Ogni mattina, da qualche anno a questa  parte, 2D si svegliava con una serie di emicranie allucinanti che gli rimbombavano in testa come colpi sordi battuti su un tamburo. Questo non lo faceva sentire bene.
Quella mattina, in particolare, la testa gli doleva parecchio e mentre si dirigeva verso il bagno facendo slalom tra vecchie scarpe, strumenti musicali rotti, abiti sporchi e smessi e qualunque altro tipo di cianfrusaglia che oramai riempiva ogni centimetro di quella casa si era soffermato a pensare a come aveva fatto a ridursi in quel modo.

Prima era un ragazzo sano, a posto, l' unica cosa "insana" che c'era in lui erano i capelli (diventati azzurri dopo la caduta da un albero), non era certo un genio a scuola, ma aveva una bella vita, amici e lei...

Prima era decisamente diverso, prima era un' altra persona, prima era...Stuart

Angolino dell' autrice:
Come vi sembra questa prima parte della storia? A me non dispiace affatto, spero di riuscire a continuare con la trama che ho in mente (:
Grazie mille a J. il mio formidabile cacciatore di idee ^^