"Se è tutto a posto, perché sei arrabbiato?"
"Non sono arrabbiato!"
"Ma mi stai urlando addosso!"
Calò il silenzio. Aiichiro non vedeva un tubo ma si immaginò gli occhi di Rin che lo guardavano - perché lo vedeva, sapeva che lo vedeva, ogni volta che lo fissava si sentiva praticamente nudo, era lui che continuava a non capire cosa stesse pensando l'altro - e arretrò istintivamente.
"Vuoi che venga a dormire con te?"
RinAi - o AiRin, decidete voi (Giuro che non volevo che diventasse una cosa nc-17 ma alla tastiera non si comanda)