BENE BENE DOPO DUE MESI A CAPIRE COME SI FACEVA PER ISCRIVERSI E MANDARE LE FIC ORA HO MANDATO LA MIA PRIMA SCHIFEZZA....SIATE CLEMENTI ACCETTO ANCHE INSULTI NEI COMMENTI^_^ CMQ QUESTA STORIA NON E' RECENTE NEL SENSO CHE L'HO SCRITTA DUE ANNI FA E POI L'HO SCORDATA^_^ CMQ LA COPPIA MI PIACE MOLTO. VABBE' BANDO A QUESTO MIO PENOSO TENTATIVO DI FARE UN'INTRODUZIONE DECENTE E BUONA LETTURA!! "Cavolo Harry mi starà aspettando!" Pensò, mentre correva a perdifiato. "Se arrivo in ritardo Piton mi ammazza!" Scese in fretta le scale che portavano ai sotterranei, improvvisamente il laccio della borsa con i libri si strappò e tutto il contenuto si sparse sul pavimento. "Merda!" Pensò il rosso chinandosi per raccogliere i libri. "Cavolo manca il libro di infusi e veleni!Dove caspita è?" Pensò guardando per il pavimento, finchè non vide un piede con la scarpa coompletamente lucida e il pantalone che vi ricadeva sopra meravigliosamente stirato, poggiato sul suo libro. "Weasley, stavi cercando questo?" Ron alzò lo sguardo e vide il ragazzo biondo che lo fissava con uno strano sorrisetto dipinto sul bel viso. Era il secondo giorno di scuola del quinto anno e sia Draco che Ron non erano riusciti a vedersi. Draco rimase colpito nel vedere che il rosso si era alzato, anche se non lo superava, e che dallo straccione che era, ora era diventato un ragazzo alto e bello. I capelli erano tagliati corti e incorniciavano il viso delicato con splendidi riflessi accentuati dalla luce delle torcie. "Malfoy dammi quel libro..."Disse acido Ron guardando l'altro negli occhi. Draco, assumendo un'atteggiamento spavaldo e arrogante si avvicinò al rosso bloccandolo al muro. "Se no?Cosa mi fai Weasley..."Draco avvicinò il suo viso a quello del rosso che inevitabilmente arrossì. "Weasley...stai arrossendo..."Disse Draco passando un'indice sul viso incadescente del ragazzo risalendo poi sui capelli. "E' normale quando mi trovo davanti a un bel ragazzo!" Rispose il rosso posando le sue labbra su quelle del biondo e unendosi con lui in un tenero bacio. Quando si staccarono si sorrisero. "Forza, se ci beccano insieme mi fotto la reputazione!" Disse Draco raccogliendo i libri del rosso e porgendoglieli. "Corri sennò la McGrannit ti ammazza!" Disse Ron al biondo che ribattè: "E' meglio che corri tu a pozioni...Piton ti ammazza sul serio, e io...non posso rischiare di perderti!" Concluse maliziosamente e palpandolo delicatamente davanti. Ron arrossì violentemente e rispose dando un bacio frettoloso sulla bocca del biondo che, cogliendolo di sorpresa, gli trattenne il volto con la mano e lo catturò con la lingua. Ron si lasciò sfuggire un lieve gemito di disappunto quando Draco interruppe bruscamente il bacio...ma d'altronde era abituato alle maniere forti e possessive del biondo, che lo facevano sciogliere di crudele piacere e a cui non osava opporsi. E questo il biondo lo sapeva bene, era per questo che si divertiva a stuzzicare il rosso cogliendolo di sorpresa e godersi la sua aria imbarazata e innamorata, conseguenza delle sue azioni. Draco rimase in silenzio, le braccia conserte appoggiato al muro con aria tranquilla, mentre fissava il rosso con un mezzo sorriso sulle labbra. Ron accortosi del ragazzo che lo fissava, arrossì. Era ancora timoroso che quella splendida e bellissima creatura, ma con la lingua tagliente, potesse ferirlo, umigliarlo come in passato, rinfacciandogli il fatto di essere povero. Gli occhi divennero lucidi e fu