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Autore: _Zexion_    28/04/2008    5 recensioni
”E’ ora di cambiare…. Posso farcela…”
Sospiri, per prendere aria e lo guardi sorridendo.

-B-bentornato… a Konoha….-

Sì piccola Hinata…. Sasuke Uchiha è diventato il tuo principe azzurro…
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Piccolo sclero fatto alle 4 di notte XD
(potrebbe essere spoiler per chi segue la seria in tv e non legge gli ultimi capitoli del manga)
Non so cosa è uscito, perciò… siate clementi ><
Sembra che oggi mi sia presa una vena ispiratoria, tutta la notte che scrivo.
Spero comunque che vi piaccia ><
Legenda:
-….- (parlato)
“….” (pensato)
Scritta semplice in corsivo, pensiero esterno di una persona non presente nella storia
Con questo è tutto, buona lettura ><

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Tutto era tornato come prima al villaggio di Konoha. O almeno… così sembrava.

Sasuke Uchiha, mukenin di livello S era stato reintegrato nel villaggio perché lo ha aiutato a scampare al pericolo dell’Akatsuki, uccidendo molti membri.
Itachi Uchiha mukenin di livello S, era stato ucciso ormai, la vendetta era stata compiuta ma una volta scoperta la verità, Sasuke aveva quantomeno voluto riportare il cadavere a casa.

Tutto era tornato come prima al villaggio della foglia.
C’era di nuovo il team 7, o almeno c’erano i componenti. Sasuke era comunque sotto osservazione e non poteva uscire dal villaggio o partecipare a missioni per almeno due anni.
Naruto aveva insistito che la pena fosse dimezzata, e Tsunade alla fine aveva acconsentito solo se avrebbe visto perfetta lealtà per il villaggio da parte del ragazzo.
Non che in fondo, a Sasuke importasse molto.
Ormai il suo sogno di vendetta era stato portato a termine, con molti rimorsi, ma non aveva più uno scopo ben preciso per vivere.
Per Naruto…. Ok, era pur sempre la sua “famiglia”.
Per Sakura…. Infondo doveva ammettere che un po’, ma un pochino proprio si era affezionato a lei.
Il villaggio? Non gli era mai davvero importato…
Praticamente era lì solo e SOLO per Naruto. Perché era tutto quello che gli rimaneva.
Doveva rimediare alla scomparsa del suo clan, Sakura (con suo grande stupore) si era offerta all’inizio, ma 3 secondi dopo farneticava che non ce l’avrebbe fatta perché in realtà amava Naruto e poi credeva di avere una cotta per Sai…
Non era riuscito a reggere più di 2 minuti di quella solfa che aveva preso e l’aveva abbandonata in mezzo alla strada a parlare da sola.
Sospirò continuando a camminare, la sua solita postura fiera, elegante, degna dell’ultimo Uchiha rimasto.
Molte ragazze continuavano ad andargli dietro ma lui proprio non se la sentiva di prenderne una a caso e ingravidarla.
Decise che per quel giorno era già stato abbastanza in giro per Konoha, voleva un posto tranquillo.
Non seppe perché, ma si ritrovò al chiosco di Ramen. Restò fermo per un po’ davanti ad esso, fino a quando non decise di entrare.

Naruto mi ha contagiato in qualche modo…

Non si stupì nemmeno tanto quando vide proprio l’oggetto dei suoi pensieri seduto al bancone a divorare una ciotola di ramen. Si sedette vicino a lui sbuffando divertito.

-Cosa posso fare per lei?-

-Mi dia una ciotola di ramen…-

-Subito!-

Naruto si voltò di scatto a guardarlo e Sasuke accennò un segno di saluto. Fu quando il biondino si spostò appena che la notò.
Ferma, composta, con delle buone maniere. I capelli corvini lunghi che le si adagiavano sulla schiena, il volto appena arrossato timido, con un sorriso dolce sulle labbra.

