[Never Stop Loving Your Job]


La matita si muoveva pigramente lungo la superficie liscia e immacolata della pergamena.
Alcune ciocche rosate accompagnavano quei movimenti.
Anche qualche sospiro a dire la verità.

”Oh basta!”

Il Capo Medico Ambu dell’Ospedale di Konoha lasciò cadere la matita mentre si alzava.
Sakura Haruno sbuffò sconsolata.
E si che era stata talmente contenta quando Tsunade-sama l’aveva promossa!
Invece era finita che lei ora doveva sfacchinare più di Shizune che passava le sue giornate a rincorrere la folle Hokage.
Questo era il colmo!E per di più erano tre giorni che l’ospedale era completamente vuoto.
Deserto!
Peggio di un cimitero.A volte le pareva anche di sentire i grilli cantare solo per scoprire che erano le Infermiere che si facevano qualche goccetto di Sakè.
In quel momento le sarebbe andato benissimo di tutto.
Anche una semplice diarrea.

”Haruno-sama..c’è..c’è un paziente che l’aspetta..”

La donna dai capelli rosa si voltò sorpresa verso la ragazzina che aveva parlato.
Poi sorrise annuendo verso l’Infermiera dai capelli verdi e gli occhi viola nascosti da lenti nere.
Malgrado fosse una Aburame quella ragazzina era l’unica con qui poteva scherzare in quel mortorio.

”Certo Myu..arrivo subito..ah..che stanza..?”

La ragazzina sorrise squotendo il capo e cercando qualcosa nella cartelletta che aveva al petto..

”118..quella vicino al corridoio est..”

Ma non finì di parlare che la sua Sensei era sparita.


”118..118..”

La donna ora aveva un’espressione seria degna dell’ottimo medico che era.
Mai farsi cogliere impreparata da un paziente..lo aveva sperimentato a sue spese..
Ed ora era tutto una monotonia,un continuo ripetersi di sorrisi finti,diagnosi e cure.
Quasi si era dimenticata perché avesse voluto fare il medico..

”Eh eh..Sakura-chan..ti giuro che non volevo..ma Tezuya è stata talmente..”

Biascicò un uomo in uniforme Jounin la mano destra dietro il capo biondo,accanto a un lettino dove una ragazzina dai capelli biondi e gli occhi verdi sbuffava tenendosi fra le mani il ginocchio sbucciato..
Sakura Haruno sorrise avvicinandosi al marito e alla figlia iniziando a disinfettare la ferita della piccola sotto le parole di scusa del biondo.
Ecco perché aveva scelto quel lavoro.
Per aiutare le persone che amava.


Una nuova idea.Eh eh..io non smetto mai.Una serie o collezione di piccole One-short che hanno come protagonista quella pazza dai capelli Rosa.Chi sa che ne verrà fuori.Commentate mi raccomando!Bacioni