CAPITOLO 2                                                                         

Yes, I'm a wizard

 ROSE'S POVE
 La porta si aprii ed entrò Niall accennando un timido sorriso.

 Io: -Ciao, che ci fai qui?-
 Niall: -Ti disturbo?-
 Io: -No, affatto. Dimmi tutto.-
 Niall: -Oggi per errore ho preso il tuo libro di chimica, e te l'ho riportato.-
Io: -Oh, grazie! Come facevi a sapere dove vivo?-
Niall: -Abito qui vicino e ho visto il tuo cognome scritto sulla cassetta delle lettere-
Io: -Grazie, sei stato gentilissimo a riportarmelo.-
Niall: -Figurati, ad aprirmi è stato un ragazzo biondo, mi ha squadrato da capo a piedi e mi ha fatto l'interrogatorio, è tuo fratello?-
 Io: -Sì, si chiama Luke ed è un po' troppo protettivo, ma non preoccuparti. Mio fratello abbaia ma non morde, in realtà è dolcissimo.-
Niall: -Lo capisco, anche io se avessi una sorella lo sarei. Ma purtroppo ho un fratello maggiore molto dispettoso. Ahahah-
Io: -Ahahah. Mi ha fatto piacere conoscerti.-
Niall: -Anche a me. Purtroppo adesso devo andare, ho un impegno urgente, a domani!-
Io: -Ciao, a domani!-

Niall mi sorrise dolcemente e io ricambiai, è davvero tenero.
 Ma mi è sembrato dinuovo avere molta fretta. Che strano, chissà cosa nasconde...

 NIALL'S POV
 Uscito da casa di Rose corsi a casa mia più veloce della luce, avevo fatto tardi per parlare con Rose, ma ne è valsa la pena.
 Entrai, salutai mamma e corsi nel seminterrato dove c'erano ad aspettarmi mio padre e mio fratello Greg.

 Io: -Salve ragazzi, scusate il ritardo ma ho avuto un imprevisto.-
 papà: -Vale a dire?-
Io: -Ho preso per errore il libro di una ragazza e gliel'ho riportato.-
Greg: -uh, Niall innamorato!-
Io: -chi, io? Ma per favore, tu sai che io amo solo la pizza!-
Greg: -Se lo dici tu...-
Papà: -Basta ragazzi, Niall per questa volta chiudo un occhio, ma che non si ripeta!-
Io: -Ai suoi ordini capo!-
Papà: -Allora, oggi vi insegnerò come ci si teletrasporta...-

Ah, scusate, non vi ho detto un insignificante particolare, sono un mago. Sì, esatto, anche mio padre è un mago e insegna a me e mio fratello Greg i trucchi del mestiere, poi fra qualche anno dovremo affrontare una gara di magia per scoprire chi di noi terrà i poteri magici.
 Ma ora torniamo alla lezione di magia. Stavamo mettendo in atto il teletrasporto, Greg doveva teletrasportarmi nell'antica Grecia, ma per errore mi ha teletrasportato nella preistoria, e appena mi voltai vidi un gigantesco t-rex. Cominciai a correre, meditando vendetta verso quell'imbranato di mio fratello, e andai a sbattere contro un pesante macigno. Riuscii a riprendermi in poco tempo e a far sparire il t-rex con la magia, ma rimasi con un occhio nero causato dalla botta. Tornai nella mia era e cercai di medicare il mio occhio, o almeno di fare in modo che non si notasse. Non feci un gran bel lavoro, così decisi di usare un paio di occhiali scuri. Li indossai e uscii a fare una passeggiata per conoscere meglio Londra. Mi sono appena trasferito da Mullingar, la città in cui sono nato e vissuto per tutto questo tempo.
 In quel momento avevo solo un pensiero in testa, Rose. E' davvero bellissima, non è quel tipo di ragazza che si atteggia come una topmodel, lei ha qualcosa di speciale, è semplice e timida, esattamente come me. Mi sarò innamorato di lei? Chissà, ancora non la conosco bene, ma dalla breve chiacchierata che abbiamo avuto è questa l'impressione che mi ha dato.
 Per distrarmi decisi di andare a mangiare qualcosa da Nando's, il mio ristorante preferito. Mangiare è la mia passione, dopo la musica ovviamente! Amo suonare la chitarra e cantare, ma sono un po' troppo timido per esibirmi in pubblico. Maledetta timidezza.

YOOOOOOOO
eccovi il secondo capitolo! Scusate se è da una vita che non aggiorno, perdonatemi ho tantissimi compiti -.-
allooora grazie mille a chi segue la storia, mi farebbe tantissimo piacere sapere cosa ne pensate della storia! :)
mi dileguo, a presto!