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Autore: JustABitchOnAStroll    15/12/2013    4 recensioni
- Fatti da parte. - fece gelido il tesoriere
- Tch, sai benissimo che non mi fai un cazzo di paura bastardo. - replicò Hidan, reggendo lo sguardo killer che gli veniva rivolto.
Sinceramente non avevo voglia di vedere un'altra delle loro liti... Erano così prevedibili che potevo praticamente fare la telecronaca...
1. Hidan dice qualcosa di incredibilmente poco intelligente
2. Kakuzu si incazza per aver sentito la suddetta cosa poco intelligente
3. Hidan ribatte
4. Kakuzu si incazza ancora di più ma cerca di trattenersi per non rallentare la missione
5. Hidan continua a dispetto del pericolo che incombe su di lui.
6. Kakuzu non riesce più a trattenersi e, o lo uccide, o gli stacca la testa, o lo fa a pezzi e lo lascia indietro.
Ed eravamo allo stadio quattro per ora.
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- Kakuzu e Hidan... - provai a ripetere - Posso chiamarti Kuzu? -
Hidan scoppiò a ridere, tenendosi lo stomaco.
- Non se ne parla nemmeno. - replicò
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Salve gente!
Piccola precisazione, l'OC presente in questa storia si chiama Haiiro, è lo stesso della mia long " Love is truly blind " ( questa storia si inserirebbe nella long, ma è una specie di " avventura a parte " XD )
Detto questo...
Ciauuuu!
Enjoy!
Alice_
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hidan, Kakuzu, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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A child's play cap 1 Faceva  freddo, nevicava, e, cazzo, la taglia su cui Kakuzu aveva messo gli occhi non si trovava.
- E-esattamente qu-quanto manca alla prossima città? - feci, tra denti che sbattevano tra di loro per il freddo.
- A saperlo, il coglione non ne vuole sapere di fermarci finchè non troviamo quel bastardo... Cazzo, credi sia una buona cosa il fatto che non mi senta più i piedi? -
- Uh... No. Ipotermia Hidan -
- Ipo-che? -
- Ipoter... Ma cosa te lo spiego a fare? Tanto te lo dimenticherai tra cinque secondi ad essere ottimisti... -
- Bah, non me ne frega niente in ogni caso... Oi coglione! Quando cazzo possiamo fermarci!? - urlò a Kakuzu, che oramai ci aveva distanziato da un bel pezzo.
Effettivamente, andando in giro coperto come faceva lui, non doveva patire il freddo come me o come Hidan ( che le magliette le ripudiava a prescindere dal clima ).
- Hidan, tappati la bocca. - fece il tesoriere senza nemmeno girarsi.
Pessimo umore.
Di solito reggeva almeno un paio di frasi del Jashinista... Dovevamo esserci persi ( opzione uno ) oppure essere parecchio lontani dalla meta in questione ( opzione 2 ).
- Cazzo, un giorno o l'altro ti sacrificherò a Jashin brutto pezzo di-hmpf! - mi guardò malissimo.
- Taci, altrimenti ti fa a pezzi, ti seppellisce da qualche parte e ti lascia lì! - rimossi la mano - Assecondalo, fagli trovare questa fottutissima taglia e, quando è di umore migliore, rompigli i coglioni. -
- Bah, non sei divertente cogliona. - ghignò e mi passò un braccio in vita - Appena ci fermiamo in un inno vedrai che ti faccio... -
Diventai bordeaux.
Va bene tutto, ma non ero ancora abituata a tutta questa confidenza nel parlare di certe... Cose.
Lui scoppiò a ridere, riprendendo a camminare e tirandomi, di conseguenza, con sè.
- Sei un cretino, lo sai, no? -
- Ma mi vuoi bene lo stesso, ammettilo! - ghignò, appioppandomi un morso sul collo
- Bastardo, mi hai beccato - risi, rintanandomi sotto il suo braccio per avere un minimo di riparo dal vento.

Tre ore dopo ci vedevano in un mezzo metro buono di neve, ad arrancare come dei disperati verso una qualsiasi forma di riparo, visto come dal tempo già brutto che c'era su quelle montagne, si era andata a formare una vera e propria tormenta.
Fantastico, non c'era che dire.
- Ateo di merda, dove cazzo siamo finiti!? - fece Hidan, portandosi in pari con Kakuzu e parandocisi davanti.
Oltre alla neve si prevedevano botte.
- Fatti da parte. - fece gelido il tesoriere
- Tch, sai benissimo che non mi fai un cazzo di paura bastardo. - replicò Hidan, reggendo lo sguardo killer che gli veniva rivolto.
Sinceramente non avevo voglia di vedere un'altra delle loro liti... Erano così prevedibili che potevo praticamente fare la telecronaca...
1. Hidan dice qualcosa di incredibilmente poco intelligente
2. Kakuzu si incazza per aver sentito la suddetta cosa poco intelligente
3. Hidan ribatte
4. Kakuzu si incazza ancora di più ma cerca di trattenersi per non rallentare la missione
5. Hidan continua a dispetto del pericolo che incombe su di lui.
6. Kakuzu non riesce più a trattenersi e, o lo uccide, o gli stacca la testa, o lo fa a pezzi e lo lascia indietro.

