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Autore: Tomocchi    21/11/2013    1 recensioni
A chi ha dato il primo bacio Danny Wilde?
Non l'ha mai detto a nessuno, e anche con Brett lo racconta molto vago.
Un salto nella sua infanzia, un piccolo episodio che racconta un importante incontro che non è mai stato raccontato, o perlomeno, io me lo immagino così.
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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The first Kiss


 
 
Serie: Attenti a quei due (The Persuaders!) 1971-1972
Personaggi: Brett Sinclair, Danny Wilde
Note: I personaggi non mi appartengono –magari- e quindi io non ci guadagno proprio nulla da questa fiction se non soddisfazione. Spero vi possa piacere.
 
 
Daniel si stava annoiando a morte. Decisamente, giocare a palla da solo non era questo gran divertimento. Tutti i suoi amici erano troppo impegnati in altro per una bella partita a calcio o baseball, ma lui non era certo tipo da stare fermo a casa, e così era uscito lo stesso in strada a fare qualche tiro.
Aveva appena fatto un tiro spettacolare, quando la palla atterrò ai piedi di quella che sembrava una bambina. Danny la raggiunse e prese la palla, notando l’aria spaesata della piccola che sembrava avere la sua età.
‘’ Che c’è? Ti sei persa? ‘’ domandò il moretto, mentre la bambina puntava il suo sguardo nei suoi occhi.
Aveva una camicetta alla marinara nera, con il colletto bianco candido, i pantaloncini neri, calze bianche e scarpette nere, molto elegante nell’insieme, non ne aveva mai vista una così.
‘’ Più o meno… Sono qui in vacanza con i miei genitori e mi sono allontanato troppo. ‘’
‘’ Allontanato….. Ma non sei una femmina? ‘’ domandò Danny stranito.
‘’ Certo che no! Mi chiamo Brett, e sono un maschio! ‘’ esclamò allora il bambino, gonfiando le guance leggermente indispettito da tale confusione.
‘’ Ah certo. Io sono Daniel. Quindi stai cercando i tuoi? ‘’
‘’ Penso che li aspetterò qui, magari prima o poi arriveranno in questi bassifondi e mi ritroveranno. ‘’ spiegò il biondo, mettendo le mani dietro la schiena.
Danny storse un po’ il naso, certo la zona in cui abitava non era tra le più ricche, ma quel biondino poteva anche avere più riguardo.
‘’ Beh visto che sei qui allora, ti va di giocare a fare qualche tiro con me? ‘’ domandò allora con un sorriso, provando ad essere gentile.
Brett lo squadrò da capo a piedi con aria critica, per poi scuotere il capo.
‘’ No, grazie. Potrei sporcarmi. ‘’ rispose, altezzoso.
‘’ Allora è vero che sei una femmina! Femminuccia che non vuole sporcarsi. ‘’ sghignazzò Danny, palleggiando da solo mentre parlavano.
‘’ Smettila! E passami quella palla per favore. ‘’ ritrattò allora l’altro, tendendo la mano.
‘’ Ti comporti come una principessa… femminuccia… ‘’ canzonò ancora il moro, lanciandogli la palla contro il petto con poca delicatezza.
‘’ Veramente avrò il titolo di Lord e quindi.. ouch! ‘’ Brett cadde a terra, ma teneva la palla tra le mani, finalmente.
‘’ Sei un vero maleducato, come tutti gli americani. ‘’
‘’ Ah perché tu che sei? ‘’
‘’ Inglese. ‘’ Brett camminava con appena il naso per aria, distinto e composto come un piccolo lord.
Si posizionò a qualche metro da Danny, appoggiò la palla a terra, prese la mira, e infine calciò.
Danny iniziò a ridere di gusto, nel vedere che Brett aveva calciato l’aria.
Accigliato, il biondino ci riprovò e questa volta la colpì, e Danny la calciò di rimando: ‘’ Così si fa, bravo! ‘’
 
