Mi sono sempre divertita ad immaginare scene come questa che ho scritto qui, ho pensato di mettere tutto un po’ assieme in una bella cena sulla Normandy SR2.
Spero che vi piaccia =)
Buona lettura
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Il Sergente Logistico Gardner stava iniziando a servire i piatti ai tavoli della mensa. Era molto meticoloso nella sua cucina, soprattutto dopo che Shepard era riuscito a reperirgli quei fantastici ingredienti! Poco dopo era venuto a sapere che aveva anche comprato la licenza per poterli ottenere ognivolta che stava per finire qualcosa, così da non rimanere mai senza. Era una spesa in più, ma non sembrava pesare al comandante.
Gardner si occupava di preparare i piatti preferiti di ogni membro. Aveva imparato a conoscere tutti i suoi “polli” in poco tempo: c’era chi rediligeva la carne, chi qualche verdura ben speziata.. Ma di sicuro i piatti tipici della Terra o di Palaven andavano per la maggiore.
Mentre serviva i piatti, un tecnico umano (capelli scuri, basso e viso giovane) lo vide e corse a chiamare tutti a tavola. Quel tecnico viaggiava sempre per la nave a dare tutte le notizie minori come “E’ pronta la cena!”. Sapevano bene tutti che IDA avrebbe potuto avvertire tutto l’equipaggio in pochi secondi, ma quel ragazzo si divertiva a correre su e giu per la nave. Tutti lo chiamavano “Squirrel Boy” per la sua iper attività.
 
Dopo pochi minuti la dottoressa Chakwas e Miranda erano già sedute ad aspettare gli altri per mangiare. Sapevano benissimo che se iniziavano a mangiare prima che fossero arrivati tutti Gardner avrebbe iniziato a bacchettare le teste col cucchiaio di legno, lo faceva con tutti (Shepard, Jack e Grunt compresi, nonostante la loro pericolosità. Non ne aveva mai avuto bisogno con Tali, Thane e Mordin): per lui il pasto era un momento sacro da vivere tutti in compagnia, quindi si iniziava a mangiare tutti in compagnia!
 
Garrus oltrepassò la porta sbadigliando e salutando con la mano destra, con la risposta immediata e amichevole della dottoressa. Il turian aveva delle fasciature sul braccio sinistro per coprire delle ferite causate durante l’ultima missione, dalla quale erano tornati con un geth “addormentato” come bottino.
Garrus e la Chakwas iniziarono a chiacchierare lasciando totalmente in disparte Miranda, concentrata a godersi il profumo della sua zuppa di pollo in salsa agrodolce.
 
Non ci volle molto prima che Tali, Zaeed, e Jacob arrivassero, seguiti da Thane e Mordin e alcuni tecnici. Una volta seduti ogniuno ai propri posti, gli occhi e le orecchie di tutti furono tutti puntati su Zaeed e i suoi racconti. Chi poteva avere storie più appassionanti di un mercenario in pensione?
Grunt, Samara e Jack arrivarono poco dopo, tutti e tre con un sorriso goduto per i fantastici profumi che stavano diffondendosi in tutto il piano della nave. Il vecchio mercenario non aveva ancora finito di raccontare la storia di una delle missioni preferite dall’intero gruppo, quella dove si scopriva che gli hanar non sono così indifesi come possono pensare tutti.
 
Finito il racconto, Gardner vide arrivare John Shepard per chiedere di dargli i piatti da portare a Joker e ai membri dell’equipaggio che mangiavano sempre con lui quando erano in viaggio. Joker non voleva allontanarsi dalla postazione di pilotaggio neanche per mangiare, a menochè la nave non fosse ancorata da qualche parte, quindi qualcuno mangiava con lui per non lasciarlo solo.
Anche Shepard, come Garrus, aveva delle fasciature per lo stesso motivo del turian, ma aveva anche uno sguardo lievemente preoccupato. Il cuoco lo aiutò a portare i piatti e Garrus, in sua assenza, ne aprofittò per dare un boccone al fantastico piatto a base di carne tipico di Palaven. Qualcuno scoppiò a ridere per la faccia goduta e buffa che fece, mentre Thane, Zaeed e Jacob lo imitavano (il primo con un assaggio minuscolo, gli altri con un bel boccone).
 
Shepard e Gardner tornarono pronti a mangiare. Finalmente tutti potevano gustarsi a pieno i loro fantastici pasti. Purtroppo per Garrus, Zaeed e Jacob ci fù anche un bernocolo in testa come contorno da parte del malefico cucchiaino in legno, per il divertimento di tutti gli altri, in particolare del drell, che finì col strozzarsi dal ridere (non lo beccava mai quando mangiava di nascosto prima dell’arrivo di tutto l’equipaggio, per questo non si era mai preso in testa quel cucchiaio).
 
