12/11/2013
8 recensioniPer la lettura di questa Shot si consiglia l’ascolto di “Infinity street – Richard Walters”
http://www.youtube.com/watch?v=aRNK-q91Vyw&hd=1
http://www.youtube.com/watch?v=aRNK-q91Vyw&hd=1
Quell’orribile eco di morte risuona ancora nella stanza.
Reid. L’ossigeno gli si blocca in gola. Quello che fino ad un attimo prima era un elemento indispensabile per la sua sopravvivenza, ora gli impedisce di respirare. Silenzio. Dolore.
JJ socchiude le labbra. Gli occhi sgranati, lucidi. Silenzio. Dolore.
Hotchner, Rossi e Morgan, braccio teso e arma in pugno, seguono i corpi cadere a terra. Gli occhi subiscono ciò che la mente non vuole accettare. Impotenti. Silenzio. Dolore.
Blake abbassa il capo. Le palpebre sigillano le lacrime, ma una riesce a sfuggire fra le ciglia. L’arma si abbassa, ormai inutile. Silenzio. Dolore.
Reid; incredulo. JJ. Morgan. Hotchner. Rossi. Reid; straziato. Silenzio. Dolore.
È inesorabile. Quando le lacrime iniziano a premere e il dolore a bruciare tutto quello che incontra sul suo cammino, il punto di non ritorno è ormai lontano.
I ciuffi dei capelli castani gli ricadono davanti agli occhi, i singhiozzi gli spezzano il fiato, il cuore, il corpo, l’anima.
Gli occhi...
No. Io non voglio che Reid soffra così.
-State indietro! Indietro! Indietro! Sta-state indietro! State indietro!-
Reid si tiene la spalla, ormai sanguinante e implora i suoi compagni di non fare un passo, mentre Meave ha la pistola puntata alla gola.
-Dayanne, Dayanne, c’è ancora un modo per uscirne.- la rassicura.
-Tu non mi hai mai voluta!- gli dice quella di rimando. -MAI!- sottolinea con la voce. -Hai mentito!-
Reid si tiene la spalla, ormai sanguinante e implora i suoi compagni di non fare un passo, mentre Meave ha la pistola puntata alla gola.
-Dayanne, Dayanne, c’è ancora un modo per uscirne.- la rassicura.
-Tu non mi hai mai voluta!- gli dice quella di rimando. -MAI!- sottolinea con la voce. -Hai mentito!-
Non mi importa se servirà a qualcosa.
-Non è vero Dayanne, io ti ho offerto un accordo e puoi ancora accettarlo.- cerca di nascondere l’angoscia nella voce dietro la professionalità. -Io al posto suo, fammi prendere il suo posto.- Reid avanza verso di lei.
-No- il sussurro di Meave è sovrastato dalla rabbia di Dayanne.
-Tu faresti questo?!- è incredula, fra le lacrime.
-Certo.- la fermezza nella sua voce è disarmante.
-Tu ti toglieresti la vita per lei?!- il dolore nella sua voce è quasi un’entità fisica.
-Certo.- la dolcezza si impossessa della voce di Reid.
-No- il sussurro di Meave è sovrastato dalla rabbia di Dayanne.
-Tu faresti questo?!- è incredula, fra le lacrime.
-Certo.- la fermezza nella sua voce è disarmante.
-Tu ti toglieresti la vita per lei?!- il dolore nella sua voce è quasi un’entità fisica.
-Certo.- la dolcezza si impossessa della voce di Reid.
Non mi importa se ci sarà un risvolto futuro.
-Thomas Merton.- Sussurra Meave, con voce rotta.
-Thomas Merton...- le fa eco l’altra. -Chi è, chi è Thomas Merton?- chiede, ad entrambi.
-Lui lo sa.- un singhiozzo. -Lui lo sa.- conferma con decisione Meave.
I loro occhi sono calamite che non possono far a meno di guardarsi.
-Thomas Merton...- le fa eco l’altra. -Chi è, chi è Thomas Merton?- chiede, ad entrambi.
-Lui lo sa.- un singhiozzo. -Lui lo sa.- conferma con decisione Meave.
I loro occhi sono calamite che non possono far a meno di guardarsi.
Non mi importa affatto di un qualsiasi perché.
-Chi è Thomas Merton. Dimmi chi è!- Rabbia, disperazione. Rabbia.
-È l’unica cosa che non potrai mai portarci via.- Meave si rivolge al suo stalker, ma i suoi occhi sono fissi sull’uomo che ama.
-No.- sibila Dayanne fra le labbra, alzando lo sguardo verso Reid.
La pistola si sposta dalla gola di Meave alla tempia della donna.
-Non farlo!- il corpo si irrigidisce.
Ma la voce dello sparo si imprime con toni bassi nei timpani dei presenti.
-È l’unica cosa che non potrai mai portarci via.- Meave si rivolge al suo stalker, ma i suoi occhi sono fissi sull’uomo che ama.
-No.- sibila Dayanne fra le labbra, alzando lo sguardo verso Reid.
La pistola si sposta dalla gola di Meave alla tempia della donna.
-Non farlo!- il corpo si irrigidisce.
Ma la voce dello sparo si imprime con toni bassi nei timpani dei presenti.
Io non la lascio morire.
Quell’orribile eco di morte risuona ancora nella stanza.
Morgan abbassa l’arma, i muscoli ancora tesi. Il cuore si è fermato; ma solo per un secondo.
Reid trattiene il fiato, trattiene le lacrime.
Meave è pietrificata, mentre il corpo del suo stalker cade a terra.
La macchia di sangue non tarda ad allargarsi sul pavimento, appiccicandosi sulle suole delle scarpe della donna che ora avanza verso Reid, come se non volesse ancora rassegnarsi alla morte.
Il ragazzo la guarda, le lacrime gli inondano le guance mentre per la prima volta assapora il calore di un corpo che fino a quel momento aveva solo potuto immaginare. Silenzio. Gioia.
Le braccia si stringono attorno al corpo dell’altro, ma la stretta non è mai sufficiente. Silenzio. Gioia.
Le labbra baciano le lacrime, baciano il collo, le guance, le labbra. Silenzio. Gioia.
La squadra sorride, riempiendo i polmoni d’aria nuova. Silenzio. Gioia.
La vita è un dono meraviglioso.
Vi sarà sembrato inutile. Vuoto.
Ma a me è bastato, quest’anno ho già dovuto fare i conti fin troppe volte con la morte.
“La vita è un dono meraviglioso”. Volevo solamente che lei non morisse :)
Per quanto riguarda la canzone ho usato la stessa che c’è in sottofondo nella scena del telefilm :)
uh, quasi dimenticavo! se non si fosse capito, gli interventi in grigio sono ciò che penso io :3
fatemi sapere cosa ne pensate, riempitemi di complimenti e riempitemi di critiche, quel rettangolino bianco qui in basso accoglierà tutte le vostre parole, non vi sbrana ;)
Alla prossima :3
W. ;)