Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Retirw    15/11/2013    1 recensioni
Mi insegnasti cosė a far crescere le rose
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ti feci entrare cosė semplicemente nel mio giardino.
Quando ancora inesperta sapevo far crescere solo margherite.
Tu dolcemente iniziasti a curale insieme a me, ma non ti bastava.
Quel giardino era diventato nostro, e il nostro giardino doveva essere pių bello.
Mi insegnasti cosė a far crescere le rose, curando le mie dita insanguinate per le spine.
In un attimo avevi aperto quella vecchia porta entrando nel mio giardino.
In un attimo lo avevi fatto tuo.
L'aria profumava solo di te, i fiori avevano il tuo odore.
Chissā perchč arrivō quel giorno in cui riapristi quella porta, chissā perchč lo facesti per andartene.
Da quando voltandoti l'hai chiusa essa non si č pių riaperta, ed č strano, perchč capita che vedo camminare alcune persone nel nostro giardino.
Ora sono qui, seduta in mezzo alle nostre rose.
Bello, non č vero?
Ineffetti no, perchč le nostre rose hanno perso i petali.
Adesso mi avvolgono solo le spine.
Sai, c'č un punto nel giardino da cui si riesce a vedere la strada, chissā perchč non me ne ero mai accorta prima.
Alle volte ti vedo passare di lė.
Non posso uscire dal giardino per rincorrerti, non ho la chiave giusta per aprire la porta.
Solo tu ce l'hai.
Ricordi? Avevi cambiato la serratura per proteggermi dai mostri.
O forse per proteggere i mostri da me?
Adesso sono intrappolata.
Non ci sono pių fiori nel nostro giardino.
Non c'č pių nessun odore.
Allora quando ti vedo l'unica cosa che mi rimane da fare č urlare il tuo nome.
Ma tu non mi senti.
Forse ti sei scordato del giardino.
Forse il giardino non esiste.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Retirw