Fanfic su artisti musicali > Rihanna
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Autore: hugmeclaflin    04/11/2013    2 recensioni
"Le persone sono così brave a riempirti la testa di belle parole, che riescono anche a farti credere che per loro sei davvero importante."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Signor Brown, in presidenza, immediatamente!”
Sbuffai.

La voce della signorina Cook, risuonava nella mia testa, procurandomi una strana sensazione.

Bussai alla porta, e la voce di un uomo, leggermente irosa, mi fece capire che dovevo entrare.

“Altre delle sue bravate, Brown?”

Non risposi, decisi di rimanere in silenzio. “Non risponde? Li ha fatti lei quei graffiti sul muro della scuola?”

“No.” Risposi in modo secco. Non gliel'avrei mai data vinta a quello stronzo.

“Bene, non vuole parlare? Esca, ci penserò io a convocare sua madre. Una sospensione non gliela toglie nessuno.”

Mi alzai dalla sedia, di mala voglia, dato che sarei rimasto volentieri a sentire le sue stronzate.

Mi avviai verso la mensa, ormai sarebbe stata piena.

Fortunatamente Mike tenne un posto per me.

“Ehi Chris, com'è andata con il preside?”

“Che buffone, vuole sospendermi quello stronzo.”

Rise. “Non ti batte nessuno Chris..”

In lontananza vidi una ragazza con un vassoio in mano, stavo andando a prendere il pranzo, ma qualche bulletto la infastidiva.

“Bella, dove vai?”

“A-a prendere il pranzo.” Disse osservando il vassoio.

“Vuoi venire a fare un giro con me? Penserai dopo al pranzo.” Le stava mettendo le mani addosso.

"Meglio di no, grazie." Cercò di non intrecciare il suo sguardo, per non sentirsi ancor di più in imbarazzo.

Certo, non ero né un principe azzurro, né un cavaliere della giustizia, ma odiavo quando se la prendevano con le ragazze.

"Intervenni.” Cosa le state dicendo?”

“Non ti intromettere Brown.” Mi spintonarono.

“Ti ho detto di toglierle le mani di dosso.” Ancora in me c'era un briciolo di calma.

“Vattene, coglione.”

“Yo-yo, stai calmo con le parole. Vai via.”

In quel momento intervenne Mike. “Ragazzi, che cosa fate? Lei sta con me.”

“Oh, scusa Mike. No-non lo sapevamo.”

“Vedi di sparire bello.” Gli fece l'occhiolino.

La ragazza cominciò a parlare.

“G-grazie...” Guardava ancora il vassoio vuoto.

Mike le prese il mento e la guardò negli occhi. “Non preoccuparti, piccola.”

“Scusate ora devo andare.” Corse via, uscendo fuori.

“Ma sei fuori amico? Nemmeno la conosci quella.”

“Lo so, ma Mike si approccia così.” Lo squadrai dalla testa ai piedi e tornai a sedermi. Sapevo che gli piacesse fare lo spaccone, ma non il quel modo, perché poteva sembrare tutto, tranne che un rimorchiatore.

A fine lezione uscii in cortile per prendere la mia auto e tornare a casa, quando notai che la ragazza vista a pranzo aveva qualche problemino con la macchina. Pensai che potesse risolvere il problema anche da sola, ma misi un piede dopo l'altro e corsi da lei.

“Tutto ok?”

Buttò un grido. “Ah, sei tu! Beh veramente si, la mia macchina non parte.”

“Aspetta, do una controllata.”

 

***

 

“E' fuso il motore..” Scossi la testa.

“Quindi? Non si può fare niente?”

“Se vuoi posso accompagnarti io a casa.”

“Ma no dai, non devi..” Sorrise e spostò i capelli dietro l'orecchio.

Cazzo, quanto poteva essere bella?

“Non preoccuparti. Avanti, salta su.”

Era un po' intimorita.

“Ora cosa dico a mio padre?”

“Non preoccuparti, ci parlo io.”

“Oh no, per favore.”

“Gli spiegherò che la tua macchina è rotta, che io sono un tuo amico e che ti ho voluto riaccompagnare.”

“Grazie.”

“Non ti ho ancora chiesto come ti chiami.”

“Sono Robyn. Robyn Rihanna Fenty.” Mi sorrise e continuò a guardare avanti.

“Sono Chris, Chris Brown. Sei nuova?”

“Già...” Guardò oltre l'orizzonte.

“Ehi, non avrai mica paura di me?”

“N-no, è che.. non mi piace viaggiare in macchina con gente che non conosco.”

Risi, cercando di metterla a suo agio.

“Tranquilla. Dove devo portarti?”

“Guarda, basta girare a destra e la prima casa e la mia.”

“Perfetto.”

Scesi dall'auto e la accompagnai alla porta.

“Oh, Chris. Non preoccuparti di mio padre. Gli dirò cosa è accaduto.”

Quando parlava aveva quel non so che di... sexy.

“Ciao Rih!” Le sorrisi un'ultima volta e tornai in auto.

 

 

Come al solito dopo scuola andai in palestra,dove Mike mi aspettava per la lezione di box.

Ero in ritardo: corsi nello spogliatoio, mi cambiai e con uno scatto entrai nella sala.

“Alla buon'ora.”

“Ho accompagnato Rihanna a casa.” Lui non sapeva il suo nome.

“La ragazza di oggi?" Chiese, molto incuriosito.

“Già lei, é veramente carina sai?" Ma cosa stavo dicendo? La ragazza che avevo appena conosciuto già mi saltava alla mente?

“Si, molto bella.” Chinò il capo e infilò i guantoni.

“Tutto ok?” Aveva un qualcosa di strano. “Si tranquillo, Andiamo..”

 

 

 

“Quello stronzo è migliore di me in tutto: con le ragazze, con la box, con gli amici... Basta, darò una svolta alla mia vita e un giorno sarò meglio di lui.”

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti ragazze\i :3

E' la mia prima storia su efp, spero vi piaccia.

Se volete contattarmi, anche dandomi delle idee su twitter il mio nick è @5secondsofpeeta :))

Thanks babe!

  
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