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Autore: pleasenotsocheesy    04/12/2013    0 recensioni
Il massacro della festa del Ringraziamento quando a te la salsa di mirtillo fa proprio schifo... Collegata alla serie Lei... ma è possibile leggerla anche separatamente...
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Lei'
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Introduzione

Giorno del Ringraziamento. Gioia e dolori di ogni americano. O meglio...

Gioia per il colui che non vede la sua famiglia da un po', che ama il tacchino arrosto e le patate dolci, e il football.

Dolore per colei che ha la famiglia lontana, che vedrà per la prima volta l'intera famiglia del suo ragazzo, che non ama il tacchino, o il football o le patate dolci. E non è americana.

In pratica un massacro.  Questo aspettava Cristiana. Un autentico massacro. Quando Josh le aveva proposto di andare in Indiana per il Ringraziamento, il terrore l'aveva invasa.

13 persone tra parenti vari che la squadravano, quello era terrorizzante.

La madre e il padre di Josh.

Il fratello più grande con consorte e prole.

La sorella più grande con il marito.

Il fratellino più piccolo.

Gli zii e il cugino.

E la nonna.

Chi si scordava? Non lo sapeva mando lei...

Un lunghissimo weekend... Di paura.

Capiamoci. Non era una mica cacasotto... Era la più giovane associata del suo studio legale. Aveva vinto cause con grandi avvocati e poteva vantare la stima di un paio di giudici. Ma per giudicare chi era meglio di Judith? La madre di Josh non era molto felice del suo trasferimento a casa di Josh.  A dire il vero non era molto felice proprio del suo rimanere negli Stati Uniti.

Non vi era una sola telefonata o chiamata via skype nella quale non commentava qualcosa che non andava. Rientrava dallo studio con i tacchi? Troppo rumore. Weekend libero? Il suo rimanere in pigiama era da sciattona e scansafatiche. Lavorava al computer? Lavorava troppo per prendersi cura del suo bambino. Il suo essere Siciliana era motivo per chiedere se era imparentata con qualche famiglia mafiosa. Per amore di Josh non aveva ribattuto, né mandato un sicario ad ucciderla. Non  parliamo di quando le avevano offerto un ottimo lavoro nella sede di  New York del suo studio legale: avevamo deciso di affittare un appartamento lì e fare avanti indietro, un po' lei un po' lui; se ciò andava bene per loro, non di certo andava bene per mammina.

Tra l'altro esistevano poche cose che Cristiana non amava degli Stati Uniti D'America. Il tacchino era però una di queste.

Quando si era trasferita sapeva che era un suo preciso dovere morale non farsi coinvolgere nel giorno del Ringraziamento, per nessun motivo. La mancanza di casa, il tacchino e la salsa di mirtilli l'avrebbero distrutta sia mentalmente che fisicamente

Stavano insieme da  anni ormai, e finora era riuscita ad evitare sempre il Giorno del Ringraziamento. Naturalmente il lavoro era la scusa numero uno: se dici di dover salvare qualche povero innocente difficilmente ti possono controbbattere.

Ma quest'anno non ci era proprio riuscita ad usarla questa scusa.

Inoltre Josh aveva incontrato la sua famiglia per lo scorso Natale, quanto era tornato con lei in Italia; e questo a Judith non era andato molto giù.  E non dimentichiamo che tra la spola New York - Los Angeles e i vari film in lavorazione, Josh in Indiana c'era andato molto poco; e naturalmente questo era colpa sua.

E come gran finale, la settimana scorsa, mentre si trovava in un set , Josh aveva ricevuto una chiamata.

Non ci aveva fatto molto caso perché stava girando e cercava di essere il più professionale possibile non lasciando cellulari squillare nel set. Quando quella santa della sua manager aveva deciso di rispondere,aveva immediatamente interrotto il ciak e passato il telefono.

Era l'assistente che lo Studio legale le aveva assegnato.  Cristiana in quel momento si trovava in ospedale.

Il primo pensiero fu naturalmente di paura. Cercate di capire, è una telefonata che nessuno vuole ricevere. L'assistente comunque l'aveva rassicurato che non era ancora in pericolo di vita.

Il geniaccio aveva deciso di salire le scale che collegano due piani dell'ufficio legale, continuando a leggere qualcosa sul suo Ipad. Naturalmente così facendo non ha proprio visto il fattorino che scendeva con un pacco. Risultato era che si era fatta, cadendo all'indietro, una rampa di scala. Aveva peso conoscenza per pochi secondi eppure continuava a dire che stava bene e che non voleva andare all'ospedale. Grazie a Dio, qualcuno in quell'ufficio ha un po' di sale in zucca e aveva chiamato un ambulanza.

Appena arrivato Josh fu rassicurato da due cose: il primo segno positivo era che non si trovava in qualche strano reparto con il nome strano. Il secondo era che era sveglia. Una lieve commozione celebrale e una distorsione al polso. Il medico disse che era più che fortunata ad uscirne con così poco...

Naturalmente con la sua scusa della commozione e del polso con il tutore era riuscito a convincerla a partire per il Ringraziamento. Aveva sempre fatto finta di credere alle sue scuse negli anni passati, perchè sapeva quanto le mancasse la sua famiglia e quanto era terrorizzata da sua madre. Ma voleva far conoscere alla famiglia perchè era innamorato perso. Ed era arrivato il momento.

Fatto sta, che armata di santa pazienza (e tanto valium) Cristiana era salita Mercoledì di mattina presto su un aereo diretto ad Indianapolis.  

  
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