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Autore: Leena    29/04/2008    6 recensioni
One-shot sui Cinema Bizarre,con pairing Yu/Strify
Amo Berlino la sera. Anche in pieno inverno, quando camminando affondi nella neve e le mani sono così fredde da non sentirle più.
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Strify, Yu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Night in Berlin

Night in Berlin

 

Amo Berlino la sera.

 

Anche in pieno inverno, quando camminando affondi nella neve e le mani sono così fredde da non sentirle più.

 

Questa è una di quelle sere.

 

Nevischia, fa freddo.

 

Ma noi siamo in giro.

 

Come sempre.

 

Questa è una di quelle rare serate in cui non abbiamo nulla da fare.

 

O per meglio dire, abbiamo fatto tutto nel pomeriggio e stasera il nostro menager ci ha graziato.

 

Niente interviste, niente concerti, abbiamo anche la fortuna di essere a casa.

 

Tutti e cinque insieme come sempre.

 

Siamo indecisi sul dove andare.

 

Shin e Kiro litigano bonariamente sul posto dove andare.

 

“Pizzeria!” urla Shin.

 

“No ristorante!Non ho voglia di pizza stasera!” ribatte Kiro ridacchiando.

 

Mi giro a guardare Yu e Luminor, che rimangono silenziosi dietro di noi.

 

Yu tira fuori una moneta e propone “Testa o croce?” guardando i due litiganti.

 

Luminor si stringe nelle spalle.

 

E’ sempre quello che da meno problemi.

 

Si adatta a tutto senza problemi.

 

Kiro e Shin interrompono la finta litigata si avvicinano a Yu che ha la monetina in mano.

 

Scuoto la testa.

 

Tutte le volte la solita storia.

 

Usciamo e risolviamo tutto con il caro, vecchio “testa o croce”.

 

Mai una volta in cui ci ritroviamo d’accordo su quello che dobbiamo fare.

 

Ci raggruppiamo tutti intorno a Yu.

 

Io mi appiccico praticamente a lui.

 

Sento Luminor sovrastarmi.

 

Non che ci voglia tanto.

 

Kiro sta letteralmente saltellando da una gamba all’altra.

 

“Allora chi testa chi croce?E vedete di non litigare anche su questa cosa” ammonisce Yu guardandoli entrambi negli occhi.

 

Accenno un sorriso guardano le reazione dei due, che si limitano a ridere.

 

Sento Luminor sbuffare leggermente.

 

Shin incrocia le braccia e attende che Kiro scelga.

 

“Croce!” dice infine.

 

“Allora Croce ristorante, testa pizzeria”.

 

Finito di parlare Yu lancia la moneta da un euro in aria e la riacchiappa con destrezza un secondo dopo.

 

Io sono tanto imbranato che l’avrei fatta cadere nel primo tombino da qua a 50 metri.

 

Yu guarda i due contendenti per alcuni secondi prima di controllare il verdetto della moneta.

 

“Dunque dunque, la moneta ha deciso per…… testa!” dice mostrando il risultato a tutti.

 

La faccia di Kiro è indescrivibile.

 

Anche quando si incazza mantiene quella faccia dolce.

 

Inutile non riuscirà mai a mostrarci una faccia cattiva.

 

Nemmeno se si impegnasse.

 

Shin se la ride compiaciuto, mentre Luminor riprendendo a camminare, da una pacca sulla spalla a mo’ di consolazione a Kiro.

 

Io e Yu ci avviamo per ultimi.

 

Giusto per avere l’occasione di stare vicini.

 

Lo siamo sempre, ma quando c’è il resto del gruppo cerchiamo di far finta di niente.

 

Camminiamo fianco a fianco, sfiorandoci le mani con gesti del tutto casuali.

 

Procediamo tranquilli per alcuni minuti fino a quando l’urlo di una ragazza non ci distrae dai nostri discorsi.

“Sono lorooooo!!!” sento solo questo urlo, poi una valanga di ragazze impazzite ci travolge.

 

Non credo di essermi ancora abituato a tutta questa notorietà.

 

Kiro è a suo agio invece.

 

Una ragazza gli chiede un bacio e lui non si tira indietro.

 

Luminor con la sua calma eterea firma autografi e cerca di non farsi strappare i capelli.

 

Shin è poco più avanti, letteralmente circondato da fan.

 

Io e Yu siamo assaliti da lati diversi e presto ci troviamo separati.

 

Una ragazza quasi riesce a spogliarmi.

 

Il delirio dura massimo quindici minuti.

 

Il tempo di firmare autografi, fare foto e farsi strappare qualche capello.

 

Infine le ragazze si allontanano soddisfatte, alcune piangono.

 

Oddio mai pensato di poter fare queste effetto alle persone.

 

Ci guardiamo in faccia, vagamente stralunati.

 

Poi scoppiamo a ridere tutti insieme.

 

“Beh allora ristorante?” chiede Kiro.

