dita, quello che vuoi accadrà più velocemente!”
AH NO? LO DIMOSTRI, SIGNORE!
Ma guarda te!
Cos’è, la fiera dei colpi bassi?!
“Bene, ti sto ascoltando, e ci lavorerò.”
Ma solo perché con quel completo nero stavi davvero bene.
E perché, forse, il fandom potrebbe uccidermi. Dettagli.
“E poi smettila di mettere l’abbronzate nella mia crema per il corpo!”
“Sembri un po’ pallido!”
Oh, certo che la gente non sa proprio dire ‘grazie’ eh.
“Uso quella crema solo sulle mani! È strano se uno ha solo le mani abbronzate!”
Questo non è vero.
Non hai mai visto Taylor Lautner?
“E ora che siamo completamente onesti …”
Ohi, cosino, vacci piano.
Ti amo e sei la mia anima gemella e tutto, ma occhio. Occhio ciccio.
“Non mi piace che in ogni conversazione si finisca a parlare di te e della NYADA! Che canzone canterai, cosa indosserai, quanto è magnifica New York … Ed è come … New York è l’unica cosa di cui parliamo, Kurt! È come se non vedessi l’ora di andartene da qui!”
Be’, in effetti …
Il tuo intuito migliora!
“Come dovrei sentirmi?”
Ah.
Ops.
Questo non era previsto.
…
Commenti cinici …? ... Dove siete?
Sarcasmo? Ironia?
Qualcuno?!
“Tra qualche mese te ne andrai, con questa nuova vita, questi nuovi amici e io rimarrò qui. Da solo.”
Oh.
No. Nono.
Nononononono.
“Hai ragione. Sono stato … Distante, e mi dispiace. Ma sto cercando di abituarmi a come sarà quando te ne sarai andato. Tu sei  l’amore della mia vita, Kurt; e sono arrabbiato perché l’anno prossimo dovrò stare da solo.”
Awwww.
Ecco perché lo amo.
“Ma non sarai da solo! Ci sentiremo su Skype tutti i giorni, e mi verrai a trovare a New York tutte le settimane, per quanto mi riguarda. Ma te lo prometto, non mi perderai!”
Shhhh!
Nessuno osi commentare!
Forse non sono così cinico come sembra, va bene? Fatemi causa.
Questo ragazzo è l’amore.
E io ho affrontato fuoco e fiamme per averlo.
(E lo sapete, cari miei, lo sapete.)
E ora me lo devo tenere stretto.
Quindi sh.
Che nessuno giudichi. Non potete capire che cos’è con questi occhioni lucidi.
Mi viene voglia di stritolarlo come un orsacchiotto di peluche.
Il mio orsacchiotto di peluche.
Sia chiaro.
Ho a disposizione tanto materiale per fare tutte le spille che voglio …
Con la testa di chiunque osi avvicinarsi a Blaine.
“Ti amo così tanto.”
“Ti amo anch’io.”
Ah, solo la mia pazienza sa quanto ti amo.
E il karma. Quello non manca mai.




Non uccidetemi!
Rinnovo il mio amore per Blaine/Darren e la sua forma fisica. Lo adorerò anche quando arriverà rotolando nella sesta stagione.
Recensite e fatemi sapere :)
Alla prossima!