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Autore: HandfulOfDust    23/12/2013    4 recensioni
Per la Warblers Week di Natale: una raccolta di momenti legati alle feste natalizie negli ultimi tre anni alla Dalton Academy!
● Lunedì 23 Dicembre: Regali dell'ultimo minuto.
● Martedì 24 Dicembre: Film natalizi.
● Mercoledì 25 Dicembre: A Warblers Christmas Tale.
Genere: Angst, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Hunter Clarington, Kurt Hummel, Sebastian Smythe, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Serendipity
Genere: Slash
Pairing: Klaine
Prompt: Film natalizi
Disclaimer: Nemmeno loro mi appartengono, che disdetta :c

 

Serendipity
Kurt era positivo in quei giorni: ormai il Natale si avvicinava sempre di più e sentiva la magia nell'aria, percepiva che in quel periodo tutto forse era davvero possibile. D'altronde era sempre stato un'anima sensibile e romantica, fin da bambino, e i numerosi film che la tv proponeva nel periodo delle feste alla fin fine si rivelavano sempre gli stessi. Per questo motivo era facilmente intuibile come mai fosse così tanto affascinato dal mese di dicembre: come in ogni commedia romantica che si rispetti, i due protagonisti, dopo numerose peripezie, riuscivano finalmente a coronare il loro sogno d'amore, solitamente sotto a soffici fiocchi di neve che iniziano a cadere nel momento più adatto o di fronte al più bell'abete decorato di tutta la città.
Per diversi anni, però, era stato convinto di non poter vivere una storia simile fin quando dopo il diploma non avrebbe fatto i bagagli e se ne fosse andato a New York; ma da un paio di mesi a quella parte aveva scoperto di non essere l'unico gay dichiarato della zona ed aveva iniziato a pensare che, forse, anche lui avrebbe potuto trovare l'amore in Ohio.
L'ultimo periodo della sua vita era stato sconvolgente: suo padre si era sposato con la madre della sua storica cotta, Finn Hudson, di cui era diventato il fratello, il bullo che per anni lo aveva intimidito per anni lo aveva baciato e poi lo aveva minacciato di morte ed infine, ultimo ma non meno importante, aveva abbandonato le New Directions ed il liceo McKinley per trasferirsi alla Dalton Academy, una scuola privata con tolleranza zero nei confronti di ogni tipo di bullismo. Lì si sentiva al sicuro, lì poteva passeggiare per i corridoi senza il terrore di essere spintonato contro gli armadietti e deriso dai giocatori di football, lì vi era il ragazzo di cui si era innamorato a prima vista: Blaine Anderson.
Erano subito entrati in sintonia, per una volta in vita sua si era sentito compreso, aveva trovato una persona che aveva sofferto i suoi stessi tormenti e che poteva dargli conforto. Ma non era soltanto quello, Blaine era molto di più. Era un ragazzo che condivideva i suoi stessi interessi, che non lo prendeva in giro se c'era qualcosa che invece non apprezzava quanto Kurt e soprattutto era gay. Aveva già sperimentato il prendersi una cotta per un eterosessuale, la cosa non era andata a buon fine e questo, come aveva detto al professor Schue soltanto qualche ora fa, era un passo in avanti.
Il giorno prima, infatti, era successo qualcosa di splendido, per cui il ragazzo non era riuscito quasi a dormire con il cuore che gli batteva all'impazzata, al solo pensiero dei momenti incantevoli che aveva passato quella sera stessa. Blaine era giunto nell'aula studio, interrompendo la sua lettura e proponendogli di staccare un po' dai libri aiutandolo a provare una canzone che avrebbe dovuto cantare in quel fine settimana. Kurt si era mostrato inizialmente ligio al dovere, proponendo di rimandare la cosa, ma alla fine aveva ceduto e si era lasciato andare ed aveva intonato il primo verso di "Baby, it's cold outside".
La stanza era inondata dal rosso delle Stelle di Natale e traboccava di decorazioni: alle finestre ricche ghirlande, sulle porte festoni colorati e di qua e di là qualche candela accesa, mentre il caminetto emanava un dolce calore e rendeva la scena ancor più perfetta, se possibile. Aveva sentito il cuore scoppiargli in petto dalla troppa gioia, era proprio come nelle sue pellicole tanto amate. Il ragazzo che per anni era stato solo, aveva affrontato la perdita della madre e la crudeltà dei bulli avrebbe magari trovato la felicità tanto ambita, insieme a quel bel moro?


