Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Autumn__Leaves    14/11/2013    7 recensioni
«Mi stai invitando ad uscire?» Mi aveva chiesto lui, con un moto di derisione. Io avevo balbettato frasi sconnesse, sfuggendo ai suoi bellissimi occhi. Ero imbarazzata, perché non eravamo soli e lui ripeteva ogni cosa che dicevo, a voce alta. Non capivo bene se mi stesse prendendo in giro o se fosse solo incredulo. Beh, tanto incredulo non doveva esserlo. Non facevo altro che guardarlo e spiarlo, durante le ore di lezione. Anche una mucca si sarebbe accorta che avevo una cotta stratosferica per lui. Così annuì, alzando finalmente gli occhi e puntandoli su di lui. Ormai non avevo nulla da perdere, dovevo solo aspettare una risposta. Sulla faccia di Edward si formò un sorriso cattivo, prima di scoppiare a ridere davanti e con tutti. I miei occhi si dilatarono e riempirono di lacrime allo stesso tempo. Si, mi stava prendendo in giro. Chiusi gli occhi e respirai profondamente, mentre le risate aumentavano e tutti mi indicavano.
[…]
«Ti prego..» Un sussurro, appena udibile, ma che rimbombò dentro le mie orecchie, come fosse stato urlato. Lui non mi avrebbe mai amato ma io si, per sempre.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Little Bird


«Mi stai invitando ad uscire?» Mi aveva chiesto lui, con un moto di derisione. Io avevo balbettato frasi sconnesse, sfuggendo ai suoi bellissimi occhi. Ero imbarazzata, perché non eravamo soli e lui ripeteva ogni cosa che dicevo, a voce alta. Non capivo bene se mi stesse prendendo in giro o se fosse solo incredulo. Beh, tanto incredulo non doveva esserlo. Non facevo altro che guardarlo e spiarlo, durante le ore di lezione. Anche una mucca si sarebbe accorta che avevo una cotta stratosferica per lui. Così annuì, alzando finalmente gli occhi e puntandoli su di lui. Ormai non avevo nulla da perdere, dovevo solo aspettare una risposta. Sulla faccia di Edward si formò un sorriso cattivo, prima di scoppiare a ridere davanti e con tutti. I miei occhi si dilatarono e riempirono di lacrime allo stesso tempo. Si, mi stava prendendo in giro. Chiusi gli occhi e respirai profondamente, mentre le risate aumentavano e tutti mi indicavan...

Mi svegliai, di soprassalto, con il respiro corto. Perché, proprio adesso, dovevo fare quel sogno? Ero riuscita a dimenticarlo, ma adesso i ricordi erano più vividi di prima. Quello era stato uno dei periodi più brutti della mia vita, a parte quello durante la gravidanza. Ero stata male, malissimo, vedendo lui deridermi e prendermi in giro. Chiusi gli occhi, cercando di riaddormentarmi. Ma invece che dormire altri ricordi mi tornarono in mente.


Mi aveva umiliata, presa in giro e derisa. Davanti a tutti. Non poteva fare come ogni altra persona normale e rifiutarmi, con un semplice e chiaro 'no'? Ovviamente no. Lui doveva umiliarmi, perché io ero La sfigata e a ricordi logica Il figo doveva umiliarmi e pestarmi, perché io non ero nessuno.

E stavo male, perché io la amavo, più di ogni altra cosa. Amavo il suo sorriso, le sue risate e i suoi occhi, così belli e alieni.



***

Erano iniziate da poco le vacanze di Natale e i miei avevano deciso che saremmo andati nella grande casa dei nonni, con tutti i loro amici. Ovviamente io non volevo, perché sapevo che i miei avevano invitato anche la famiglia di Edward. Purtroppo non ci potevo fare nulla, ero costretta ad andare.


