Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: xxtaylorsniffsniff    03/12/2013    0 recensioni
[...]
Bene questo è il motivo per cui io,Janet Christine Malik,odio la guerra.
Semplicemente perchè i miei Zii l’hanno passata.
Adesso sono felici,Yaser con Patricia o come vuole lei,Tricia,e io,Mohamed che cercava moglie…Io invece sono figlia della sorella di mio zio che non ho mai citato nel mio primo racconto.
Mia madre si chiamava Mildred Malik,sorella di Mohamed e Yaser Malik.
Non so bene come è che è sparita ma a quanto pare tutta colpa degli americani.
Spero che torni quà.
«Grazie Zio per avermi raccontato per l’ennesima volta come sei scappato dalla guerra»
Ripetei,prendendo il ciondolo di mio zio,e pregando sperando che mia madre tornasse.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mio zio aveva 12 anni all’epoca.

Anno 1989,Arabia.

 
Non mi aveva mai spiegato in che posto precisamente si trovasse,mi ricordo solamente che erano andati via da casa sua con suo fratello,per andare a Mattru Jong,a partecipare ad una esibizione di rapper dilettanti organizzata da dei suoi amici.
Mi raccontava anche che non aveva detto a nessuno che andava li perchè credeva che sarebbe rientrato a casa il giorno dopo,ma così non fù.
Sentivano scoppi,gente che piangeva al loro ritorno ignari dal fatto che in quel punto fosse scoppiata la guerra.
Cercarono di scappare verso casa loro,più veloci che potevano…Ma giunti in quel punto,la casa non c’era come se la casa fosse sparita per grazia di un mago,non restava niente,cercarono di trovare qualche pezzo di quella che il giorno prima era casa loro ma non trovarono che una chiave a forma di triangolo con un occhio messo al centro,che lui non aveva mai visto prima.
Ma un altro problema si fece largo nella sua mente.

«Mamma?…Papà?»
Cominciò a borbottare.
«Mamma?…Papà?»
Gridò un pò più forte.
«Mamma?…Papà?»
Gridò così forte che udì un rumore di carri spostarsi verso di lui.
«Nascondiamoci Mohamed» 
Gli ordinò l’altro mio zio,in preda al panico anche lui.
«Yaser non capisci?Hanno preso mamma e papà!»
Da quel giorno,mi racconta ancora adesso,che aveva visto di tutto:
Dalle scimmie affamate ai coccodrilli…Dai serpenti velenosi alle vipere.
Camminò per 4/5 settimane con uno zaino peso che avevano riempito di acqua prima della partenza.
«MOHAMED GUARDA!C’È UN VILLAGGIO!»
Non ci fù parola migliore per mio zio,corse gli ultimi kilometri più veloce che poté.
Giunti al villaggio Yaser,il più grande,cominciò a chiedere a giro un posto per dormire.
«Scusi,Mio fratello ed io siamo scappati dal nostro villaggio perchè c’era la guerra,non è che avrebbe in casa sua un posto,anche piccolo si figuri,per me e mio fratello?»
Chiedeva a ogni persona che passava.
Dopo ore su ore passate a chiedere soggiorno,un signore si presentò davanti ai loro occhi.
Era un signore basso,grassottello con gingilli vari al collo.
Mio zio ripeté la ramanzina che diceva a tutti, e inaspettatamente il signore sconosciuto rispose:
«Certamente»
I miei zii presi dall’euforia si abbracciarono.
«Grazie signore gliene siamo grati»
Disse Yaser felice.

 

Passarono 5 mesi e a casa del signore e della signora McCole c’era un brusio mattutino abituale.
«MAMMA!PAPÀ!DOV’È LA MIA ROBA?»
Urlò Patricia in preda al panico.
«RAGAZZI!»
Urlò la signora McCole.
«Si?»
La testa dei miei zii sbucò dalla colonna.
«Vi dobbiamo parlare»
Disse il signore che ha salvato la vita ai miei due zii,con tono triste.
«Signore ci preoccupa»
Disse Yaser.
«Beh…Abbiamo saputo che tutti quelli del vostro villaggio sono stati rapiti dagli americani…Ehm beh…Ci dispiace molto e pensavamo di ripararci anche noi dalla guerra e di andare beh…In…»
Il signor McCole non fini la frase che la ragazza di Yaser continuò la frase.
«LONDRAAAAAA!!»
Gridò.
Si la ragazza di Yaser,che adesso è mia zia.
Patricia McCole.
«Come a Londra?Dov’è Londra?»
Chiese Mohamed ignorante.
«In Inghilterra caro mio.»
Conclusero il discorso con quella frase,invitandoli a fare le relative valigie.
Passarono esattamente 5 ore,tra corse sperando di non trovare carri e altre cose varie,e arrivarono a Londra,Stansted Airport.
Dopo un anno nacque Donya Malik,Dopo tre anni Zain Jawaad Malik e a loro volta anche Walihya e Safaa.

Bene questo è il motivo per cui io,Janet Christine Malik,odio la guerra.
Semplicemente perchè i miei Zii l’hanno passata.
Adesso sono felici,Yaser con Patricia o come vuole lei,Tricia,e io,Mohamed che cercava moglie…Io invece sono figlia della sorella di mio zio che non ho mai citato nel mio primo racconto.
Mia madre si chiamava Mildred Malik,sorella di Mohamed e Yaser Malik.
Non so bene come è che è sparita ma a quanto pare tutta colpa degli americani.
Spero che torni quà.
«Grazie Zio per avermi raccontato per l’ennesima volta come sei scappato dalla guerra» 
Ripetei,prendendo il ciondolo di mio zio,e pregando sperando che mia madre tornasse.

 


  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xxtaylorsniffsniff