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Autore: xAlisx    08/11/2013    1 recensioni
La relazione tra James Hunt e Suzy Miller non è finita bene. E un nuovo abbraccio, dopo tanto tempo, ha un sapore amaro.
Mi è particolarmente piaciuto come James e Suzy vengono fatti rapportare e scontrare nel film e ho immaginato che, nonostante tutto, i due si volessero ancora bene...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James Hunt, Suzy Miller
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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La felicità è un nemico.
«Ciao, James.»
La sua voce, soffice e suadente, tremò leggermente pronunciando il suo nome.
James si voltò a guardarla; vestita di seta e bellezza. Sembrava passato un secolo dall'ultima volta che si erano visti.
«Suzy. Cosa ti porta qui?» chiese lui, cercando di non mostrare quanto lo agitasse quella visita.
«Volevo farti i complimenti per la tua vittoria.» rispose lei, mostrando una finta calma.
Ancora si chiedeva perché avesse deciso di rivederlo.
«Potevi scrivere o chiamare. Il tuo nuovo marito sa che sei qui?» fece James, con più sarcasmo di quanto volesse davvero.
«Non è mio marito. A dire il vero, sono ancora sposata con te, finché non firmeremo i documenti del divorzio.» precisò Suzy, per pentirsene immediatamente.
Quel legame che ancora li univa pesava come un macigno in quel momento, mente i loro sguardi erano incastrati dolorosamente.
Restarono in silenzio per minuti che parvero congelare il tempo: se fossero rimasti lì per sempre, chi se ne sarebbe accorto?
Poi, all'improvviso, James fece qualche passo verso Suzy e la strinse a sé, togliendole il fiato per la sorpresa.
«Suzy.» sussurrò James, con le labbra vicino al suo orecchio. «Le cose tra noi sarebbero potute andare diversamente.» aggiunse, sentendosi debole e vulnerabile come non mai.
«Sì, hai ragione.» disse semplicemente Suzy, tesa come una corda di violino.
Le passò davanti una vita diversa, quella che avrebbe potuto avere se James fosse cambiato. Ancora incastrata nell'abbraccio, si asciugò una lacrima che le era sfuggita scoprendo che quella vita le sarebbe davvero piaciuta, nonostante il loro matrimonio fosse nato dal nulla e per nulla.
«Mi dispiace.» fece James in un sussurro triste.
«Anche a me.» rispose lei, sciogliendo l'abbraccio.
Si scambiarono un ultimo sguardo e poi Suzy si voltò e si allontanò, lasciando tra loro una triste malinconia.



 
SPAZIO ALIS: Dopo secoli e scoli, eccomi tornata alla ribalta in questo sito. E, torno con una storia che stava ammuffendo nel mio quaderno.
Ho visto il film "Rush" e appena sono tornata a casa ho buttato giù questa flash. Perché? Perché mi sono piaciuti tantissimo James e Suzy e credo che tra loro ci fosse ancora qualcosa (parlo del film e di come hanno mostrato il loro rapporto, com'era la realtà non lo so, ovviamente!).
La vittoria a cui si riferisce Suzy è quell'unico mondiale che Hunt ha portato a casa, il titolo invece è una frase che Niki Lauda dice nel film.
Nient'altro. Spero che questa flash possa piacervi.
Alla prossima,
Alis
   
 
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