UN MINUTO PRIMA DELL’ALBA

Disclaimer: i personaggi di questa storia non sono di mia proprietà, ma appartengono all’ autrice, Kyoko Mizuki, e alla Toei Animation per l’anime. Questa storia è stata scritta senza scopo di lucro, solo a scopi amatoriali.

Questa è una song-fic basata sulla canzone dei Pooh, “Un minuto prima dell’alba”; i versi della canzone sono citati in corsivo grassetto. Buona lettura!

Sto a guardarti mentre dormi.
Sei bella quanto quel cielo stellato che lentamente sbiadisce, su di noi.
Perché manca poco all’alba, ormai.

E’ già domani, lo so
è amaro il vino, però(1)

Non ho parole per esprimerti lo strazio del mio cuore, Candy.
La nostra separazione è dovuta, mi hai detto; ma quale separazione è mai dovuta davvero?
Abbandonare Susanna in quello stato sarebbe una crudeltà senza fine, dopo quello che ha fatto per me; ma lasciarci non è una crudeltà altrettanto atroce?

Tra le tue spine
un gabbiano si è ferito
un minuto prima dell’alba!(1)

Due anime affini non possono mai dividersi davvero; e così, eccoci qui, amanti colpevoli notte dopo notte.
Ma la notte finisce, prima o poi, Candy.
E dobbiamo tornare alle nostre vite artificiali.

Ciao farfalla d’argento!(1)

Siamo consapevoli del muro esistente tra noi, quel muro che solo alla luce incerta della luna viene giù; quel muro di falsità e ipocrisie in cui si sono trasformate le nostre esistenze. Solo protetti dal manto scuro della notte, troviamo il coraggio di unire i nostri corpi e le nostre anime colpevoli.. perché venire meno alle promesse che abbiamo fatto ed ai nostri doveri è terribile, ma separarci sarebbe atroce!
E adesso ti guardo, nuda ed indifesa dopo questa unione colpevole, mentre la luna ti illumina coi suoi raggi argentei, colmi di perdono.
E tra poco, te ne andrai.
E la luna tramonterà del tutto.

La luna ormai si è smarrita
nella nebbia
un minuto prima dell’alba con te!(1)

Mi lasci, amore.. per tornare al tuo ruolo di altruista, che ha distrutto la propria felicità per quella degli altri..
Ma è davvero altruismo, il tuo?
Non hai forse distrutto me, la persona che dicevi di amare più di chiunque altro?
Mi lasci, ed io ritorno ad un eterno inganno, che anche Susanna ha compreso, e accettato. Anche questo, pur di avermi accanto a sé!
Siamo tre pedine imprigionate in un gioco, che ferisce tutti e tre, ma tutti e tre, stoicamente accettano, facendo finta di nulla.
O forse, felici del loro dover fingere.
Forse, per te è più facile, Candy

La notte è pallida, ormai
le rose tu brucerai..(1)

E tra poco, anche io farò di tutto per dimenticare questa ennesima notte insieme, colpevoli.
E’ questo che penso, mentre ti osservo andare via sulla strada.

E’ annegata la voce
che parlava di te
in fondo al bicchiere resterà!(1)

Sorrido amaramente, mentre vuoto tutto d’un fiato il bicchiere.

E’ stato un gioco fra noi..(1)

Mi domando a che serva tutto ciò? Chi è felice, in fondo?
Ma non c’è alternativa.. non per noi due, Candy!
Mi sono rassegnato a questa vita, meravigliosa nel dolore!
La nostra è una sofferenza da vivere!

Sul tuo viso di bimba
piangerò!(1)


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(1)Pooh, Un minuto prima dell’alba.