Capitolo 82 - Recitare in cine-panettoni scadenti non è affatto consigliabile
 
Io: “Aaaah! Che bello. Autore, non trovi anche tu che il periodo natalizio sia magnifico? Con tutte le sue luci, i regali, la famiglia, la compagnia, il cibo, il divertimento, l’allegria, l’essere più buoni...”
Prof. Pitagora: “Nuova circolare ragazzi! A quanto pare la scuola sarà aperta fino al 24 Dicembre. Poi riaprirà il 26!”
Io: “CHE MERDA IL NATALE!”
Autore: “Non dirmi che ti piace solo perché non si va più a scuola!”
Io: “Non è vero! Mi piace anche il fatto... e poi... inoltre... YEEEE NIENTE SCUOLA!”
Autore: “Ma hai sentito la circolare no? La scuola rimarrà aperta fino alla vigilia.”
Io: “Uffa! Ma perché quel preside di merda ha fatto questa circolare?”
Prof. Pitagora: “Semplice. Anche quest’anno passerà il Natale in solitudine perché non ha famiglia ne amici, e quindi vuole rompere le palle anche a voi.”
Io: “Qualcuno dovrebbe preparare un attentato alla sua vita.”
Autore: “Bé, io guardo il lato positivo della cosa. Essendo costretto a stare a scuola non devo sorbirmi le tue cazzate natalizie all’aperto.”

FLASHBACK
Io: “Si! Che bello mangiare la neve!”
Autore: “Claudio, hai visto che la neve che stai mangiando è giallognola?”
Io: “SI! Mi piace il gusto limone.”
Autore: “Veramente si è appena liberato un cane su quella roba che stai masticando...”
Io: “Davvero? *mastica* ... *mastica* ... *mastica* ... AH! Buona. Doveva essere un Beagle dal sapore.”
Autore: “BLUAAAAAARGH!!! *vomita per terra* ”
Io: “OH! Quella è neve verde! Chissà qual è l’ingrediente extra!”
Autore: “MA CI HO APPENA VOMITATO SOPRA!”
FINE FLASHBACK
 
Prof. Pitagora: “Comunque ragazzi. Visto che siamo a Natale e nessuno ha molta voglia di studiare il calcolo differenziale...”
Io: “Può essere anche Febbraio ma il calcolo differenziale continua a non importare a nessuno.”
Prof. Pitagora: “... che ne dite di svagarci un po’ con qualche gioco?”
Io: “Pitagora che gioca? Accidenti, suona strano quasi quanto sentire che Pitagora ha una vita sociale.”
Prof. Pitagora: “Cosa credi Claudio. Anche io sono stata giovane sai?”
Io: “Lei è stata giovane?”
Prof. Pitagora: “Certo! Pensi che sia nata già 34enne?”
Io: “ *sguardo di disapprovazione* ”
Prof. Pitagora: “... già 41enne?”
Io: “*sguardo di disapprovazione* ”
Prof. Pitagora: “... già 49enne?”
Io: “ *sguardo di disapprovazione* ”
Prof. Pitagora: “INSOMMA CLAUDIO! Quanti anni credi che abbia?!”
Io: “E scusa, è che proprio non riesco a credere che sei stata giovane!”
Prof. Pitagora: “Invece è così! Fattene una ragione!”
Io: “E dimmi allora... eri in classe con Giulio Cesare?”
Prof. Pitagora: “BASTA! Non tollero più che un imbecille come te mi offenda! *esce sbattendo la porta* ”
...
...
Prof. Pitagora: “E comunque, tanto per la cronaca, io ero già in terza quando Giulio Cesare ha iniziato a frequentare! *ri-esce* ”
Autore: “Bene. Sono solo le nove di mattina e la tua professoressa si è già presa un esaurimento nervoso. Adesso cos’hai intenzione di fare fino ad oggi pomeriggio?”
Io: “Vediamo se in bacheca c’è qualche progetto interessante da fare.”
Autore: “Abbiamo una bacheca?”
Io: “Si, è che sono sempre stato troppo disinteressato per fartela vedere.”
Autore: “Come al solito, aggiungerei.”
Io: “Allora vediamo *mette gli occhiali* ”
Autore: “Hai bisogno di occhiali per leggere?”
Io: “No, ma mi fa un’aria da intellettuale non trovi?”
Autore: “HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!! Nemmeno quattordici premi nobel per la fisica e la scoperta della cura per il cancro ti farebbero sembrare intellettuale.”
Io: “EHI! MI OFFENDO!... ... ... quindici premi Nobel?”
Autore: “Niente da fare.”
Io: “Tsk! Ingrato. Allora vediamo...”
Autore: “Ma...”
Io: “VUOI FARMI LEGGERE?”
Autore: “Volevo solo sapere dove avevi preso quegli occhiali...”
Io: “Li ho presi in prestito a mia nonna va bene?”
Autore: "Quando dici 'in prestito' intendi... senza la sua approvazione?"
Io: "...TSK! Ovviamente."
 
