Ashes

She's around
Without audible sound
[Apparat – Ash/Black Veil]

 

Era morta come aveva vissuto. In silenzio.
Ti fissava da un angolo della strada, ti camminava affianco, era li. Eppure era come se non ci fosse.
Era un fantasma che lasciava orme sulla cenere di una vecchia casa data alle fiamme. Schiva, leggera, muta. Eppure c’era.
Lentamente infilava le mani affusolate nelle tasche dei signori, prendendone il portafoglio, e poi scivolava via come ombre che danzano alla luce di una candela. Viveva e non viveva allo stesso tempo, se ne stava persa in un limbo analitico di codici e misteri che nessuno conosceva. Misteri che si era portata nella tomba.
Un bambino , in un giorno d’inverno, passò davanti alla catapecchia dove abitava, mezza bruciata a causa di un incendio che si era portato via la sua famiglia. Raccolse un fiore e salì sulla veranda scricchiolante. Un velo di neve e cenere la ricopriva di un bianco sporco. Il bimbo posò il fiore sulla soglia, e girandosi vide dietro di se le sue orme. E vicino alla fila che aveva lasciato lui, un’altra fila di piedi nudi, più grandi dei suoi. Si voltò di scatto a guardare di nuovo il fiore, e non lo trovò più.
Era li, senza emettere suoni, senza respirare, ma c’era.
Se ne andò, il bambino. E poco prima di imboccare la strada , con la coda dell’occhio vide una volpe che, silente, sfrecciò tra le assi carbonizzate della casa. E, seduta sulla veranda, una ragazza pallida, dai capelli rossi, con un fiore in mano. 

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IL KACTUS DI KRZYZ

Piccola fanfic senza pretese, basata su una delle canzoni che più amo (consiglio vivamente di metterla come sottofondo durante la lettura).
Ieri ho visto Cathcing Fire quindi preparatevi a venire bombardati di one-shot dalla sottoscritta :D 
Personalmente penso che Faccia di Volpe sia un personaggio terribilmente incompreso e molto intrigante, che ha avuto spessore nullo/quasi nullo. Maledetta Collins D:
Vabbè, amen.
Grazie mille se recensirete!
Saluti dal Kactus!
_Krzyz