28/12/2013
1 recensioniPersonaggi: Dean Winchester, Sam Winchester, Castiel
Pairing: No
Words: 409 (FidiPa)/424 (word)
Genere: Fluff, Slice of Life
Avvertimenti: Nessuno
Note: ormai è tremendamente tardi pubblicare una flash sull'albero di Natale, ma meglio tardi che mai. La storia mi è venuta in mente da una fan arta che ho trovato in qualche LJ ma non mi ricordo dove... Sempre la solita. Bene... Ci stiamo avvicinando sempre di più verso l'anno nuovo e spero che sia fantastico xD
Non c'è molto da dire sue questa flash, spero che vi possa piacere e fatemi sapere =)
Christmas Tree
«Dean, insisto, non troveremo nessun albero di Natale di fronte al bunker!» esclama per l’ennesima volta Sam mentre lo segue fuori e rabbrividendo per il freddo. Il bosco accanto al bunker era di un bianco immacolato. Castiel li seguiva in silenzio.
«Abbi fiducia, Sammy,» replicò Dean mentre si posava l’ascia sulla spalla.
«Albero di Natale?» domandò Castiel, esibendo la sua solita espressione confusa.
«Andiamo, amico, ormai dovresti conoscere le usanze umane…» borbottò Dean, lanciandogli un’occhiata da sopra la spalla.
«Le mie scuse,» mormorò Castiel, chinando il capo. L’altro sbuffò, mentre Sam sogghignava divertito.
Continuarono a camminare alla ricerca di un albero, sebbene ancora Castiel non avesse capito bene a che cosa servisse.
«Osserva, uomo di poca fede!» esclamò Dean a un certo punto bloccandosi e rischiando di falciare la testa a Sammy. Castiel seguì la figura dell’albero, alzando il naso verso l’alto.
«Allora?» continuò il Winchester con aria trionfante.
«Beh, in effetti è un bell’albero, ma… come facciamo a farlo entrare dalla porta? Se non lo avessi notato, è gigantesco!» esclamò il fratello allargando le braccia.
«Beh, tagliandolo si abbasserà di un po’…» disse, ma fu distratto da Castiel che si avvicinò al pino, mentre frugava all’interno dello scatolone. Ne tirò fuori una pallina di vetro colorato di rosso e incominciò ad appenderla. Poi ne prese un’altra e continuò ad addobbare l’albero afferrando tutto quello che trovava all’interno dello scatolone.
«Non sai che cos’è un albero di Natale, eh?» domandò Dean, raggiungendolo.
«Ho visto qualche film…» rispose con disinteresse.
«Sì, però dovremmo prima tagliare l’albero, portarlo dentro e, solo allora, addobbarlo. Qua fa freddo!» affermò il maggiore dei fratelli. Sammy rimase indietro, a sorridere per la buffa scena che gli si prospettava davanti. Insomma Dean si comportava proprio come un bambino, per questo avevano deciso di festeggiare.
«Perché dovrei tagliare un albero? Per di più sarà utilizzato solo una volta e poi dovremmo disfarcene,» fece notare Castiel, rivolgendogli quei occhioni grandi e immensi quanto il cielo.
«E’ la tradizione,» rispose come se fosse ovvio.
«Beh, non reciderò un albero per una stupida tradizione!» rispose Castiel continuando ad addobbarlo, sotto lo sguardo incredulo di Dean e le risate di Sam.
«Questo vuol dire che dovremmo scartare i regali qua fuori?» domandò Dean e sul suo volto si fece largo una smorfia di disapprovazione. Castiel lo ignorò, continuando il suo lavoro, mentre Sam ridacchiava dandogli una mano. A guardarli Dean sentì il suo cuore mancare un battito.
Stavano facendo l’albero, tutti loro. Insieme. E gli piacque.
Si avvicinò a entrambi e afferrò una pallina rossa, appendendola.