Dopo averla presa e appoggiata vicino a se inu la guardò negli occhi semichiusi e brillanti che lo guardavano intensamente, e proprio in quel momento fiumi di lacrime inondarono il viso del povero mezzo demone. Kagome non voleva vederlo piangere, cosi per consolarlo gli disse con molta fatica:-Inu-yasha, non preouccuparti, infondo se tu la ami, il-il mio sacrificio sarà utile a qualcosa,anzi, io sarò utile almeno una volta...-disse la povera kagome sanguinante e quasi sull'orlo di piangere. Inu sentendo quelle parole, la strinse ancora di più a se e con il fumo che gli usciva dalle orecchie disse, con aria arrabbiata:-Ma cosa diavolo stai dicendo? Come potrei, ripeto, ma come diamine potrei essere felice se non ho con me la donna che amo. La donna più bella, gentile, affettuosa, comprensiva, altruista che esiste ancora in questo mondo crudele.-disse arrabbiandosi ancora di più. Kagome, dopo quella confessione arrossì un po, sulla pelle grigia, e non molto tempo dopo, una piccola lacrima le scese dal suo occhio, ormai circondato dal nero.Nero a causa della testata che ha dato al suolo. Facendosi forza gli disse:-Inuyasha, infondo al cuore tu ami kikyo, io lo so... lo so pensando a quante volte l'hai inseguita, quando eri solo con lei, le situazioni che si creavano tra te e lei. Ti prego, anche se sto per morire non mentirmi ancora...sono già triste così...- Inuyasha sentendosi in colpa cominciò a piangere, e questo fece rabbrividire kagome, che con un po di forza alzò il braccio e gli asciugò le lacrime, e con molta fatica, arrivando pian piano al suo orecchio gli sussurrò:-Ti amo.- detto quelle parole, kagome sprofondò nel sonno eterno. Inu rifiutava di credere che la sua donna, anzi la sua kagome fosse morta.. Ad un tratto sentì la mano della giovane cadere in terra, e il suo corpo diventare freddo come la neve. Quando si accorse che i suoi occhi color cioccolato lo guardavano spenti e senza vita, accorgendosi anche che ormai la sua vita si era spenta, emanò un urlo che fece volare tutti gli uccelli in cielo. Scoppiando a piangere, poso il corpo della povera kagome ormai defunta, si asciugò le lacrime e girandosi verso kikyo le disse:-Ecco, ora puoi vivere, sono contento per te.-detto questo abbassò il capo. Kikyo vedendo l'espressione triste e addolorata per la morte della sua amata, la sua vera amata disse:-Senti inuyasha, io restituirò l'anima a kagome in modo che possa vivere.- Ad Inuyasha a quelle parole gli si illuminarono gli occhi, e guardando la sacerdotessa non-morta disse:-C-Cosa? Sei sicura?- Kikyo, disse sbuffando:-Ma si dai, infondo io sono una sacerdotessa non-morta, riportata in vita da una vecchia strega racchia e rugosa. Il mio tempo è finito molto tempo fa. Per la precisione 50 anni fa- Si cosa farò? Voglio andare all'altro mondo, così sarò libera da ogni problema. Sono stanca di soffrire ancora. Voglio ritrovare la pace.- e a quelle parole l'anima di kagome uscì fuori dal suo corpo e ritornò nel corpo della propria padrona. Inu non riusciva a crederci, ma proprio in quel momento, il corpo di kikyo si trasformò in tanti chicchi di sabbia, che si erano dispersi nel cielo ormai buio. Sango, miroku e shippo, lasciarono inu da solo con kagome. Il mezzo demone stringeva il corpo di kagome, torturato da una ferita sull'addome, che sanguinava ancora. Ad un tratto inu disse:-Anche se la tua anima è ritornata nel tuo corpo, non sei tornata in vita... ed io che mi illudevo.. Sono uno stupido! Per tutto questo tempo abbiamo viaggiato insieme, ed io come un ottuso ti ho lasciato sola, appena ne avevo l'occasione. Sono un vigliacco, non merito il tuo perdono!.- dicendo questo l'abbracciò ancora più forte, e ad un tratto la baciò, unendo la sua bocca con quella della giovane ragazza. Ad un tratto sentì il corpo di kagome muoversi. In quel momento il suo cuore perse un battito, e non essendo sicuro, guardò in faccia kagome, che si era ormai svegliata, anche se non era molto in forze. Con un piccolo sforzo kagome disse:-Inuyasha, mi sento come se qualcuno mi avesse stesa al tappeto!- a quelle parole inu cominciò a baciarle tutto il viso, scendendo sul collo. Kagome non capiva cosa stesse succedendo così domando:-Inuyasha, ma cosa fai?!?-disse con il viso tutto rosso, ma il mezzo demone non si fermò, così continuò fino a quando l'adagiò sul suolo. A quel punto disse:-Principessa mia...non sai quanto mi sei mancata...non fare mai più una cosa del genere o mi farai morire prima o poi!- disse inu con aria molto arrabbiata, ma con una nota dolce e piena di paura. Kagome cominciò a piangere, così fece preouccupare il mezzo demone, e quando lui era appena vicino alla sua faccia, lo baciò prendendolo alla sprovvista, tirandolo a se tramite la sua veste rossa. Inu capì al volo l'intenzioni di kagome, così approfondì il bacio, che non era più normale, ma qualcosa di passionante! I due si staccarono solo per mancanza di respiro. Appena staccati inu la prese in braccio e disse:-Kagome, ascoltami.. vuoi essere la mia donna per sempre? Ti prego non rifiutarmi-disse con aria timorosa. Kagome, senza farselo ripetere due volte, riprese il fiato e cominciò a baciarlo e ribaciarlo, senza fermarsi mai, così inu disse:-Suppongo che questo sia un si?.- kagome rispose:-Oh, credo proprio di si!- Inu rispose:-Allora baciami ancora brutta combina guai!-disse inu con aria scherzosa. I due continuarono a baciarsi per tutto il tragitto verso il villaggio di kaede, così da quel giorno diventarono marito e moglie. Niente poteva separarli, ormai erano uniti nel futuro. FINE ANGOLINO DELL'AUTRICE: Ciao Inu fans! Come state? =D Vi è piaciuta la storia? Fatemi sapere ;) CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!! BACI & ABBRACCI Milky95