I due bambini giocarono fino al tardo pomeriggio, e fu allora che Daniel si sedette sul marciapiede esausto e stanco.
‘’ Non ti siedi? ‘’ domandò al biondo, il quale incrociò le braccia al petto e scosse il capo.
‘’ Mi potrei sporcare. Mamma si arrabbierà. ‘’ disse sempre con ovvietà, e Daniel alzò gli occhi al cielo: lo prese per un bracciò e lo tirò giù con sé.
‘’ Smettila di lagnarti femminuccia, che si vede che sei k.o.! ‘’
Quasi senza pensarci, Brett si appoggiò a Danny, era davvero stanco dopo quelle corse e quel calci, non ricordava di essersi divertito così tanto a casa propria, in fondo.
Si era quasi scordato di essersi perso e che doveva tornare dai suoi…
‘’ Sai, è un peccato che tu non sia davvero una femmina. ‘’ mormorò Danny, mentre fissava qualcosa di inesistente davanti a sé.
‘’ Perché? ‘’
‘’ Beh perché… oh, che importa. Sei carino come una femmina in fondo. ‘’ il moretto sorrise e si voltò per dare un veloce e innocente bacetto sulle labbra del biondino, che sgranò gli occhi e arrossì a dismisura.
Stava per mettersi a urlare qualcosa, e magari prendere a pugni quella faccia da schiaffi americana, che fecero capolino i suoi genitori, chiamandolo a gran voce.
L’inglese si voltò a guardarli, si alzò, poi guardò Danny con un po’ di dispiacere.
‘’ Dai vai! Non era questo che volevi? Io ti ho solo intrattenuto, principino. ‘’ lo invitò Danny con un sorriso, dandogli una piccola spinta incoraggiante.
Brett sorrise appena esitante, salutò Daniel con un cenno, e raggiunse i suoi genitori, preoccupatissimi.
***
 
‘’ Daniel. Daniel. Danny Wilde. Sveglia, dormiglione Americano! ‘’
Danny batté le palpebre più volte, prima di aprire gli occhi del tutto e fissare la figura che aveva davanti a sé.
Brett Sinclair, il suo amico, era di fianco al suo letto con addosso la solita camicia, pantaloni e quel grembiulino da casalinga a strinse bianche e nere legato in vita.
‘’ Buongiorno milord. Riesci a rompermi le scatole anche quando sogno. ‘’ mugugnò, mettendosi seduto e aprendo la bocca in un gran sbadiglio.
Brett subito gli mollò uno scappellotto, quello sconsiderato non si metteva nemmeno la mano davanti.
‘’ Un bel sogno? ‘’ domandò il biondo, raggiungendo la tavola imbandita.
‘’ Il mio primo bacio, ad esser sinceri. Una gran bella bimba. ‘’ disse con una piccola bugia, mentre si alzava e seguiva il compagno a tavola.
Ugh. Tutta roba inglese.
‘’ Una bambina fortunata allora. ‘’ rispose Brett, facendo segno a Daniel di accomodarsi. ‘’ Cosa mangi allora? ‘’
‘’ Cos’è, sei geloso? ‘’ sghignazzò il moro, fissando poi quello che doveva essere bacon molliccio.
Incredibile come ogni volta Brett riuscisse a fargli passare la fame.
‘’ Credo che salto anche stavolta, ho… degli affari da sbrigare! ‘’ esclamò l’americano alzandosi in tutta fretta, prese giacchia e chiavi e schizzò fuori dall’ appartamento.
Brett sospirò, con le mani sui fianchi. Il solito Danny.
Si tolse il grembiule, si sedette a tavola, e dopo essersi sistemato il tovagliolo sulle gambe, iniziò la colazione che aveva preparato.
Meglio così, ne aveva più per sé.
Ripensandoci, forse un po’ era geloso di quella bambina.
Sarebbe stato bello essere stato il primo bacio di Danny!
 
 
Note Finali: Per chi mi conosce, sa che non poteva mancare una storiella a sfondo infantile, e visto che ieri sera mi sono guardata Attenti a quei due, mentre passava la sigla pensavo che sarebbe stato bello se Brett e Danny si fossero incontrati anche da bambini… ed eccola qui! Spero possa piacere e di averli interpretati bene, son pronta a qualunque critica per poter migliorare! ù_ù
Detto questo, alla prossima! òUò
   
 
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