Thank you for loving me
...perchè
che l’amore è tutto,
è tutto ciò che
sappiamo dell’amore...
-Tommaso, 4 anni-
1. Is it a dream?
L’amore
alle volte ti colpisce all’improvviso. Un secondo prima, pensi di essere
innamorata di una persona, poi, d’un tratto, senti la scia marina di un’altra
donna, ti volti a guardarla e ne resti incantato.
È
quello che ti è successo, no?
La
osservi attento, mentre canticchia e ti prepara il pranzo. Danza sulle punte,
parlandoti di tanto in tanto; ti sfugge un sorriso, quando incroci i suoi
occhi.
Poi,
non sai perché, ti viene voglia di alzarti ed andare ad abbracciarla. Affondi
il tuo viso nell’incavo del suo collo, assapori il suo profumo marino e
sorridi, ancora.
E
non ti sei mai sentito così bene...
“Se
questo è un sogno, Hanon, non svegliarmi.”
La
senti ridere, prima che ti baci.
2. To win
Un
sorriso t’increspa le labbra, mentre con una mano cerchi la sua e, una volta
trovatala, non puoi fare a meno di stringerla forte.
Quanto
hai lottato per ottenere quell’amore, Rina?
Tanto,
troppo. Però ora sei tu la vincitrice, riesci a sorridere con più facilità,
mentre cerchi i suoi occhi che, a loro volta, cercano te.
Ti
accoccoli al suo petto, abbassando le palpebre, canticchiando; lui segue il
tempo, battendo un dito sulla tua spalla fasciata dalla canottiera.
“Finalmente”,
sussurra poco dopo, “ho catturato una principessa sirena.”
E,
felice, tu gli dai un pugno sulla spalla, senza smettere di ridere.
3. Happy ending
Eccitazione,
felicità, agitazione. Tutti questi sentimenti ti si leggono negli occhi mentre,
trafelata, corri qua e là per la tua stanza.
Con
un gesto veloce afferri le scarpe bianche poggiate ai piedi del letto, le
indossi di fretta, non accorgendoti dell’errore.
La
destra a sinistra, la sinistra a destra. Sorridi, dandoti mentalmente della
sciocca e della infantile.
Nemmeno
le bambine sono così eccitate.
Una
volta pronta, corri fuori e, senza mai fermarti, afferri anche Luchia e Rina
per i gomiti, trascinandole con te. Ti urlano di rallentare, di stare attenta,
il vestito potrebbe sporcarsi, l’acconciatura si potrebbe rovinare.
Eppure
continui a correre, raggiungendo la chiesetta in cui vi siete scambiati il
primo bacio.
Dall’entrata,
puoi già vedere i suoi occhi blu che ti osservano, contenti e innamorati, proprio
come anni ed anni prima.
Lo
raggiungi piano, allunghi una mano verso di lui, che l’afferra subito. Cacci
una risatina divertita.
“Sei
bellissima, Hanon.”, sorridi entusiasta.
“Anche
tu, Nagisa.”
4. Little Things
Un
bacio, una carezza, un sussurro e di nuovo un bacio.
Ci
voleva così tanto, Rina, per concederti a tutti quei piccoli piaceri?
Lasciare
che le vostre labbra si sfiorino, forse ancora un po’ timorose. Non ancora
abituati, lasciate che sia l’istinto a prendere il sopravvento di voi stessi;
poi vi accorgete che è bello, così, senza pensare troppo.
Quei
piccoli gesti, dolci ed affettuosi, sono sempre quelli che più hai sognato,
Rina.
Quelli
che hai sempre desiderato di poter condividere con lui, no?
“Masahiro?”
“Nh?”
Sorridi,
incrociando il suo sguardo troppo
innamorato. Lasci incontrare lo vostre labbra, di nuovo.
“Nulla...”
Ti amo.
5. Between sex and love
I
lunghi capelli blu erano sparsi sul cuscino, di nuovo.
Sorrideva,
Gaito, mentre l’accarezzava. Lei, quella volta, non dormiva. Lo fissava dritto
negli occhi, quasi a voler captare ogni suo pensiero.
Hanon
allunga una mano verso di lui, liscia il suo viso, ne percorre i tratti
sottili, con infinita dolcezza.
Gli
sorride, incerta, prima di sedersi di fronte a Gaito, un millimetro dalle sue
labbra.
E
allora è lui stesso a sfiorarla, a baciarla con violenza. Perché non vuole
stare ad osservare quegli occhi un secondo di più, non vuole sentire ancora quel batticuore che lei, sempre, gli
procura.
6. A night together, again
Baciarla
con violenza, strapparle i vestiti, gettarla su letto.
Amarla
finché non sei stanco, lasciando perdere lo scricchiolio sinistro del letto di
quello squallido Hotel ad ore.
Dimentico
di tutto [tutti], rimani a dormirle accanto per ore, come tuo solito,
abbandonandoti al suo profumo, alla sua voce melodiosa che, come una madre, ti
culla.
Ti
svegli di soprassalto, quando la sveglia suona. Senza voltarti a guardarla, ti
alzi e ti vesti.
Prima
di uscire, però, non puoi fare a meno di osservarla; e lei è lì, nella solita
posizione, che ti osserva con un sorriso.
E
tu ricambi, incapace di fare altro.
7. Lullaby
Il
rombo del tuono ti fa gemere; ti avvicini di più alla schiena di Noelle,
coperta dalle leggere lenzuola indaco.
La
senti sospirare e, con un gesto secco, ti si avvicina maggiormente. Si volta a
fissarti e le viene da ridere, lo sai. Riesci a capirlo dal modo in cui muove
il naso, piega le labbra, luccicano gli occhi. La conosci anche meglio di te
stessa, forse.
Poi,
notando la tua espressione impaurita, forse, inizia a muovere le labbra.
Con
dolcezza, ti stringe forte e senti vicino al tuo orecchio la sua voce dolce
che, piano, canta una canzone...
...una
ninna nanna, per farti stare meglio.
*
*** *
N/a
F
I N I T A!
Non
ci posso credere, lo giuro! Non mi aspettavo di finirla qui, ma ormai non ho
più la voglia per continuarla!xD
L’ispirazione
è arrivata per il finale ed io, da brava, l’ho ascoltata.
Non
so se vi piace quest’idea, ma ne sono soddisfatta.
Una
conclusione, per una raccolta, mi sembra giusta così.
Ringrazio
tutti quelli che mi hanno seguito, che leggeranno e recensiranno questo
capitolo, chi ha aggiunto la raccolta ai preferiti...
Giuro,
mi dispiace lasciarvi. Un sacco...mi mancherete tutti! ç_ç
Thank
you to Vampirosolitario91 per averle dato un betaggio! xD
Al
più presto, spero!
Mimi