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Autore: SuFin    07/12/2013    3 recensioni
Raccolta di momenti di vita vissuta da fratelli ad amanti, ma sempre e comunque l'uno accanto all'altro
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Frigga, Loki, Odino, Thor
Note: AU, Missing Moments | Avvertimenti: Incest
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B-Day present for lokilaufeyson
Couple: ThorxLoki; some hints of OdinxFreya (Gaea)
Raiting: Green-Yellow
Advertise: Romantic, sentimental, missing moment, AU (with some hints of probable children of them)
Avvertimenti: I personaggi ivi descritti non sono miei ma di proprietà della Marvel. Io non ne ricavo niente dalla pubblicazione se non far felice la mia migliore amica e sorella.



#1
~Red; Eyes; Mirror~


Loki si era trasformato per il freddo e tutti lo avevano visto. Era scappato in camera, spaccando lo specchio appena visto il suo riflesso. Odiava che fosse diverso.
Sapeva che non lo era, sapeva che sarebbe sempre stato diverso da tutti quelli che lo circondavano.
Ma sapeva, si calmava, quando sentiva che stava arrivando Thor, ignorando tutti coloro che dicevano che era un mostro.
Per Thor era solo suo fratello non un mostro.
Era suo fratello ed era la persona che amava


#2
~Green; Poison; Love~


Loki aveva gli occhi verdi, verdi come i veleni che, solitamente, ricavava dalle piante del suo giardino. Thor aveva imparato a riconoscere ognuno di essi, forse più per evitare un avvelenamento volontario che per propria volontà di imparare. Ma da un veleno, dagli occhi verdi, duri come due pietre preziose ma altrettanto malleabili, si era lasciato avvelenare volentieri il cuore. Thor si era innamorato. E non sperava in meglio.


#3
~Black;Monster;Bed~


Gaea aveva sempre raccontato ai bambini che su Midgar girava la terribile storia dell'uomo nero, un essere terribile dai poteri sconfinati che viveva sotto il letto. Con il passare degli anni il mostro sotto il letto per gli asgardiani era diventato Loki, figlio di Laufey.
Ma non per Thor.
Lui si era riscoperto amare quel ragazzo introverso ed impaurito dal mondo, solo contro tutti, contro i pregiudizi degli altri, di un popolo che si fermava alle apparenze. Se Loki era il mostro sotto il letto, lui era il pazzo che se ne era innamorato.


#4
~Blue;Flower;Mother~


Thor e Loki, per la festa della mamma, di solito regalavano fiori di campo, entrambi in un modo differente. Loki era perfetto anche nel fare alla madre un mazzo perfetto, incartato con una carta blu, intonata sempre con qualche fiore appena colto. Thor, invece, riusciva a sporcarsi di fango e di terra anche in quelle occasioni, portando alla madre anche le radici del fiore.
Thor si era ritrovato a ricordare quei momenti nel momento in cui vide la scena tenerissima dei loro bambini che regalavano a Loki dei fiorellini blu. Il più grande in modo impeccabile, il più piccolo con gli abiti terrosi ed un enorme sorriso sulla faccia.


#5
~Gold;Armor;Lost~


Loki sognava spesso sconfinate distese di ghiaccio, di solito insanguinate. Ma una sola volta fu differente.
Quella volta, in sogno, vide un uomo dai capelli dorati, con l'armatura degli Dei ed un martello, sperso in mezzo a questa distesa ghiacciata. E chiamava un nome, anche se non capiva bene quello che diceva.
Era sperso e quando si svegliò e vide l'uomo che giaceva al suo fianco, capì che i sussurri del biondo erano entrati nei suoi sogni. Loki era la parola che aveva sentito e fu sicuro che anche l'altro aveva bisogno di lui per non perdersi.


#6
~White;Snow;Cold~


Thor soffriva molto il freddo anche se non perdeva mai l'occasione, appena nevicava, di portare Loki in un posto che solo loro conoscevano, isolato e lontano da Asgard. Era un posto che avevano scoperto da piccoli, quando la fame di esploratore di Thor aveva trascinato sia lui che Loki lontani dal castello e dalla città. Un posto in cui Loki poteva diventare parte della distesa ghiacciata ed essere se stesso, gelido, blu e con gli occhi rossi.
E Thor non poteva che assecondarlo, iniziando le loro solite battaglie a palle di neve anche se, tornando al castello, era solo Thor quello con gli abiti zuppi e una febbre da cavallo.


#7
~Yellow;Sun;Tree~


Loki aveva imparato una cosa su Thor. Adorava andare a fare i picnic durante le belle giornate. E lui si sentiva quasi in dovere, come moglie e fratello, di esaudire questo piccolo desiderio. Dopotutto lui prendeva sempre la febbre pur di portare Loki in quel posto fuori dal mondo per farlo essere se stesso.
Thor sapeva che Loki non sopportava il sole, per questo aveva scelto, fin dalla prima volta, un albero molto grande sotto cui fare il solito picnic. Gli piaceva osservare sua moglie leggere appoggiato al tronco dell'albero, completamente rilassato mentre lui, steso con la testa sulle sue gambe, faceva finta di dormire.


#8

~Pink; First;Sweetness~


La prima volta di Loki era stata dopo il matrimonio con Thor. Erano entrambi molto ligi sul detto "Aspettare aumenta il desiderio". E lo aveva aumentato veramente, talmente tanto che, durante la loro prima notte di nozze, lo avevano fatto molte volte, crollando sfiniti e disfatti come due ragazzini alle prime luci dell'alba.
Loki, di quella prima volta, si ricorda le carezze di Thor, le sue mani grandi che non credeva capaci di fare carezze così gentili, e la dolcezza con cui lo aveva preso per tutta la notte. Sapeva che Thor era un uomo impulsivo ma quella notte lo aveva visto sotto una nuova luce, una luce più rosea, più innamorato della prima volta in cui si confessarono, imbarazzati e confusi, oltre che poco consapevoli di dove sarebbero arrivati.


#9

~Magenta; Silk;Dawn~


Thor adorava come le lenzuola di seta si sposassero con il corpo latteo dell'altro. Era bellissimo l'effetto che facevano, scivolando sul suo corpo come una carezza. Molte volte si era ritrovato immerso in quella luce magenta dell'alba a fissare il suo uomo, il suo sposo e la bellissima madre che è diventato l'altro, ancora addormentato, mentre la luce del sole lo svegliava, infastidendolo appena, solleticandogli le palpebre che si aprivano sul mondo, regalandogli una vista più bella dell'alba stessa. E Loki lo salutava con un bacio e un mugolio che doveva essere il suo buongiorno ma a Thor tutto questo bastava.


#10

~Wood;Mirror;Hair~

Loki aveva preso, dalla madre, l'usanza di tutte le principesse. Darsi cento colpi di spazzola prima di andare a letto. E Thor, come Odino, non lo sopportava.
Odiava tutto il tempo perso davanti quello specchio, con la spazzola in legno, regalo della madre, che si curava quei capelli lunghi. Molte volte aveva cercato di strapparlo a quella routine ma niente. Loki era inamovibile dalla sua posizione.
E Thor non aveva potuto far altro che sospirare ed aspettare l'altro a letto, molte volte addormentandosi nell'attesa della sua sposa vanitosa.



Note dell'autore:
Ehm...è la prima ThorxLoki che scrivo, siate clementi ç_ç e beh ho già spiegato che è parte del regalo di compleanno per una ragazza che considero mia sorella.
O meglio.
Un regalo di buon non compleanno, in quanto è arrivato in ritardo XDD
   
 
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