24/11/2013
7 recensioniNonostante Louis non ci fosse andavo spesso a trovarli,era molto gentili con me.
Dopo essermi fatta la doccia,tornai nella mia stanza per via del suono che emetteva il mio cellulare mi avvicinai e sullo schermo comparì il suo nome:"Louis".
Finalmente dopo due sere mi chiamò,risposi subito.
Avevo assolutamente bisogno della sua voce,avevo bisogno di lui.
«Lou finalmente»
«Piccola scusami per non averti chiamato ma ero occupato a fare le valigie»
Sorrisi,valigie?
«Valigie?Perché?»
«Perché finalmente ci hanno dato dei giorni di vacanza,domani parto»
«Oddio, non riesco a crederci Lou»
«Perchè non dovresti credermi?»
«Tu e le tue domande senza senso, la mia era una affermazione amore.»
«Domani abbiamo l'areo alle sei,non vedo l'ora di vederti»
«Anche io non vedo l'ora di vederti e soprattutto ho bisogno delle tue coccole Lou»
Quella notizia mi aveva seriamente lasciata felice,non riuscivo a chiudere la telefonata con Lou,la sua voce era come droga pura per me.
«Piccola ora devo andare però»
«Uffa,mi mancherai»
«Anche tu,ma devo andare.Ci vediamo domani»
«A domani.Ti amo tanto»
La mia mente era in subbuglio, continuavo a pensare a questa chiamata, alla sua voce, al suo ritorno di domani.
Decisi di andare a dormire che era meglio, avevo il cuore a mille.
Ero emozionata per il suo ritorno,troppo.
Il mattino seguente mi alzai tutta felice,e decisi di scendere in cucina per fare la colazione. C'era già la mamma che,come ogni mattina,preparava le cose da mangiare per me e i miei fratelli.
«Si può capire perché sei così felice,signorina?»
«Oggi torna Loulou,mami»
«Loulou?»
«Sì»
«Finalmente sto ragazzo ha deciso di tornare»
«Mamma,sai che è un cantante e che non può scegliere lui le sue vacanze?»
«Lo so,ma la mia piccola sta sempre male per la sua mancanza»
Mi diede un bacio sulla fronte,la mia bellissima mamma.
«Quando torna?»
«Stasera,quindi mi accompagni a casa Tomlinson per andare all'areoporto?»
«Sì,vengo anch'io a prendere Lou»
Adorava Louis,diceva che era l'unica persona che mi ha sempre amato.
«Mamma,lo sai che Louis è solo mio vero?»
«Sì,mi basta tuo padre signorina»
Si mise a ridere leggermente.
Anche mamma ha visto che ero felice, tutto ciò era grazie a lui. Lui è il mio Lou, è la mia forza di andare avanti, la mia gioia, la mia felicità.
L'orologio al mio posto segnò le 18,stavamo ormai all'areoporto da un'oretta.
Johannah non era riuscita a starsene tranquilla a casa quindi abbiamo deciso di partire prima.
«Penso che ci metteranno un po' a uscire dal posto»
Parlò Johannah.
«Mamma,tienimi la mano»
Parlò Charlotte.
«Mamma,non vedo l'ora di averlo qui.Ho voglia di lui,ho voglia di essere tra le sue braccia»
Parlai io,la dolcissima donna accanto a me sorrise.
«L'areo da New York delle 18 è appena arrivato»
Parlò una ragazza all'autoparlate. Louis era arrivato,il mio piccolo era arrivato.
Decisi di mettermi seduta sulla sedia dietro di me,non riuscivo a reggermi in piedi.
Dopo parecchie minuti mia madre mi chiamò,delle urla nel posto coprirono la sua voce ma io riuscì a sentirla. Era lì a pochi passi da me. Potevo benissimo vedere il mio ragazzo ultimo tra tutti.
«Johannah vai da lui»
«Tesoro,l'unica che vuole vedere ora sei tu»
Louis urlò il mio nome,e facendo cadere tutte le sue valigie per terra cominciò a corrermi davanti,cominciai a farlo anch'io finché non saltai sopra di lui.
«Amore mio»
Cominciarono ad uscire delle lacrime dai miei occhi,era felicità!
Salvee popolo di EFP, questa è One shot, una specia di fan fiction.
Non l'ho creata solo io ma l'ho fatta in collaborazione con @birdybirdy
Non l'ho creata solo io ma l'ho fatta in collaborazione con @birdybirdy