Pov. Sakura
Si sapeva che questa missione non era come tutte le altre.
Per questo aveva mandato i migliori la mia maestra: Naruto, Gai il maestro Kakashi e me...la migliore ninja medico del villaggio dopo l’hokage.
Lo avevano sconfitto alla fine, quel bastardo di ninja che aveva dato tanti problemi, ma a quale prezzo?
La battaglia appena conclusa ha causato numerose ferite a tutti, me compresa.
Ma ne odio una in particolare
La odia e mi sto odiamdo perché so di essere intelligente, ma nonostante questo non la posso curare.
So che è troppo profonda per fare qualcosa, so che il ninja a cui è stata inferta è ferito mortalmente ma non mi importa.
Continuo imperterrita,continuo a provare anche quando il nìnja mi dice di fermarmi
Ma non posso,lui è stato ed è il mio maestro, mi ha permesso di diventare ninja medico ed essere la migliore.
E non posso lasciarlo morire.
E’ impensabile per me.
Una voce la riporta alla realtà:
-Sakura…per favore…lascia stare-
-No, no, ce la devo fare!- Il chakra verde scorre dalle mie mani.
Quella stupida ferita non si rimargina, non guarisce neanche un po'.
Perché, perché non riesco mai a fare niente.
Nella squadra sono sempre stata la più debole, tutti mi dovevano sempre salvare o proteggere.
Diventando un ninja medico credevo di riuscire anche io a diventare forte come tutti gli altri, ma ora mi sento solo veramente inutile.
-Non sei inutile, sei diventata una ninja medico fortissima, non é colpa tua...
So che ce la farete anche senza di me ragazzi…sono stato io a voler salvare lui perché solo…lui ha la luce n-neces-saria per vincere definitivamente.-conclude.
Nessuno di noi riesce a trattenere le lacrime.
Non sapevo che il maestro Kakashi leggesse nel pensiero, mi scappa quasi un sorriso, subito surclassato da un singhiozzo. Mi sposto leggermente mentre il maestro Gai si avvicina a noi. 

Pov. Gai
Kakashi non credevo di vivere mai questo momento. 
-So che mi odierai perché non puoi più uscirtene con le tue assurde sfide ma…sono anche quelle sfide ad avermi fatto diventare più forte…
Tu sei la copia di Obito, tu questo già lo sai…ma ne sono fiero.
Lui è morto per colpa mia ma tu me lo hai fatto rivalutare più a fondo di come avevo fatto io precedentemente…Addio Gai.-

pov. naruto
Non riesco ad avvicinarmi al mio maestro. È strano, ma ho sempre avuto molto coraggio, ora però sembra completamente scomparso. Sakura sta piangendo. 
La capisco, è dura sentirsi così impotenti, capisci che ancora non sei abbastanza forte per proteggere chi ami, per proteggere Konoha.
Sento Kakashi mormorare un addio a Gai.
Non so cosa si siano detti prima, ma quella parola, mi fa risvegliare.
Non posso perdere così anche lui.
Quando è morto Jiraya non c'ero, non ho potuto salutarlo un ultima volta, ma con Kakashi non andrà così.
Anche io mi avvicino a quel corpo che sta diventando freddo.
La sua pelle è quasi bianca e forse è per questo che lo squarcio sul petto risalta ancora di più.
Non mi piace il colore rosso: rappresenta il sangue, il fuoco, lo Sharingan.
Sono tutte cose che non si possono controllare, tutte cose che creano problemi e che mi spaventano: proprio come vedere gli occhi del maestro chiudersi per sempre. 
-Sei un grande ninja, Naruto.
Non cambiare mai e ti assicuro che diventerai Hokage.-
Non riesco a dire niente.
Kakashi è stato uno delle prime e poche persone che mi ha dato fiducia, che non mi ha considerato un mostro.
-Supererai il quarto Hokage, sei sulla buona strada.-
Non riesco a stare ancora calmo e zitto, è più forte di me.
-Il quarto Hokage ha salvato tutta Konoha, io non sono neanche riuscito a salvare te. Come faccio a superarlo.-
-Credi in te.-
Nella mia mente c'è un boato e poi tutto diventa silenzioso. 
Lo farò.
-Addio- sussurra di nuovo Kakashi e poi chiude gli occhi.
Per sempre.

Pov gai.
Siamo tutti radunati intorno all'ennesima lapide di questo odiosissimo cimitero.
Ho sempre odiato questo posto e ora che sarà la casa del mio rivale, lo odio ancora di più.
Tutti si aspettano che dico qualcosa e in fondo glielo devo.
Stranamente non riesco a parlare, anzi non riesco a trovare le parole esatte, ma poi penso al mio rivale e le parole mi escono spontanee come un fiume in piena
-Noi tutti lo conosciamo,lo abbiamo conosciuto come il Grande Copia Ninja di Konoha.
è difficile credere che sia morto.
So che forse anzi sicuramente non sarebbe dovuto succedere,ma per 1 ninja ogni missione può essere l'ultima.
e questo lo sappiamo tutti credo.
Era un grande combattente e un grande ninja e non lo dico solo perchè era il mio rivale ma perchè è vero.
Probabilmente sono anche l'unico a cui ha permesso di conoscerlo come era veramente,nel profondo.
Personalmente credo che la volontà del fuoco si tramandi di persona in persona per questo credo che la sua di volontà sia stata trasferita in naruto,l'eroe di Konoha e in Sakura,diventata miglior ninja medico dopo la sua maestra,Tsunade.
Ma io sono qui per ricordarvi che anche se lui come tanti altri non ci sono più,non dobbiamo smettere di allenarci e allenare la nuova generazione perchè sono loro coloro che ci sostituiranno in futuro proprio come oggi credo loro abbiano preso il posto del loro maestro.