Serie TV > Violetta
Ricorda la storia  |      
Autore: Niley story    16/12/2013    2 recensioni
Violetta e Leon sono sposati, Lila è il nome della loro bambina di soli sei anni. I tre sono una famiglia normale come tutte le altre, ma soprattutto piena d'amore. Ecco cosa succede in casa Vargas i giorni dedicati a questa festività così speciale per gran parte delle persone, loro compresi...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leon, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~24 Dicembre 2013

Violetta era lì, con il suo vestitino bianco che arrivava poco sopra il ginocchio e il grembiule rosso, ferma sull'uscio della porta ad ammirare quel bellissimo albero di Natale alto quasi quanto il soffitto. Le luci dorate si riflettevano sulle palle dello stesso colore e rosse che erano appese sull'albero. L'albero era posizionato vicino a una delle grandi finestre di quell'enorme salone che faceva parte della sua cosa, sorrise a ricordare circa due settimane fa quando sua figlia di sei anni e suo marito arrivarono con quel meraviglioso albero nuovo.

8 Dicembre 2013

Violetta era nella cucina a girare la cioccolata calda, fissò di nuovo l'orologio che segnava le 19:32. Ma dove si erano cacciati quei due? Sono usciti da quasi due ore dicendole che avevano una cosa da fare e che sarebbero tornati presto. Sospirò e si sedette sul mobile vicino al piano cottura continuando a girare la cioccolata, avvicinò il cucchiaio di legno alla sua bocca per dare un assaggio ma se ne pentì immediatamente dopo essersi scottata la lingua. Saltò giù dal mobile lasciando il cucchiaio vicino ai fornelli e prese alla svelta un bicchiere d'acqua fredda. << Amore siamo tornati>>. Violetta si voltò verso la porta della cucina al sentire la voce di suo marito, spense il fuoco dato che la cioccolata era pronta e si avviò verso l'ingresso << Era ora! Si può sapere che fine aveva... >>. La donna osservò a bocca aperta il bellissimo marito dagli occhi verdi che le sorrideva e la loro piccola bambina con gli occhi dello stesso colore e lunghi capelli castani come quelli della madre che le coprivano la schiena. Dietro di loro c'era un bellissimo albero verde molto alto << Mamma! Mamma! Hai visto? Io e papà siamo andati a prendere un albero nuovo >> la bambina corse verso la madre e le abbracciò la vita << Avevi detto che l'altro non ti piaceva perché si era fatto vecchio quindi abbiamo pensato di farti una sorpresa >>, Leon le fece l'occhiolino e lei gli sorrise, prese la bambina in braccio e corse ad abbracciare il marito. << Oh amore è bellissimo >> << Vero? >> << Si! >>. Il piccolo Lion, uno shiba dal pelo rosso e bianco continuava ad abbaiare e girare intorno all'albero in segno di approvazione. Leon lo prese e lo spostò verso il salotto dove tutta la famiglia insieme iniziò ad addobbarlo. Appena finito si sedettero tutti e tre sul divano con le loro enormi tazze di cioccolata calda. Il cagnolino li guardava con il broncio, anche lui esigeva qualcosa da mangiare, così Leon andò a prenderli i suoi croccantini caldi preferiti e gli diede un'abbondante ciotola per poi tornare al suo posto. << Lila vai a metterti il pigiama altrimenti poi crolli con tutti i vestiti  addosso >> << Ma mamma... >> << Hey principessa dai fa come dice la mamma