-S-sas’ke-k-kun….-

Il moro era rimasto a fissarla interdetto, non si ricordava dove l’aveva già vista ma quei modi gli erano terribilmente familiare. Fu allora che incrociò il suo sguardo.
Occhi bianchi.

Anche tu non gli avevi mai prestato molta attenzione come Naruto…. Ma adesso è tutto cambiato.. vero Sas’ke-kun?

-Hinata…-

Ti eri accorto di come avevi incrociato i suoi occhi quel giorno, quando hai chiesto a Naruto di portarlo a casa. Lo hai chiesto a lui, ma guardavi lei.

Perché sembra proprio una principessa non trovi? Candida, dolce, pura…

Di nuovo incrociò i suoi occhi e non potè fare a meno di arrossire.
Si ritrovò a distogliere lo sguardo in fretta.

”Idiota… è innamorata di Naruto… e poi non ho bisogno di lei…”

Gli venne servita la ciotola di ramen e iniziò a mangiare pacatamente, mentre sentiva il biondo discutere con la ragazza sorridendo e ridendo.

”Decisamente Sasuke…. Cambia aria…”

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Hinata era sempre stata una ragazza timida, se ne stava per i fatti suoi, sempre a spiare un certo biondino, senza mai farsi accorgere.
Era come invisibile.
poi era successo. Non sapeva come ne perché ne quando, ma dal ritorno dall’allenamento di 3 anni con Jiraya, Naruto aveva iniziato a parlarle di più.
Erano diventati ottimi amici in poco tempo e lei era felice, perché finalmente non era più invisibile, era riuscita a farsi notare.
Finalmente era riuscita ad attirare gli occhi del suo principe azzurro su di sé.
Poi era successo. Forse, troppo velocemente…
Erano partiti per una missione di recupero di Sasuke, tutti insieme. Avevano fallito.
Aveva visto Naruto soffrire di nuovo e si diede la colpa, anche se tutti dicevano che non potevano confrontarsi contro i membro dell’Akatsuki. Il giorno dopo, pronti a partire verso l’alba eccolo.
Sasuke Uchiha, che veniva verso di loro spontaneamente, sulle spalle il corpo del fratello maggiore.
Si era fermato davanti a loro, l’aria distrutta di chi non aveva più nessuna ragione di vivere. Aveva alzato il viso, li aveva guardati negli occhi.

-Portatemi… Naruto…. Portami… a casa… con Itachi….-

Solo quelle parole ed era svenuto. Quando la settimana dopo si era ripreso aveva raccontato tutto piano alla volta, a Tsunade e al biondo.
Gli altri erano stati messi al corrente solo di una cosa: Itachi Uchiha era morto, e non se lo meritava.
Nessuno aveva capito, ma avevano preferito non indugiare.
Qualche mese più tardi, avevano trovato il covo dell’Akatsuki e sterminata una volta per tutte, grazie a Sasuke.
Erano tornati a Konoha, allegri, col sorriso sulle labbra.
Fu allora che se ne accorse.
Osservava sorridente Naruto che abbracciava le spalle dell’Uchiha che a sua volta, per non si sa quale miracolo sorrideva. Sorrideva davvero.
Adesso il suo Naruto era di nuovo allegro, di fianco a Sasuke….
Stavano andando incontro alle porte di Konoha, stanchi, sporchi, feriti ma non gravemente e vittoriosi.
Lei, qualche passo più indietro li guardava.
Guardava il suo principe azzurro sorridere…

No Hinata… il tuo principe azzurro sta abbracciando il “fratello”…. Non sta sorridendo… sta ridendo…

Parlava tranquillo con il suo migliore amico, della loro vittoria, di quello che sarebbe cambiato… e lei lo osservava.
I suoi capelli neri sotto i primi raggi del sole…

Non aveva mai avuto i capelli neri…

Gli occhi ossidiana finalmente ridevano felici, accompagnando il sorriso sulle labbra. Il volto pallido, sudato, con un leggero colore rosso sulle guance, affaticato…

Aveva la pelle abbronzata, gli occhi azzurro cielo….

