“Elena lasciatelo dire sei bellissima” le parole di Bonnie quasi rimbombano per tutta la stanza,c’e uno strano silenzio,forse perché sono tutte occupate a fissare Elena nel suo abito da sposa. “Grazie Bonnie,e grazie anche a te Caroline so quanto ti costa essere qui oggi” e in effetti era cosi,da un mese Caroline aveva lasciato la città per dimenticarsi di Tyler e di tutte le sue sofferenze ma il strasloco nn aveva risolto nulla. “Damon impazzirà quando ti vedrà” disse velocemente Bonnie mentre si affrettava a prendere il suo piccolo mazzo di fiori rosa, “lo spero” e dopo aver risposto all’amica Elena è già sulla soglia della porta pronta per diventare la signora Salvatore. Damon è già all’altare insieme a Jeremy,che sarebbe stato il testimone di Elena, e a Stefan,che sarebbe stato il suo testimone. “Se fai soffrire mia sorella ti infilo un paletto nel cuore sappilo Damon” gli occhi di Jeremy sono fissi in quelli di Damon quasi come se volesse sfidarlo ma con un gran sorriso sulle labbra,Stefan da un piccola pacca sulla spalla di Damon “tranquillo fratello ci sono io qui a guardarti le spalle” e mentre Damon sta per aprire bocca e ringranziare il fratello per essere li  parte la marcia nuziale.  Elena ha un vestito bianco,con un corpino molto semplice e una gonna con qualche strass e un po di coda dietro,il velo le ricade sul volto quasi nascondendolo e i capelli,più lunghi del solito,sono raccolti in una perfetta coda di cavallo,aveva sempre detto che il giorno del suo matrimonio sarebbe voluta essere il più semplice possibile ed essere esatamente cosi,semplice e bellissima. Damon elegantissimo nel suo smoking  ha un sorriso da un orecchio all’altro,ma tutti gli occhi sono puntati su di lei propriocome aveva previsto lui.  Quando lei arriva all’altare e le loro mani si incontrano per la prima volta quel giorno entrambi capiscono che quello è il loro posto,l’uno accanto all’altro,per sempre. “Vi diachiaro marito e moglie,può baciare la spo..” il prete non riesce a terminare la frase che le loro labbra già si sono trovate,se non fosse per gli urletti e i colpi di tosse forse non si sarebbero più staccati. “Ti amo Elena,e ti renderò felice” “Ti amo Damon,e mi rendi già felice” detto questo si bacciarono di nuovo ignorando tutto e tutti perché quello era il loro momento e lo aspettavano da troppo tempo per farlo durare cosi poco.