e se ci impieghi dieci minuti scegli tu il film da vedere >> rispose il padre per incoraggiarla << Sul serio scelgo io? >> << Lo prometto >>. La bambina dai capelli castani fece una corsa verso le scale per arrivare nella sua camera, i genitori sorrisero al guardarla e appena sparì dalla loro visuale si scambiarono uno sguardo. Violetta si allungò fino ad avvolgere le braccia intorno al collo di Leon per poi sedersi sulle sue gambe, lui le cinse la vita e senza pensarci due volte si avvicinò a quelle bellissime labbra rosse che tanto ama per farle premere contro le sue. Le strette intorno ai loro corpi si fecero ancora più salde mentre quel bacio diventava sempre più profondo, le uniche luci che illuminavano quella scena erano quelle dorate dell'albero. Un bacio così dolce, intenso e profondo che riesce ad arrivare dritto ai loro cuori e a smuoverli interamente, come un terremoto interiore. La forza del loro amore. << Ti amo >> sussurrò lei quando il fiato di entrambi arrivò al termine << Anch'io ti amo splendore >>, Violetta rise al vedere le labbra del marito sporche di rossetto rosso che tolse con un cenno dell'indice destro. Lui sorrise guardandole e poi posò un nuovo bacio su quel collo così caldo e invitante mentre lei chiuse gli occhi. La piccola Lila arrivò correndo a tutta velocità buttandosi sul divano accanto a loro facendoli  tornare bruscamente con i piedi a terra << Guardiamo "Miracolo sulla 34° strada"? >> Leon sorrise e annuì alla figlia  << Dai principessa mettilo >> La bambina corse vicino al lettore dvd e lo accese, intanto Vilu si accomodò meglio sulle gambe del ragazzo dagli occhi verdi, posò il capo nell'incavo del sul collo accucciolandosi sui di lui che le cingeva i fianchi. Lila una volta inserito il dvd si avvicinò al papà e si poggiò col capo sul lato sinistro del suo addome, lui le circondo le spalle con la mano e insieme si misero a vedere il film. Mentre i sottotitoli del film scorrevano sullo schermo Leon vide che le due donne di casa erano praticamente crollate su di lui. Sorrise e cercando di fare attenzione a non svegliarle si alzò con Vilu in braccio, la poggiò delicatamente sul divano e poi prese la figlia per portarla in camera sua sotto le coperte dandole il bacio della buona notte. Tornato in salone solleva anche la moglie per portarla in camera da letto e socchiude la porta con il piede destro cercando di fare il meno rumore possibile. La poggia dolcemente sul letto e le toglie le scarpe stendendosi al suo fianco, le da un bacio sulla fronte << Hai detto a Lila di mettersi il pigiama perché sarebbe crollata con tutti i vestiti addosso, e ora che dovrei fare con te? >> chiese con tono pacato, la donna sorrise e avvolse la braccia intorno al suo collo << Spogliami >> sussurrò al suo orecchio << Non hai sonno? >> sussurrò con voce roca lui cercando di nascondere la speranza di una risposta negativa. Violetta aprì gli occhi e gli sorrise negando con la testa, così le mani lui si infilarono lentamente sotto la maglietta che sollevò di poco scoprendo il suo ventre, si chinò su di esso e lo baciò su ogni centimetro, per poi sfilargli la maglietta senza problemi; e fu così che quella notte fu loro, solo loro e del loro amore che si dimostrarono più e più volte in una sola magica notte.

