Silenzio. Distante.
chiara la luna, sorriso eterno e bianco.
Sorride il teschio, con le perle vane negli alveoli.
Sabbia di sole nei miei polmoni, silenzio nelle mie mani,
catrame sui sogni. Eclissi di sole, eclissi di luna.
Cieco l’occhio destro, apatico quello sinistro.
Cade la neve, mista a cenere e a lacrime salate.
Inganno, sale bianco sui capelli d’una vedova,
bianco il cavallo della marea passata,
bianca la “pelle” della persona amata.
La magnolia è sbocciata e i ciliegi sono bruciati, fiori di fumo, respira.
Sale e scende il tuo respiro, sale e scende il sole, sale e scende la luna.
Nei momenti, nei giorni, nelle notti, insonni ad aspettare, chi sei tu?
Tu che con la tua assenza sbianchi il mondo
tu che non sei
qui
né lì…
Così: Bianco e vuoto, come la prima pagina di un libro.