 

“Non ci provare, sai benissimo che abbiamo deciso pizzeria” gli ricordo mentre ci incamminiamo di nuovo.

 

“C’è una pizzeria qua dietro, possiamo provare la?” propone Yu, indicando la direzione dove si trova il locale.

 

Senza aspettare risposte mi avvio, seguito da un Kiro decisamente contrariato, Shin decisamente soddisfatto e Yu e Luminor sghignazzanti.

 

La pizzeria è un bel posto, tranquillo e non molto frequentato.

 

Il calore del forno a legna mi investe appena entro nel locale.

 

È piacevole dopo il freddo di fuori.

 

Ci accompagnano a un tavolo lontano dalla finestra, dove ci sediamo tranquilli.

 

Io mi metto capotavola, Yu si mette prontamente alla mia sinistra e Luminor alla mia destra, sono sempre stati i miei angeli custodi, Shin e Kiro si contendono gli ultimi due posti, di cui uno a capotavola.

 

Sento la mano di Yu scivolarmi sul ginocchio.

 

Gli do un’occhiata veloce, giusto per capire le sue intenzioni.

 

Sento la mano che risale lungo la mia coscia.

 

A quanto sembra stasera ha voglia di osare.

 

Parliamo tranquillamente tra di noi, della sessione di foto che ci tocca il giorno dopo, la partenza nel pomeriggio per andare a Parigi, il concerto la sera, e una serie di date che ci terranno lontani da casa per un altro mese.

 

Mentre parliamo arrivano le ordinazioni, e la mano di Yu si trova sempre li.

 

“Dato che sono una persona educata, al contrario vostro, vado a lavarmi le mani” dico ridendo agli altri mentre mi alzo da tavola.

 

Mi dirigo a passo deciso verso il bagno, dove lavo le mani e rimango ad osservarmi allo specchio.

 

Sono cambiato molto nell’ultimo anno.

 

E non solo esteticamente.

 

Mi sento cambiato.

 

Il gruppo, la musica, Shin, Kiro, Luminor e soprattutto Yu mi hanno cambiato.

 

Mentre sono appoggiato al lavandino, bianco e immacolato, sento la porta del bagno aprirsi.

 

Riflesso nello specchio vedo il tuo viso.

 

“Sempre a guardarti nello specchio, finirai come Narciso, innamorato di se stesso”

 

Ti vedo sorridermi nel riflesso.

 

Mi giro a guardarti negli occhi.

 

Senza troppi indugi entri nel bagno e chiudi la porta.

 

Ti avvicini a me e con poca grazia mi afferri per le spalle.

 

Mi guardi per lunghi secondi negli occhi.

 

Mi sento tremare al solo contatto.

 

Poi la tua bocca avida si appoggia sulla mia.

 

Ci baciamo a lungo.

 

Mi stringo a te, mentre la mia mano scivola sotto la tua maglietta.

 

Sfioro il tatuaggio e la cicatrice.

 

Una tua mano è scivolata sotto la mia camicia e mi sfiora la schiena.

 

Non accenni a volerti staccare.

 

E la cosa non mi dispiace affatto.

 

Cerco di starti il più attaccato possibile.

 

Cerco di diventare tutt’uno con te.

 

Siamo così vicini che sento il tuo cuore battere all’impazzata, all’unisono con il mio.

 

Passano diversi minuti, fino a quando non veniamo interrotti dal bussare sulla porta.

 

Ci stacchiamo in fretta e ci ricomponiamo.

 

Io esco per primo, raggiungendo gli altri al tavolo.

 

Yu ci raggiunge poco dopo con un sorriso beato stampato sulla faccia solitamente seria.

 

“Era l’ora!” ci blandisce Kiro appena ci troviamo riuniti a tavola.

 

“Cosa diavolo avete fatto in bagno?Avete una tresca clandestina voi due?”

 

Kiro lo disse scherzando ovviamente, ma non sapeva quando avesse indovinato la situazione con questa sua battuta.

 

Yu lo fulminò non lo sguardo.

 

“Non potrei mai avere una tresca con Strify, come minimo lo farebbe sapere al mondo intero nel giro di due minuti!” scherzò Yu.

 

Faccio il finto offeso, ma in realtà sarei capacissimo di fare una cosa simile.

 

“E poi è troppo  vanitoso per i mie gusti”

 

E’ troppo, gli  mollo uno schiaffo dietro alla nuca.

 

Si è dimenticato di dire:permaloso.

 

Non era propriamente uno schiaffo amichevole.

 

Quando si gira a guardarmi lo fulmino con lo sguardo.

 

A spezzare la tensione ci pensa Shin, che inizia a lanciare pezzi di tovaglioli in giro.

 

Yu si unisce alla battaglia insieme a Kiro, mentre io e Luminor ci scambiamo occhiate scuotendo la testa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NdA:Basta amo questa coppia, amo questo gruppo, amo la loro musica, vi riempirò fi FF su di loro.

Baciozzoli sbavosi.Leena

 

 

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