24 Dicembre 2013

Mentre Vilu si era incantata ad osservare l'albero, immersa nel ricordo di quel giorno due braccia le cinsero la vita da dietro, voltò lo sguardo e si specchiò in quelli verdi dell'uomo che amava << Una giornata magica vero? >> lei arrossii, come al solito lui sapeva benissimo cosa stesse pensando in qualsiasi momento. Sorrise e si avvicinò alle labbra della maglio per darle un veloce e dolce bacio a fior di labbra. I tre quella sera, cenarono seduti a terra vicino al cammino e Lion non si fece mancare qualche piccolo attentato al cibo cercando di sfuggire all'occhio di Leon che era quello che più temeva.

25 Dicembre 2013

Lila aprì piano la porta della stanza dei genitori seguita da Lion. I due cercarono di fare quanto meno rumore possibile, salirono sul letto e iniziarono a saltarci sopra << Svegliaaaaaaaaa...è Natale! è Natale! è Natale! Svegliaaaa mamma! Papà! >>. Leon e Violetta si strofinarono gli occhi mentre la loro bambina si buttava su entrambi per abbracciarli << è Natale! Babbo Natale ha portato i regali andiamo! Andiamo! >>. Come se fosse una lepre Lila corse giù dal letto per andare in direzione dei regali seguita dal cagnolino. Leon e Vilu si guardarono ancora un pò confusi ma sorridenti, lui si alzò per primo e si mise la maglietta del pigiama, lei indossò la sua vestaglia rosa pallido che le arrivava al ginocchio. Entrambi scesero le scale e videro Lila in ginocchio che stava scuotendo uno dei pacchi regalo << Lo posso aprire? >> chiese speranzosa guardando la mamma e il papà che annuirono << Aaaaaaa il pony Toffee!!! Quello che volevo io >> Lila iniziò subito a rompere lo scatola per entrare in possesso del giocattolo mentre Lion abbaiava << Si si sta tranquillo gelosone ce ne anche per te >>. Leon si avvicinò all'albero sedendosi con le gambe incrociate e prese un pacco piccolo, c'era un peluche di un pony che Lion prese al volo per iniziare a massacrarlo. Violetta si avvicinò a lui sedendosi proprio di fronte per poi prendere un altro pacco << Questo è per te >> disse porgendolo a Leon, lui sorrise e iniziò a scartarlo. Era un maglione di lana bianco con lo scollo a V, Leon si tolse subito la maglia del pigiama per indossarlo e vide che sul bordo della manica destra con del filo dorato c'erano incise le lettere L e V intrecciate << è bellissimo >> disse abbracciando la moglie per poi darle un bacio. << Questo invece è tuo >> disse porgendole una scatola abbastanza grande. Vilu l'aprì curiosa quando vide che all'interno vi era un'altra scatola da scartare...e ancora, ancora, ancora << Ma alla fine il regalo c'è oppure è solo una presa in giro? >> lui la guardò divertito e scrollò le spalle e lei arrivò ad una scatola grande quanto il palmo della sua mano, è deciso se non c'è niente lì dentro allora è tutta una presa in giro; ma non era così, adesso stava stringendo tra le sue mani un piccolo contenitore di velluto rosso, lo aprì delicatamente e all'interno vi trovò uno splendido anello circondato da tanti diamanti << Oh mio Dio! >> disse osservandolo senza parole, Leon lo prese e le mostrò la scritta al suo interno "Nuestro Camino - Podemos LV". I suoi occhi si illuminarono mentre lui glielo metteva al dito, una volta fatto ciò lei si getto su di lui facendolo cadere disteso a terra, ma per un suo bacio ne valeva la pena di cadere << Aaaaaaaaaaa nevicaaaaaaaaaaa >> Lila corse verso la porta e Leon e Vilu osservarono la finestra dal pavimento. Si alzarono subito per andare indietro a quella piccola peste che era uscita fuori con tutto il pigiama e il suo pony nuovo di zecca << Nevica! Nevica! Nevica! >> continuava a ripetere saltando da una parte all'altra per poi buttarsi a terra sulla neve soffice << Tesoro, non buttarti così potrebbe venirti una bronchi... >> prima che Vilu terminasse la frase Leon si era gettato a terra accanto alla figlia seguito dal cane << Ma dai Leon! Dobbiamo andare a pranzo dai miei ti ricordo, e ci sono tutti quanti non mi pare il caso di...aaa >>. Lui l'aveva tirata per il polso facendo cadere anche lei a terra << Guerra di neveeee >> gridò la bambina per poi iniziare a tirare delle palle di neve dove capitava, soprattutto ai bambini del vicinato che le rispondevano alla stessa maniere. << Tu sei pazzo! Io congelo così >> si lamentò lei mentre lui la guardava dall'alto, era steso su di lei << se vuoi ti riscaldo io dolcezza >> lei scosse il capo ridendo mentre lui avvolse le braccia intorno alla sua vita e posò le sue labbra congelate su quello di lei dandosi calore l'un l'altro. << Ti amo >> fu l'ultima parola pronunciata dai due prima di tornare a baciarsi avvolti dalla neve.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: Niley story