Respirai profondamente, mentre guardavo la casa dei miei nonni tutta addobbata a festa e il tavolo, pieno di cibo. Non avevo fame ma se non avessi mangiato i miei ne avrebbero fatto una polemica e i miei cari nonnini si sarebbero offesi, perché rifiutavo di mangiare il buon cibo che avevano cucinato. Così presi un profondo respiro, mentre mi sistemavo con le mani le spiegazzature del mio vestito bordò. Mi sedetti a tavola, accanto a mio cugino Cedric. Era simpatico e si faceva gli affari suoi, quindi nessun problema sulla conversazione. Visto che non avevo molta voglia di parlare, soprattutto in presenza di Edward. Mi passai la lingua sui denti, sentendo per la prima volta dopo anni la liscezza dei miei denti, e stupendomi un po' per la sensazione piacevole che ne derivava.. Mi ero da poco tolta l'apparecchio e adesso mi faceva un po' strano, non averlo. Poi mia madre aveva insistito a tutti i costi per mettermi le lenti a contatto al posto dei miei occhiali e mi sentivo un po'.. scoperta. Edward si sedette accanto a mia madre, proprio di fronte a me. Per un attimo il suo sguardo vagò sul mio corpo ma poi distolse velocemente gli occhi, mentre incominciava a parlare con mia cugina Rosalie. Lui era bellissimo, come sempre. Forse un po' più pallido, ma sempre bellissimo. Mia nonna cercava di coinvolgermi nelle conversazioni ma io non ne avevo molta voglia, vista la presenza della persona per cui provavo un odio-amore indefinito. Però dopo poco mi sciolsi, forse per colpa del vino e del fatto che lui non mi degnava neanche di un'occhiata, preso completamente dalla risata da cornacchia di mia cugina. Riuscì incredibilmente a far ridere mio cugino Cedric e a fare amicizia con Jacob, il figlio di uno dei tanti amici di papà. Lui, in particolare, mi piaceva tanto. Adoravo il suo profumo e il calore delle sue mani, mentre me le stringeva da sotto il tavolo. Era anche bellissimo e per un attimo mi dimenticai della presenza di Edward, perdendomi in quegli occhi così belli e scuri, diversissimi da quelli di Edward. Però, quando mia madre mi riprese con un 'Bella, non amoreggiare a tavola!' Edward si girò, come fulminato, verso di me. Io mi alzai dal tavolo, prendendo per mano Jacob e salutare velocemente i miei parenti. Avevo voglia di una chiacchierata con solo me e lui, possibilmente lontano da occhi indiscreti. E così facemmo. Parlammo, tanto e di noi, sul porticato di casa di mia nonna. Gli confidai che adoravo i suoi occhi e lui mi disse, mentre si avvicinava, che adorava le mie labbra. Infatti le adorò, vezzeggiandole di baci così belli e delicati. Quello era il mio primo bacio ed era il più bello del mondo. Dopo poco ci staccammo e, senza dire nulla, ci separammo. Era stato bello, speciale e tutto quello che volevamo.. Ma non ci amavamo e quel bacio ce lo aveva fatto capire.


Strinsi spasmodicamente il cuscino, conscia che quello a venire sarebbe stato il ricordo più doloroso e forse.. Bello.


Rientrammo in casa, con le labbra leggermente gonfie e rosse, per i nostri baci. Forse prima di capire che non eravamo fatti gli uni per gli altri ci eravamo baciati un altro po'.. Mia nonna mi lanciò un'occhiata di rimprovero e io arrossii, mentre salivo le scale per andare nella camera in cui avrei dormito per ben due settimane. Mentre salivo le scale sentì una presenza, dietro di me. Qualcuno mi stava seguendo e, sicuramente, era mia madre, che voleva sapere cosa avevamo fatto io e Jacob. Così mi girai di scatto, pronta a mandarla via quando.. Quando mi accorsi che la persona che mi stava seguendo era Edward. Caddi quasi dalle scale e lui mi prese, in tempo. Mi afferrò per i fianchi, mantenendomi sullo scalino. Mi guardava, o meglio dire guardava le mie labbra, sporche leggermente ai lati di lucidalabbra. Mi mantenne, con il suo busto, salendo uno scalino anche lui. La sua mano, che prima era poggiata sul mio fianco, adesso accarezzava piano la mia guancia. In quel momento non sapevo se saltargli addosso o morire, per l'assurdità di tutto quello che stava succedendo. Perché mi accarezzava la guancia? Perché mi guardava in quel modo? Anche lui sembrava confuso, combattuto da qualcosa. Poi decise.. E mi baciò.


