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Autore: nayax88    07/12/2013    2 recensioni
Se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire, non è adatto a vivere.
Io ho trovato qualcosa per cui vale la pena morire.
Anzi,ho trovato qualcuno.
Tu.
La mia intenzione era di scriverti una lettera personale,dirti addio e ringraziarti per tutti i momenti felici che ho vissuto con te quando ancora ero in vita.
Ma solo adesso mi accorgo,che questa non è che l'ennesima lettera smielata scritta da un uomo perdutamente innamorato.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Una persona molto saggia una volta disse che se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire,non è adatto a vivere.*

Io ho trovato qualcosa per cui vale la pena morire.

Anzi,ho trovato qualcuno.

Tu.

So che probabilmente hai ricevuto complimenti migliori di questi,e che questa lettera è solo una delle tante che ti scrivono i tuoi ammiratori.

Ma io non sono solo questo.

Almeno,non per te.

Ci sono tante cose che vorrei dirti,tante che non mi basterebbe tutta la carta e il tempo del mondo.

Soprattutto il tempo.

Quando riceverai questa lettera,io sarò ormai lontano,ed è per questo che ho deciso di scriverti invece di parlarti di persona.

So benissimo quanto tu possa essere convincente.

So benissimo che se ti direi che non voglio più vivere,tu tenteresti di fermarmi,di dissuadermi.

E io,so benissimo che se sentirò la tua dolce voce supplicante,non riuscirò mai a fare quello che va fatto.

La mia intenzione era di scriverti una lettera personale,dirti addio e ringraziarti per tutti i momenti felici che ho vissuto con te quando ancora ero in vita.

Ma solo adesso mi accorgo,che questa non è che l'ennesima lettera smielata scritta da un uomo perdutamente innamorato.

Vorrei che non fosse così,e difendermi per quel piccolo grammo di dignità che mi rimane,ma credo che questa volta farò eccezione.

Non posso essere stronzo anche nel mio ultimo giorno di vita!

Perciò,perdonami,se ti dico solo ora quanto profondamente tu conti per me,e quanto io sia stato sciocco a non dirtelo prima.

Ma la verità è che sono un vigliacco.

Lo sono sempre stato.

E tu lo sai.

Quante volte avrei dovuto baciarti?

Troppe volte per poterle contare.

Quante volte non l'ho fatto?

Troppe volte,eppure le ho contate tutte.

Tu,più di ogni altro,sai che io ricordo ogni minimo successo e fallimento della mia vita.

I numeri sono molto alti,ma nonostante tutto li ricordo.

Anche se non sono decisamente a mio favore.

Anche se i miei fallimenti sono notevolmente di più dei miei successi.

Vorrei farti capire il perché del mio gesto,ma mi rimangono pochi minuti e poi mi verranno a prendere,quindi cercherò di essere breve,sebbene la sintesi non sia mai stata un mio punto di forza.

Ho fatto qualcosa che non dovevo fare.

Ho contraddetto qualcuno che non potevo contraddire.

E,il prezzo del mio fallimento,era scegliere chi dovesse morire delle persone che amavo.

Questo è il fallimento numero trecentonovantaquattro. Il mio ultimo fallimento.**

Ho detto loro che la persona che amo più di tutti,non è altro che me stesso.

Loro mi hanno creduto.

So che molto probabilmente la mia ultima frase ti sembrerà poco modesta,ma sai anche che io non tengo affatto a me stesso.

E spero,che tu sappia,che sei l'unica persona che amo davvero.

L'unica persona alla quale non avrei dovuto affezionarmi.

Ma quando ci si innamora di una persona,ci si innamora della sua anima,non del suo corpo.

Non dei suoi soldi,anche se ne ha tanti.

Non del suo cognome,anche se è famoso.

Non del suo corpo,anche se non è niente male.

Spero che tu abbia capito,anche se so di aver sottovalutato la tua intelligenza troppo e troppo a lungo,spero fortemente che tu,questa volta,abbia capito.

E,per ultimo,ma non per questo meno importante:

Sappi che Ti amo,

Tuo per sempre,

Ni...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo dell'autrice

 

Ok,so che questa storia farà schifo.

Lo so anche io.

Me ne convinco ogni volta di più quando la rileggo.

Ma è da molto tempo che non pubblico niente,e avevo bisogno di scrivere questa storia che,apparentemente,non ha un senso (In realtà questa storia non ha un senso e basta).

Credo che potrei scrivere una longfic ispirata a questa storia,anche se non potrei partire da questo capitolo (Ma anche si,se decido di iniziare la storia in medias res).

Nel ultima frase,il protagonista inizia a scrivere il suo nome ma non riesce a finire di scriverlo,perché viene portato via (E poi tutti sappiamo cosa succederà poi).

Per quanto riguarda gli uomini (O l'uomo,o donna) che vuole ucciderlo,l'ho lasciato molto sottinteso,appunto per la possibilità di una longfic,ma forse alcuni di voi riusciranno a scoprire chi è

(O forse ci arrivate per intuito).

E ora,passiamo alle note:

*Questa frase:

Se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire, non è adatto a vivere,è di Martin Luther King (Se non sapete chi sia,andate su Wikipedia).

**Invece,questa,è un omaggio ad un personaggio di Harry Potter,come molti di voi sapranno,trecentonovantaquattro è la pagina a cui Piton dice di andare in Harry Potter e Il Prigioniero di Azkaban.

Come sempre sentitevi liberissimi di esprimere il vostro parere,sia che sia negativo o positivo.

Nayax88

  
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