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Autore: radioactive    15/11/2013    1 recensioni
[STORIA SOSPESA CAUSA ALTRI PROGETTI]
Dietro alla rossa, una figura alta e ben messa, dai capelli color cioccolato ed un paio di occhiali con le lenti pulite le afferrò piano la spalla, stringendola leggermente e facendola voltare di scatto, «non dovresti trattare così la Signora, sai? Si è premurata anche di darti un vestito e farti apparire bella per Leandro». Prima che la tredicenne potesse ribattere, lo straniero si chinò su lei con le ginocchia flesse e le prese il ciondolo tra le dita, «che bella! Chi te l’ha data?».
L’orfana, sconcertata, si mise una mano sulla catenina, tirandola verso di sé per strapparla dal contatto con l’altro – il quale sembrò un po’ deluso dalla reazione.
«Flores, finalmente siete arrivati! E’ una peste, magari all’Istituto riceverà delle buone maniere…» la terza si alzò di scatto per lisciarsi la gonna e tese la mano all’altro Nephilim, dal risvolto della camicia Shakira riuscì ad intravedere il marchio da parabatai.

| pre-When the moon fell in love with the sun, all was golden in the sky ● Shakira Espinosa (OC) ● a yingsu ♡ |
- rating variabile.
- OC/OC.
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Magnus Bane, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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A yingsu

per ricordarle che la odio – molto.

 









 

» PROLOGO  

              geranio rosa – di amici e nemici.

 

 

 

 

| NELLE VICINANZE DI MADRID, 1872 |

 

«È arrivato il signore di cui ti ho parlato, l’amico di tua madre» disse il più dolcemente possibile la signora dai capelli neri raccolti nello chignon, chinando il viso verso la ragazza dal vestito pulito e i capelli rossi seduta sulla panchina, teneva tra i denti la croce di Santiago de Compostela e fissava la strada davanti a lei costeggiata da lunghe file di arbusti di geranio rosa.

«Non ci voglio andare, con lui» disse secca la giovane, allungando la mano verso la pettinatura che le avevano fatto e togliendosi prima una, poi due mollette, una treccia le ricadde sulla spalla e con le dita si affrettò a sciogliersela, i lunghi ricci le arrivavano a metà schiena.

«Shakira!» la richiamò la donna, catapultandosi sulla ragazza e cercando di afferrarle il capo per aggiustarle i capelli – quando si avventò su di lei, l’altra si spostò di lato per poi scendere dalla panchina e guardare con aria di sfida la Cacciatrice che si era presa cura di lei per quella settimana mentre si decideva cosa fare con la giovane Espinosa, rimasta orfane anche di madre da pochi giorni.

Dietro alla rossa, una figura alta e ben messa, dai capelli color cioccolato ed un paio di occhiali con le lenti pulite le afferrò piano la spalla, stringendola leggermente e facendola voltare di scatto, «non dovresti trattare così la Signora, sai? Si è premurata anche di darti un vestito e farti apparire bella per Leandro». Prima che la tredicenne potesse ribattere, lo straniero si chinò su lei con le ginocchia flesse e le prese il ciondolo tra le dita, «che bella! Chi te l’ha data?».

L’orfana, sconcertata, si mise una mano sulla catenina, tirandola verso di sé per strapparla dal contatto con l’altro – il quale sembrò un po’ deluso dalla reazione.

«Flores, finalmente siete arrivati! E’ una peste, magari all’Istituto riceverà delle buone maniere…» la terza si alzò di scatto per lisciarsi la gonna e tese la mano all’altro Nephilim, dal risvolto della camicia Shakira riuscì ad intravedere il marchio da parabatai.

«E’ figlia di Jorge, dopotutto…» rispose “Flores”, sempre guardato storto da Shakira – forse lo aveva già visto, ma era troppo arrabbiata con il mondo per cercare di capire se fosse amico o nemico.

«Il fatto che sia figlia di Jorge non toglie il fatto che dovrà imparare a comportarsi, nel mio Istituto» la voce maschile che parlò era nuova in quel gruppo, Shakira volse lo sguardo verso la provenienza del tono burbero e incontrò due occhi verde pallido – un verde più brutto del suo.

Lui, per esempio, era certamente un nemico.

“Flores” sospirò, «Leandro… lo sai che l’Istituto non è tuo».

«Non importa» interrupe sbrigativamente la donna, frettolosa di liberarsi della ragazzina, «è ora che andiate, il viaggio da qui a Madrid è lungo» - la sua lunga mano callosa afferrò la rossa per la spalla e la trascinò senza problemi davanti ai due Cacciatori. Lei e la sua maledettissima runa della forza.

“Flores” – che in realtà si chiama Gil, scoprì poi – circondò le spalle della tredicenne con un braccio, sorridendo quasi protettivo, «mezza giornata di viaggio, non di più» disse sbrigativo, rivolgendo lo sguardo verso le iridi verde scuro della ragazza, Shakira stringeva ancora tra le mani la croce che portava al collo, «dopotutto il  grosso del viaggio l’ha fatto Shakira da Santiago de Compostela, no? E’ stata brava».

In qualche modo, il fatto che lui l’avesse chiamata per nome in quella maniera così gentile l’aveva confortata.

Lui è un amico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




«Geranio rosa: Induce ricordi sui bei tempi andati.»

[DAL RICETTARIO DELLE WAVERLEY]

 

 

 

 

 

 

 

 

NOTE D’AUTRICE«viviamo e respiriamo parole»

 

Ho detto che l’avrei ripubblicata? Nope, ma non avevo detto nemmeno che l’avrei tolta alla stesura del quinto capitolo – quindi direi che siamo amorevolmente pari, no?

Anyway, sarò breve – per chi ha avuto il fegato di leggere la versione precedente di questa cosa, questo è un remake di tutto ciò che c’era prima; per chi si avventura in questo per la prima volta, sappiate che è una sorta di prequel de When the moon fell in love with the sun, all was golden in the sky che, grazie a Raziel, ha ripreso a pubblicare çuç evviva evviva!

Due cose da spiegare: il prologo è una sorta di flash-back di quello che avverrà in futuro, un prequel del prequel per così dire – niente di particolarmente originale ma spero si sia compreso bene cosa è accaduto, in caso contrario pardon! çuç E questa è una.

L’altra è la spiegazione del geranio rosa, allora. Il titolo di questa fanfiction è lo stesso di un libro che ha in mezzo alla storia un giardino di fiori – in fondo al racconto vi è, appunto, il ricettario delle Waverley con questa lista di fiori e i loro “poteri magici” – ogni capitolo si chiamerà come un fiore e la sua spiegazione sarà posta come citazione in fondo, inoltre questo fiore – in un modo o  nell’altro – sarà presente nel testo.

Il geranio rosa è stato scelto appunto perché è un “ricordo”, sì ♥

 

Sperando che magari sia apprezzata un po’ di più

radioactive,

 

 

 

 

 

 

a n g o l o s p a m

a.    Die on the front page, just like the stars. { HUNGER GAMES – long – nuovi tributi, 72nd edizione } radioactive

b.    I’m frozen to the bones. { HUNGER GAMES – long – nuovi tributi, 73rd edizione } yingsu

c.     When the moon fell in love with the sun, all was golden in the sky. { THE INFERNAL DEVICES – long – Shakira Espinosa } yingsu

d.    Kaleidoscope. { THE INFERNAL DEVICES – raccolta di drabble – Shakira/James } radioactive

 

   
 
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