Dopo una notte passata a riflettere e a struggersi tra le coperte ed il cuscino, era giunto ad una conclusione: doveva giocare la sua mossa e far capire a Blaine quanto loro due fossero perfetti insieme. Appena alzato si armò di coraggio, prese il cellulare ed inviò un sms all'altro.

Da: Kurt Hummel
A: Blaine Anderson
Ore: 7.52
Testo: Hey Blaine! Mi è venuta un'idea: perché stasera non guardiamo un film di Natale in camera mia?


Il ragazzo si chiese se potesse sembrare un invito sconcio, ma le sue intenzioni erano ben più innocenti. Lo rilesse un paio di volte, poi premette invio senza ulteriori indugi, o altrimenti avrebbe finito con il cambiare idea e non invitarlo più.
Fortunatamente la risposta non tardò ad arrivare, altrimenti Kurt avrebbe rischiato il collasso nel terrore di aver fatto la più epica figuraccia della sua vita. Fece un respiro profondo, perché in fin dei conti il messaggio poteva anche contenere un no, e cliccò per leggere:

 

Da: Blaine Anderson
A: Kurt Hummel
Ore: 7.55
Testo: Ottima idea! Adoro i film di Natale, non vedo l'ora che arrivi stasera. Poi ci mettiamo d'accordo meglio nel pomeriggio.


Se prima il suo cuore si era fermato per un istante, ora batteva all'impazzata, consapevole che la serata che aveva creato nella sua testa si sarebbe svolta, o almeno, entrambi gli attori principali sarebbero stati presenti. Vi era un unico problema: la sua collezione di dvd natalizi era a casa, a Lima, una cosa come 140 chilometri da lì.
Prese il suo iPhone e scorse la rubrica, alla ricerca di qualcuno tanto folle da prendere la macchina e guidare per un'ora e mezza per portarglielo. Alla fine scelse Mercedes, augurandosi che anche lei leggesse al più presto e gli dicesse se poteva compiere quell'assurda missione o meno.

Da: Kurt Hummel
A: Mercedes Jones
Ore: 7.59
Testo: Allarme Blaine! L'ho invitato a vedere un film insieme, ma la mia collezione di dvd natalizi è a Lima...potresti portarmeli? Ti supplico Mercedes Jones, sei la mia ultima speranza!

Da: Mercedes Jones
A: Kurt Hummel
Ore: 8.02
Testo: Il mio ragazzo si è fatto avanti? Bravo il mio Kurt! Stai impazzendo però: ti hanno mai detto che lo puoi scaricare da internet tutti i film che vuoi al giorno d'oggi? O se vuoi fare alla vecchia maniera esistono sempre le videoteche. Pensaci su!


Kurt si sentì un completo idiota che aveva iniziato a dare i numeri dopo il sì di un ragazzo, per cui cercò su internet il Blockbuster più vicino: per sua fortuna a Westerville ce ne erano addirittura due, e la sua serata era salva.
Trascorse ogni lezione con la testa fra le nuvole, intento a pensare a quale film affittare o a come si sarebbe dovuto comportare o a qualche frase divertente da dire. Non sapeva perché aveva tanta ansia, in fin dei conti erano usciti spesso insieme da soli come amici ed anche stavolta non si trattava di un appuntamento, ma il fatto di essere da soli in una camera, con una bella storia romantica in tv forse avrebbe potuto far scoccare la scintilla una volta per tutte.
Giunto da Blockbuster cercò fra le centinaia di film una delle commedie che preferiva nella sua collezione e che era assolutamente adatta alla sua situazione: Serendipity. L'insistenza della trama sull'esistenza della sorte e di coppie destinate a formarsi nonostante le avversità e quant'altro gli sarebbe tornata utile per aprire gli occhi a Blaine, si augurava.

Da: Blaine Anderson
A: Kurt Hummel
Ore: 17.13
Testo: Ti sono venuto a cercare in aula studio ma non ti ho trovato...vengo da te subito dopo cena? Che film propone il cinema Hummel?