Ed eravamo allo stadio quattro per ora.
Decisi di impegnarmi mentre la smettevano guardandomi in giro.
La neve rendeva quasi impossibile vedere a più di una cinquantina di metri... Si vedeva solamente un piccolo fuocherello proprio nel bosco che stavamo costeggiando...
... Cosa?
Passai in mezzo a Hidan e Kakuzu, zittendoli abilmente - Credo ci sia qualcuno nel bosco. -
E miracolo dei miracoli... Kakuzu non decise di uccidermi al posto di Hidan, ma cominciò a inoltrarsi nel bosco.
- Minchia che rottura di palle! - fece Hidan, prima di seguirlo.
E io, da brava ragazza che ero, li seguii.
- Sembra che sia il tizio con la taglia sulla testa. Bene. - si girò verso di me - Voglio un lavoro pulito. E fatto in fretta, non come farebbe qualcun'altro -
Sospirai e attivai il terzo stadio, pronta per andare e portare a termine il mio compito. Almeno saremmo potuti ritornare al covo, dove faceva decisamente più caldo.
- Torno subito... - saltai su un albero e presi ad avvicinarmi all'accampamento.
Si rivelò ben presto un erroraccio.
Sentii solo vagamente un " MERDA! " , prima di una serie di esplosioni poco lontane.
Poi un colpo alla testa e il buio.

- Si prenderà un colpo come minimo -
- Aspettiamo che si svegli per lo meno, idiota. -
- Cazzo Kakuzu, fotterti una buona volta no, eh?! -
Uh? Dove cavolo ero?
Mi stavo muovendo.... Hm... Ma come?
Aprii a fatica gli occhi, trovandomi faccia a faccia con un uomo che aveva praticamente tutta la faccia coperta.
- ...Chi sei? -
- Non ti ricordi!? - fece un altro con una grossa falce sulla schiena - Proprio un cazzo!? -
- Uh... - guardai quello che mi stava portando in braccio - So solamente il mio nome... Però... Tu mi sembri familiare! - puntai un dito sul petto di quello che mi stava portando e sorrisi.
- Uhm... Cogliona, seriamente non ti ricordi una beata minchia? -
- Che ti ho fatto per farmi chiamare così? -
- Oh Jashin... - si sbattè una mano in faccia e scosse la testa
- Bene, direi che puoi camminare ora. - mi mise giù e lo guardai.
- Come mai sei così alto? - feci, aggrappandomi alla sua cappa - Hai degli occhi strani signore! -
Mi allontanò con una mano in fronte - Non sono io che sono alto. Sei diventata tu una marmocchia. - fece, con tono perentorio
- Come " diventata " ? Sono sempre stata così... - ribattei, togliendomi la mano dalla fronte e fissandolo negli occhi, incrociando le braccia sul petto.
- In vece no, cazzo! Fino ad un paio di giorni fa avevi diciott'anni! - sbottò quello con la falce, facendomi spiccare un salto non indifferente e, di conseguenza, cercare rifugio dietro il tizio alto.
- Hidan, sei davvero così poco mentalmente dotato? - si girò verso di me - E tu staccati. -
- Minchia... - fece l'albino, sbuffando
- In ogni caso - parlò l'uomo con la maschera - Il mio nome è Kakuzu, lui è Hidan, il mio partner. - si mise pollice e indice sul setto nasale.
- Kakuzu e Hidan... - provai a ripetere - Posso chiamarti Kuzu? -
Hidan scoppiò a ridere, tenendosi lo stomaco.
- Non se ne parla nemmeno. - replicò lui - E adesso muoviamoci, forse per fine giornata riusciamo ad arrivare al prossimo villaggio. - non aveva nemmeno finito di parlare che già si era rimesso in marcia.
- Ehi! Aspetta Kuzu! - urlai, prima di cominciare a seguirlo.
- Non. Chiamarmi. Così. - fece, accompagnando il tutto con uno sguardo killer.
- Uffa... Kuzu. -
Si limitò a sbuffare, rifilandomi un'occhiataccia da far paura.
Ma non a me! Io ero un caso a parte.
- Tanto anche se mi guardi male ti chiamo Kuzu lo stesso - feci risoluta
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Salve gente!
Non so nemmeno perchè mi sono messa a scrivere questa storia... Mi è venuta in mente durante un'ora particolarmente noiosa di Scienze XD
In ogni caso, il personaggio è quello di un'altra mia storia, " Love is truly blind ".
Vabbè, non ho altro da dire, spero che questo sclero sia di vostro gradimento!
Ciauuuu!
Alice_
   
 
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