Si fermò di scatto spalancando gli occhi, le mani congiunte vicino al petto, il battito del cuore accelerato.

Ti sei accorta, piccola Hinata…. Che non stai osservando Naruto?

“No io…. Io sono innamorata di Naruto-kun….”

Piccola ingenua Hinata…. Da quanto pensi di stare guardando la persona ACCANTO al tuo Naruto?

“Io…. Io… non capisco….”

-Tutto bene hinata-chan?-

Alzi lo sguardo incrociando gli occhi azzurri limpidi, del tuo adorato Naruto, colui che hai sempre stimato, hai sempre guardato da lontano. Ogni sua vicinanza di procurava del rossore sulle guance, ti faceva accelerare il battito del cuore, ti faceva svenire per l’emozione.

Non sono sintomi di chi è innamorato piccola Hinata….

-S-sì…-

Lo vedi sorridere e andarsene, trascinandoti con lui, tenendoti per mano. Solo poche settimane prima saresti arrossita, avresti iniziato a guardare per terra e con molte probabilità, saresti svenuta.
Da quando lo hai visto tornare… da quando ti ha chiesto di riportare a casa sia lui che il fratello… colui che avrebbe dovuto odiare…

Lo hai sentito piangere mentre invocava il nome del fratello chiedendo perdono, perché non sapeva la verità, perché lo aveva odiato…

Da allora tu….
Ti sei accorta che infondo vi assomigliavate, e hai iniziato ad ammirarlo, a capire cosa le altre ci trovassero in lui. Ma era diverso, perché tu guardavi DENTRO di lui… e da allora hai capito.

Piccola Hinata… il tuo principe azzurro… non è più Naruto…


Quando poco prima lo hai visto entrare nel chiosco….
Sei arrossita.
Quando hai incrociato il suo sguardo…
Hai chinato il tuo imbarazzata.
Quando ti ha chiamato per nome…
Il tuo cuore ha perso un battito.
Quando hai visto che ti osservava….
Ti sei sentita come se fossi nuda davanti a lui.

Ora hai capito piccola Hinata? E’ lì, avanti! Cosa aspetti?

-S-sas’ke-k-kun….-

Lo vedi voltarsi verso di te, in quel momento ti rendi conto che Naruto non c’è più, da quando non ti accorgi più se c’è o no la sua presenza? Poi ricordi che si era dovuto allontanare in fretta per andare a chiedere qualcosa a Shikamaru, passato di lì per caso…
Ormai hai capito, e ti rendi conto solo in quel momento che dal ritorno di quella missione, due settimane prima, tu ancora non gli hai rivolto la parola.
”E’ ora di cambiare…. Posso farcela…”
Sospiri, per prendere aria e lo guardi sorridendo.

-B-bentornato… a Konoha….-

Sì piccola Hinata…. Sasuke Uchiha è diventato il tuo principe azzurro…

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La guardi stupito, nessuno a parte Naruto glielo aveva detto così esplicitamente, anzi, solo loro due glielo avevano detto.
Sorridi, gli fai cenno di avvicinarsi.

Per una volta, puoi anche concederti di lasciarti andare ai sentimenti….

Le afferri il viso con una mano e lo porti vicino al tuo.
Contatto semplice, lieve, quasi uno sfiorarsi di labbra, ma intenso e significativo.
Sorridi.

-Grazie Hinata….-

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Rimani ferma immobile, non capisci esattamente quello che è successo.
Lo senti ringraziarti e lo vedi sorridere. A quel punto non ce la fai più e di nuovo ti sporgi verso di lui.

Stavolta hai preso l’iniziativa piccola Hinata…

E ti ritrovi a ridere leggermente, una risata lieve, cristallina, degna di te, nel vederlo leggermente stupito con le gote arrossate.






E adesso, potrete vivere la vostra favola…..
  
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