Kurt si sentì uno sciocco ad arrossire per un sms, era una cosa che avrebbe potuto fare a dodici anni, non poteva di certo a diciassette! Per non rispondere all'istante e dimostrare di non pendere dalle labbra dell'altro il giovane decise di far attendere un suo messaggio, passeggiando con nonchalance tra i vari reparti del negozio ed acquistando dei popcorn da mangiare nella serata, ma non fu in grado di resistere più di cinque minuti.

Da: Kurt Hummel
A: Blaine Anderson
Ore: 17.18
Testo: Perfetto, facciamo subito dopo cena. Il cinema propone Serendipity, spero ti piacerà!

Da: Blaine Anderson
A: Kurt Hummel
Ore: 17.20
Testo: Non ci credo, è uno di quei film che ho sempre desiderato vedere ma ho sempre rimandato! Ti adoro, a dopo!


Dopo messaggi del genere, come si poteva non arrossire e non sperare in un finale felice per una volta?


- Adoro i film di Natale! Anzi, adoro tutto del Natale! E' una tra le feste che prediligo durante l'anno, ogni cosa sembra essere migliore...ed ora che ho trovato una persona con cui condividere la mia gioia per questo periodo non posso che essere ancora più felice.
- Meglio tardi che mai allora. - ridacchiò nervosamente Kurt, consapevole del suo imminente arrossire – Vale lo stesso per me, credevo non sarebbe mai accaduto.
Pagare una retta costosissima aveva i suoi vantaggi, come avere una tv a schermo piatto con lettore dvd in ogni camera, quindi i due si accomodarono sul letto e Kurt fece partire il film.
La visione di New York nel periodo natalizio non fece altro che far diventare gli occhi di Blaine a forma di cuoricino e così quelli di Kurt nel guardare l'altro così preso dalla storia. Se lo guardarono tutto d'un fiato, senza mai interromperlo ed il moro ne fu così preso da afferrare la mano di Kurt nei momenti clou. Probabilmente lo fece senza pensare, ma il più grande ne restò molto colpito, quasi da fargli dimenticare tutto quello che aveva immaginato di dire dopo.
- Aw, ma è splendido! - commentò Anderson sulla scena finale – Tutti dovrebbero vivere una storia così! Beh, oddio, magari non proprio così perché a stare sei anni in dubbio a domandarsi se mai rivedrai quella persona è dura!
- Le cose così succedono solo nei film, se fosse accaduto nella realtà probabilmente non si sarebbero mai più incontrati. E' per questo che mi piace guardarli, ti fanno evadere dalla vita di tutti i giorni. - disse l'altro amaramente.
- Ma, Kurt! Da te non me lo aspettavo...non credi nel destino?
- Ci credevo, ma da qualche tempo sto iniziando a dubitarne..e tu?
- Io sono fermamente convinto della sua esistenza. - affermò sollenemente il minore – Da qualche parte nel mondo, c'è una persona alla quale io sono destinato ed in un modo o nell'altro la troverò nel corso della mia vita e credo che le decisioni che prenderò mi porteranno da lui.
- Quindi credi di doverla incontrare ancora?
- Penso di sì, e non vedo l'ora di farlo.
- Magari l'hai già incontrata e non te ne sei reso conto. - sospirò Kurt, rosso di vergogna in volto, ed aggiunse – Magari è proprio vicina a te.
Era palese, ora temeva la reazione dell'altro, ma vide che non battè ciglio per qualche secondo, come se si fosse fermato a pensare, poi scoppiò a ridere.
- Intendi che uno degli Usignoli è tipo gay e non l'ha ancora capito? Chi pensi che sia?
Non può essere, non l'ha capito...ma è stupido?!
Noncurante del silenzio dell'amico proseguì imperterrito. - Per me è Jeff! Però non credo sia interessato a me, tu credi invece?
No, sono io, cretino che non sei altro, ti sbavo dietro da quando hai cantato Teenage Dream davanti a me e tutta la scuola! Solo tu non l'hai capito!
- Chiunque sia, sarà un ragazzo molto fortunato.
- Tu dici? Oh Kurt, grazie, quanto vorrei che fossi tu la persona a me destinata!
A chi lo dici.

  
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