Mi lasciai sfuggire una lacrima, ripensando a quanto ero stata felice in quel momento.


Lui mi sbattè velocemente al muro, mentre i suoi baci si spostavano sul mio collo. Baciava e leccava ogni parte del mio corpo scoperta. Non so perché, ma riposi ai suoi baci. C'era un motivo per cui rispondevo ai suoi baci, legandogli le mani dietro le spalle? Evidentemente al mio cuore non importava l'umiliazione, l'amava troppo. Così ci baciammo, a lungo, sempre attaccati a quel muro, sull'ultimo scalino delle scale. Se facevamo un solo scalino ci saremmo ritrovati in corridoio e poi in una stanza da letto.. Su un letto. E così successe. Lui mi prese per i fianchi, mi alzò e mi fece legare le gambe in vita, mentre mi portava nella camera in cui avrebbe dovuto dormire lui. Mi buttò sul letto, con poca grazia, mentre continuava a baciarmi. I suoi baci erano bellissimi, gli amavo come amavo lui. Baciare lui era tutta un'altra cosa, in confronto a baciare Jacob. Non sapevo perché Edward mi stesse baciando, se neanche una settimana prima mi aveva umiliata davanti a tutta la scuola. Cos'era? Voleva per caso farmi capire che io avrei amato solo lui o un altro pensiero da psicopatico? Gli misi le mani sulle spalle, allontanandolo. Lui mi guardò, con occhi sgranati ed eccitati. Non ero una puttana, non avrei sprecato la mia prima volta con un ragazzo che mi odiava, che mi disprezzava. Lui sembrò capirmi, mentre nascondeva il viso nell'incavo del mio collo. «Ti prego..» Un sussurro, appena udibile, ma che rimbombò dentro le mie orecchie, come fosse stato urlato. Lui non mi avrebbe mai amato ma io si, per sempre. La mia prima volta sarebbe stata con il ragazzo che amavo, qual'era il problema? Sarebbe stata bellissima ed indimenticabile. Un ricordo da conservare per sempre nei meandri della mia mente. Così lo baciai, di mia iniziativa. Lui apparve quasi incredulo ma si ridestò subito, incominciando a spogliarci. Baciava ed adorava ogni parte del mio corpo, mentre piano e lentamente – per non farmi male – entrava dentro di me. Quella fu una prima volta indimenticabile, con la persona che amavo.


Mi asciugai le lacrime che erano sfuggite al mio controllo, mentre sentivo la voce di mio figlio chiamarmi.


Salve, sono Autumn__Leaves :) Sinceramente non so perchè sto pubblicando questa fan fiction, avendola scritta così, in un giorno di malattia in cui non avevo nulla da fare.. All'inizio era solo una one-shot, ma poi mi sono venute delle ideuccie e ho deciso di trasformarla in una long (non so esattamente quanti capitoli sarà, forse più di 10). Credo che non avrei avuto mai il coraggio di pubblicarla, senza l'entusiasmo di CherryZilly (leggete le sue os, sono bellissime). Quindi boh.. Speriamo bene :) Comunque, passando al capitolo. Da come avrete potuto capire i protagonisti sono Edward e Bella :) Okay, chiarisco una cosa: sono tutti umani.

Credo proprio che il rating sarà arancione, in modo che un po' tutti possano leggere la fan fiction :) (In caso fatemi sapere se volete il rating rosso, o delle os a parte)

Spero che ci rivedremo nel prossimo capitolo, ma questa è una vostra scelta :)

Autumn__Leaves



Pagina Facebook - Twitter

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Autumn__Leaves