Righe, righe ovunque, in ogni angolo.

Erano l'incubo di Hope e ogni volta che le guardava pensava a Louis.

Louis adorava indossare magliette a righe, ne aveva l'armadio pieno, e prima dell'incidente Hope non perdeva mai occasione di prendergliene qualcuna per indossarla la notte per sentirlo più vicino.

Ma ora che Louis non c'era più quelle righe non facevano più sentire Hope felice e protetta e amata, ma si sentiva vuota e persa perchè il suo fidanzato era morto.

Ricordava bene la prima volta che uscirono assieme e a Hope sembrava di ricordare a memoria ogni piccolo gesto e ogni piccola parola detta quella sera al luna park, quella serata che aveva dato inizio a una storia d'amore che faceva invidia a tutta Londra.

Ricordava che trattenè a fatica le risate quando si rese conto quanto i gusti di Louis fossero contrastanti con la sua personalità, a partire dalle righe.

Righe, così schematiche e serie, venivano indossate da Louis, la persona più fuori dagli schemi e più simpatica e più esuberante che Hope avesse mai conosciuto.

E lei sapeva bene di essere stata fortunata ad avere un ragazzo così particolare, nel senso buono ovviamente, al suo fianco.

La faceva divertire e distrarre, a volte anche arrabbiare, e a Hope mancava ogni singola cosa di lui.

Per lei non era stato il primo, ma sicuramente era, e rimarrà, il più importante, perchè sapeva bene che anche rifacendosi una vita, Louis non l'avrebbe mai dimenticato.

Lo sapeva perchè era la sua parte migliore e anche se ora non c'era più fisicamente il suo ricordo le rimaneva nel cuore infondendogli quel coraggio che spesso le mancava.

Pensava al suo sorriso e alla sua forza di vivere e allora Hope andava avanti.

Però, quanto le mancava!

Le mancava come l'aria.

Loro due assieme erano la fine del mondo, erano la panna assieme al cioccolato, un mx perfetto.

Erano così diversi l'uno dall'altro che si completavano perfettamente a vicenda e spesso pensavano di essere nati per stare assieme.

Louis non perdeva occasione di ripeterlo a Hope.

"ci completiamo talmente bene che penso di essere nato per stare con te" le sussurrò una sera dopo aver fatto l'amore.

Esatto, perchè loro non facevano sesso, ma facevano l'AMORE perchè i loro sentimenti erano reali e puri.

Ma nonostante ciò Hope era così dannatamente insicura.

Si chiedeva ogni notte, prima di prendere sonno, come una persona come Louis potesse stare con una come lei, sempre calma e tranquilla che cercava sempre di trovare qualcosa di logico in ogni situazione.

Solo adesso Hope si rendeva conto di quanto fosse stata stupida a porsi certe domande.

"Mi manchi" sussurrava inconsciamente ogni qual volta passava fuori dalla casa Tomlinson e quando lo diceva,lo diceva col cuore veramente in mano e gli occhi che le pizzicavano perchè lei amava per davvero.

Proprio come faceva Louis prima di essere investito.

MY SPACE
rieccomi qua con una nuova storia.
spero vi sia piaciuta ci ho messo veramente molto prima di concluderla. trovavo sempre qualche difetto che mi dicesse "non pubblicarla"
lasciate una recensione ;)
baci, 
Betz