INTANTO
Nonna: “Uff, che mal di testa. Ho bisogno di un’aspirina *apre cassetto delle medicine* ... ... dove sono i miei occhiali? Vabbè, fa niente, eccole le aspirine *prende boccetta con su scritto: veleno per topi* ”
 
Io: “Allora vediamo *controlla bacheca* servizi socialmente utili... naaah! Allevatore di manguste... mh, interessante, corso per pulire le lavagne... naaah! Provini per un cine-panettone... BUONA IDEA!”
Autore: “Certo che ce ne sono di cose inutili su questa bacheca.”

DOPO
Esaminatore: “Il prossimo!”
Gianmarco: “Salve, sono Gianmarco Venturi è vengo da...”
ANCORA MOOOOOLTO DOPO
Io: “Ehi Giammy! Ti hanno preso?”
Gianmarco: “Si. Hanno detto che ho un talento particolare nell’interpretare una quercia in mezzo ad un vasto querceto. Strano perché me lo dissero anche alla recita dell’asilo. Allora avevo solo quattro anni ed ero appena entrato all’asilo stringendo forte la mano di mia madre. Mamma girò lentamente la maniglia delle porta poi insieme entrammo e...”
Io: “Si si, va bene *lo stende con un pugno* ”
Esaminatore: “Ripensandoci potevo anche io colpirlo con un pugno. Mi è cresciuta la barba! ... IL PROSSIMO!”
Luigi: “Salve.”
Esaminatore: “Salve. Allora signor. Luigi. Per il nostro film avremo bisogno ancora del tipo pervertito e stalker di turno. Crede di essere in grado di riuscire a recitare in questo ruolo?”
Luigi: “IO? Pervertito e stalker? Mi dispiace, non so recitare molto bene, quindi non riuscirei mai ad impersonare un ruolo che non mi si addice in questa misura.”
Autore: “HAHAHAHHAHAHAHAHHAAHAHAHHAHAAHAHHAAHAHAH ma perché ha anche bisogno di recitarlo quel ruolo? Ommioddio è la cazzata più grande che ho sentito dopo quella volta che Claudio ha detto che sembrava un intellettuale con gli occhiali! HAHAHAHHAAHAH!”
Io: “EHI!”
Esaminatore: “Vabbè... IL PROSSIMO!”
Io: “Salve.”
Esaminatore: “Oh! Finalmente. Questo sembra uno normale...”
Autore: “HAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAAHA ommioddio questa è la cazzata più grande che abbia mai sentito dopo che Luigi ha detto che non è un pervertito ed uno stalker HAHAHHAHAHAHAH!”
Luigi: “EHI!”
Io: "Lo scusi. Oggi è in vena di interrompere le persone."
Esaminatore: “Allora signor. Claudio. Lei ha già qualche esperienza nel campo della recitazione?”
Io: “Senta, se mi devo mettere ad elencare tutte le mie precedenti esperienze, facciamo Pasqua. Perché non legge la mia biografia su Wikipedia? Facciamo prima.”
Autore: “Hai una biografia su Wikipedia?”
Io: “Certo! Prova a digitare il mio nome.”
Autore: “Aha... mh... ook... mhm... aha... mh... MACHECAZZ? Non hai fatto altro che prendere la biografia di Gandhi e sostituire tutte le volte che compariva il suo nome con il tuo!”
Io: “Ma non è vero! Questa tua tesi è inverosimilmente scorretta!”
Autore: “Fidati, sarei ben felice se tu fossi stato Gandhi.”
Io: “Perché così avrei migliorato ANCORA più di lui la vita delle persone?”