L’ambiente era molto allegro e accogliente. Gardner amava i pasti, erano i momenti migliori sulla Normandy. In quel momento, mentre mangiava il suo passato di verdure appoggiato al bancone, si gustava la scena.
Garrus, Shepard e Thane, dopo che la Chakwas gli aveva chiesto perchè il drell fosse tornato senza un graffio mentre gli altri due erano pieni di graffi e tagli, stavano scherzosamente litigando per l’ultima missione fatta perchè quest’ultimo era stato l’unico a non ferirsi visto che nessuno lo vede mai durante i combattimenti. Di tutta risposta lui si era difeso dicendo che era abituato a combattere in quel modo e che, comunque, gli aveva dato un enorme aiuto uccidendo più mutanti lui in 5 minuti che gli altri due nell’intero corso della missione. Il turian continuò dicendo che non era facile quando neanche uno di quelli lo stava attaccando, appoggiato dal comandante in questa affermazione. Intanto la dottoressa stava ridendo così forte che era diventata completamente rossa in volto e alcune lacrime allegre le bagnavano gli occhi.
Zaeed continuava a raccontare storie a Jacob e Gunt, incredibilmente interessati alle magnifiche imprese. Il krogan non poteva fare a meno di emozionarsi, forse immaginandosi grande e forte e pieno di bellissime cicatrici in volto come l’umano che aveva davanti.
Tali parlava con i tecnici dei motori e delle armi imparando una miriade di informazioni e dando più consigli possibile usando tutte le sue conoscenze nel campo e un pizzico di fantasia, estasiata dalle reazioni di quelli che erano diventati suoi colleghi, nonchè ottimi amici.
Jack e Miranda si trovavano come al loro solito a discutere su chi fosse la migliore in intelligenza, forza, bellezza o cose simili, divise da una barriera cinetica tenuta alta da Samara che, intanto, parlava con Mordin. Era interessata dalle scoperte del professore, passate o attuali: non poteva fare a meno di vedere in lui una delle persone più geniali conosciute in tutta la sua lunga vita. Il salarian mostrava un suo insolito sorriso, assieme ai suoi tipici occhi giovani e luminosi di chi ha sempre mille idee nuove in testa.
 
Come al solito, la pausa pasto durò poco più di una mezz’ora per maggior parte dell’equipaggio, mentre Zaeed, Garrus, Shepard e Tali rimanevano quasi per due ore a parlare. Quel giorno rimasero più a lungo anche Mordin e Thane, quest’ultimo si sentiva particolarmente bene fisicamente, quindi un paio d’ore in più in un ambiente un po’ più umido non sarebbe stato troppo grave.
Zaeed e Shepard stavano discutendo delle loro magnifiche imprese, Ignorati da tutti gli altri a parte il turian che ogni tanto cercava gli occhi di Tali sotto quel vetrino violaceo, amava immaginarsi il suo viso. Ma lei era curiosa di ascoltare i discorsi di Thane e Mordin sui tentativi di medicinali per la sindrome che il professore stava cercando di trovare quando aveva del tempo libero. L’ultima versione aveva un gusto gradevole (al contrario dei medicinali dal gusto metallico che era solito prendere il drell) e sembrava funzionare meglio del solito. Non era la via della guarigione, ma gli dava parecchie energie che non aveva da prima di ammalarsi.
 
Dopo un bel po’ di tempo Mordin salutò la compagnia dicendo che doveva tornare ai suoi studi e invitò il drell ad andare con lui nel reparto scientifico per fargli un po’ di compagnia nell’attesa dell’arrivo di alcuni risultati riguardanti i suoi ultimi studi, seguiti da Zaeed incuriosito.
Anche Shepard decise di andare, sussurrando qualcosa e dando un paio di pacche d’incoraggiamento a Garrus prima di alzarzi, mentre quest’ultimo si agitò come se fosse imbarazzato da quello che aveva detto.
Garrus e Tali erano rimasti da soli in tavola, a parlare del più e del meno. Gardner notò che il turian era parecchio impacciato, mentre la quarian era molto amichevole e dolce.
Gardner li lasciò tranquilli per andarsi a riposare in branda, aveva cucinato tutto il giorno ed era parecchio stanco. Gli piacevano le giornate sulla Normandy, in particolare i momenti dei pasti.
Aveva capito come giravano le cose sulla nave meglio di uno psicologo, restando a guardare in disparte tutti quanti, tutti i giorni. Gli piaceva osservare gli altri, era il suo modo di conoscere le persone.
Era chiaro che Garrus e Shepard erano migliori amici, così come Mordin e Thane: passavano quasi tutto il tempo a parlare insieme, spesso di cose che non c’entrano nulla con la missione o la vita sulla nave.
Jack e Miranda si odiavano a vicenda per nessun vero motivo... Semplicemente non potevano neanche vedersi.
Grunt vedeva Zaeed come il suo maestro più diretto, oltre al suo punto di riferimento.
Jacob non andava veramente d’accordo con qualcuno di particolare.. Aveva solo quel rapporto di compagno di squadra ma nulla di più.
Samara adorava un po’ tutti, aveva modi di fare molto materni col resto dell’equipaggio.
Infine si vedeva lontano un miglio che Garrus era cotto di Tali, ma quella quarian era troppo ingenua o concentrata sulla tecnologia della nave per rendersene conto.
Si sentiva particolarmente fiero di queste sue scoperte.
Quella era la sua famiglia.
Quella era la sua casa.

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Ps: volevo mettere anche Kasumi Goto in mezzo, ma non avendo mai giocato al suo DLC non ho idea di come sia quindi ho pensato di evitare di stravolgere quello che magari è il suo vero carattere. Anche se mi dispiace un casino.. Volevo farla spuntare fuori dalle spalle di qualcuno xD (me la immagino carogna e parecchio scherzosa, non so perchè.. E' veramente così?)
Le relazioni tra i vari personaggi me le sono immaginate man mano che andavo avanti nella storia del gioco, mi sono venute spontanee >v< Insomma, Garrus e Shepard sono migliori amici e questo si capisce più volte, mentre Mordin e Thane.. Li vedevo bene insieme. Il primo che si diverte con nuovi fantastici studi fuori da quelli sui Collettori e il secondo che ha una minima possibilità che sia possibile trovare una cura migliore di quella già presente, intanto che sperimentano parlano del più e del meno e passano parecchio tempo in compagnia. Secondo me ci sta :3
Grazie della lettura, ogni commento, critica e recensione sono benvenuti  =)

Ixumy~