sul punto di piangere. Draco intanto continuava ad osservarlo con quel sorrisetto sulle labbra, capiva i pensieri che passavano nella mente del rosso ed era, in un certo senso, lusingato perchè significava che il rosso teneva molto a lui, a differenza del padre e della sua famiglia che era come se non esistessero. "Cosa c'è?"Gli chiese timoroso il rosso fissando il biondo che un gesto della mano lo stava invitando ad avvicinarsi. Quando Ron fu molto vicino a Draco, quest'ultimo lo prese per la vita e lo tirò appoggiato a se, Ron gli si accasciò addosso perchè era sbilanciato, il viso appoggiato al colletto della camicia semi slacciata del biondo. Il rosso potè ispirare con avido piacere il profumo che emanava la bianca e immacolata pelle del ragazzo. Draco premette delicatamente il viso del rosso contro il suo torace e sentì che l'altro baciava lentamente la pelle che s'intravedeva dal colletto della camicia, tuttavia non riuscì, per quanti sforzi avesse fatto l'altro per non farlo notare, a non sentire piccole e cristalline lacrime calde che dagli occhi del rosso cadevano sopra la pelle e gli bagnavano la camicia. Draco scostò leggermente il viso del rosso e guardandolo gli sussurrò: "Non ti offenderei mai...ti amo troppo per poterlo fare!" A quelle parole Ron sorrise, un sorriso sollevato quasi come se le parole dell'altro lo avessero tranquillizzato. Lentamente si rimise la borsa in spalla, che aveva aggiustato alla meglio, guardandosi attorno nel caso avesse scordato qualche cosa. Si girò all'improvviso verso il biondo e con voce curiosa gli chiese, mentre si asciugava le lacrime,: "A cosa pensavi prima con quel sorrisetto sulle labbra?" Draco ridacchiò piano e poi rispose con una voce maliziosa, percettibile come un sussurro:"Stavo pensando..."E quì i suoi occhi indugiarono tra le gambe del rosso. "A quali giochetti mi piacerebbe sperimentare con te..." Ron emise una specie di verso strozzato e imporporò fortemente, facendo sorridere divertito l'altro. "All..allora vado!"Disse il rosso indietreggiando e inciampando nei suoi passi, mentre Draco si avvicinava lentamente. "Allora ci vediamo dopo...rossino!" Gli disse bloccandolo al muro e iniziando a toccarlo su tutto il corpo. Mentre faceva queste azioni, molto molto lentamente, guardava la faccia del rosso godendosene l'effetto. Ron era ormai paonazzo e quando Draco scese in basso rimase immobile impietrito, anche se dopo poco il suo corpo iniziò a reagire a quelle "carezze" spinte. "Allora non è solo la tua anima a gradire la mia presenza.."Disse Draco gettando un occhiata ai pantaloni del rosso e curvando e belle labbra in un leggero e malizioso sorriso e le posò su quelle di Ron spingendo violentemente la lingua all'interno della bocca. "Non me ne voglio andare sinceramente...voglio rimanere con te.." Disse il rosso dopo che si furono staccati e il biondo colse quella punta di rammarico che gli fece molto piacere. "Certo lo so ma purtroppo ora ne io ne te possiamo..stasera staremo assieme tutta la notte ti vengo a prendere davanti alla strega orba ok?"Cercò di consolarlo Draco sorridendo. "Ora devo schizzare via sennò che sparo a Piton che vede un Weasley e pergiunta in ritardo?" Ribatte il rosso prendendo in mano i libri e correndo per il corridoio. Draco lo osservò fino a che non scomparve dietro l'angolo dopo che il rosso gli ebbe gettato un gran sorriso seducente. Fine^_^ Allora per essere la prima volta che scrivo cosa vi sembra??