Autore: “No, perché saresti già morto dal 1948.”
Io: “Maccheparloafareconte.”
Esaminatore: “Ehm, io sarei ancora qui e le starei facendo un colloquio. Ma faccia con comodo. Vuole che le prenda anche un caffè?”
Io: “Nero, con due zollette grazie.”
Esaminatore: “Allora, andiamo avanti. Visto che sono stanco ed ho paura di quella vecchia che sta cercando di corteggiarmi a distanza in una danza che ricorda molto gli ippopotami della savana...”
Prof. Pitagora (pensiero): “OH! Mi sta guardando! Si vede che sta per cedere al mio corteggio!”
Esaminatore: “...facciamo così, la assumo nel film. Il film si chiamerà Natale a Monferrato ma visto che non vogliamo arrivare fin laggiù ambienteremo le riprese a Tre Palle.”
Io: “Mi sta bene.”
Esaminatore: “Adesso firmi senza leggere questi documenti.”
Io: “Certo! Firmare senza leggere è una delle mie specialità.”
Autore: “Uguale spiccicato a Gandhi proprio...”
Io: “Uffa! Se non leggo chi se lo sopporta a questo? Lo leggerò va bene?”
DOPO 4 NANOSECONDI
Io: “MI STO ESAURENDO! NON CAPISCO UNA MAZZA DI QUELLO CHE STA SCRITTO! CHE SIGNIFICA 'STA PAROLA?!"
Esaminatore: "...ehm...paragrafo 1."
Io: "Oh... facciamo una cosa. Dimmi tu cosa c’è scritto in questi documenti che facciamo prima.”
Esaminatore: “Ma niente, sono solo SCIOCCHEZZUOLE che ti avvertono che non essendoci effetti speciali, la morte del tuo personaggio sarà reale e bla bla bla...”
Io: “Aaah, ok allora.”
Autore: “Ma perché dovrebbe morire qualcuno in un cine-panettone ambientato a Monferrato?”
Esaminatore: “Serve per fare più ascolti. Sai, la trama fa cagare ed è degna della Serie Z, quindi bisogna sollevare gli ascolti con qualche omicidio insensato.”
Autore: “Bè, in tal caso... garantisco io per Claudio. Può essere uccis... ehm, può partecipare al film.”
Esaminatore: “Bene, io vado un attimo in bagno. Tu inizia a preparare i bagagli che partiamo subito per Tre Palle.”
Io: "Uao. Hai accettato senza fare storie. Si vede che tieni alla mia futura carriera in fondo."
Autore: "Si. Tengo veramento molto a farti uccid... ehm... alla tua carriera."
 
DOPO
Io: “ECCOMI! BAGAGLI PRONTI!”
Autore: “Di già?”
Io: “Non ci vuole molto a prendere quattro porno e metterli in valigia eh.”
Autore: “Ti sei ricordato di mettere lo spazzolino?”
Io: “Si.”
Autore: “Guarda che ti prendevo per il culo.”
Io: “Anche io.”
...
...
Io: “Ma quanto ci mette quell’idiota nel bagno?”
 
INTANTO A CASA PITAGORA
Prof. Pitagora: “Siamo solo io e te fustacchione *accende candele e mette musica sexy di sottofondo* ”
Esaminatore: “NO! NOOOOOOOOOOOOOO! *cerca di liberarsi dalle corde legate al letto* ”




Angolo Autore
Si, si lo so che non pubblico dall'attentato dell'11 Settembre 2001, ma voi mi perdonate non è vero? ... ... ... *gli arriva un pomodoro nell'occhio*
AHIA! Non si fa così! E' Natale gente! Quindi... tanti auguri di buone feste e felice anno nuovo dal vostro Erede di Serpeverde ;3