Nero e bianco.Ci fronteggiamo, ma non è Thanatos che guida il gioco.È altrettanto potente e irresistibile ma è il suo contrario.
Stai lottando? In fondo è come se avessi deciso tu i ruoli da interpretare. Per te il nero, buio come le tenebre che tanto ami.Per me il bianco, luminoso come il lucore di una stella appena nata.Perchè? Forse non è questo l'importante.Pensa alla prossima mossa, la prima l'ho già fatta io.
È tanto ormai che giochiamo.Sei cosciente che potrà finire da un momento all'altro? Non contrattacchi più,elabori solo contromosse che non hanno altro effetto che paralizzare il gioco. Sembra quasi una danza,in cui i ballerini si muovono,si sfiorano senza mai toccarsi davvero.
Dolce tortura. Ho il capogiro.Dev'essere il modo in cui sussurri...