Salve a tutti. Avendo finito la pubblicazione di We are(Aspettatevi da un giorno all’altro gli extra) mi accingo a pubblicare la seconda storia che ho scritto, risalente al 2004.
Se avrete voglia di continuare a seguirmi ve ne sarei grata
Buona lettura
TOYS
01 PERDITA
Quella sera pioveva a dirotto.
Sanzo si accese nervosamente una nuova sigaretta perdendosi nel piacere
procurato da quell’inebriante fumo.
Sospirò profondamente mentre guardava dalla finestra le pesanti gocce che
sembravano sfracellarsi al suolo come oggetti di cristallo.
Ecco come si sentiva lui…… frantumato….. ogni singola goccia rappresentava il
suo dolore. Un dolore che non sarebbe mai riuscito a esternare ma che si
portava dietro da anni.
Nelle giornate di pioggia era ancora più nervoso del solito…. Voleva essere
lasciato in pace… solo con se stesso….
Ma forse… questo suo stato d’animo non era ancora stato capito da quella
stupida scimmia che appena vedeva il bonzo giù di morale lo contornava
d’affetto.
Patetico… era questo che pensava il bonzo ogni volta mentre col solito fare
brusco lo scacciava.
Era già successo parecchie volte che dopo un litigio col bonzo Goku scappasse
via, quasi in lacrime, rifugiandosi in chissà quale posto.
Ma quella sera non era ancora tornato….. e questo faceva innervosire
ulteriormente il biondo monaco che serrando i pugni sbatté una mano contro la
parete.
TOC TOC
“Goku…”, pensò inconsciamente Sanzo. Ma ad aprire la porta fu invece Hakkai.
Sanzo- Beh? Che c’è ancora?- chiese spazientito e forse un po’ deluso.
Hakkai- Mi stavo chiedendo se fosse il caso di andare a cercare Goku.
Sanzo- Tsk. Quella stupida scimmia può anche andare al diavolo per quello che
me ne importa- disse di getto mordendosi un labbro per le sue stesse parole.
Hakkai- Sanzo… hai notato anche tu il comportamento strano che Goku ha assunto
in questi giorni?
Sanzo- Strano?… non direi…. Stupido, forse!
Hakkai- Allora sarà stata solo una mia impressione….. se hai bisogno io e Gojio
siamo nella stanza accanto.
Sanzo- Tsk.
Quando Hakkai uscì Sanzo guardò nuovamente il cielo grigio.
Le parole del demone non avevano fatto altro che confermare i suoi sospetti.
Allora non era il solo ad essersi accorto del cambiamento di Goku?!!
In effetti in quei giorni il ragazzo aveva perso gran parte della sua vivacità.
I suoi lamenti erano notevolmente diminuiti e non si ingozzava più di cibo….
Insomma…. Non sembrava neanche più Son Goku.
E tutto questo dopo……. “Già…..”, rifletté “Dopo quella sera…..”
Qualche sera precedente lui e il bonzo avevano avuto una discussione e Goku si
era rintanato nel cuore della foresta.
Quando era tornato i suoi occhi sembravano come spenti. Si era infilato subito
nel saccapelo e non aveva più fatto sentire la sua voce.
Sanzo si trovò a pensare se la colpa del cambiamento di Goku fosse da imputare
a lui….. ma forse non voleva rispondere a quella domanda…. La risposta poteva
benissimo essere positiva.
Sanzo- Tsk- esclamò prima di aprire la porta della sua stanza, afferrare un
ombrello e uscire in strada.
“Ma che accidenti sto facendo?”, si chiedeva ogni volta che le sue gambe
compivano un singolo passo.
Ad un tratto si girò indietro, con fare nevrotico.
Sanzo- Mi state seguendo?
Gojio- No. Stiamo cercando la stupida scimmia! E lei venerabile Sanzo? Che sta
facendo sotto questa tremenda burrasca? Rischia di bagnarsi il suo bell’abito-
disse sarcasticamente.
Sanzo- Ma va al diavolo. Io me ne torno alla locanda.
Hakkai- Ma Sanzo…..
Ad un tratto l’attenzione dei tre fu attirata da il grido.
Sanzo- Ah… sempre seccature!- urlò mentre correva insieme a Gojio e Hakkai in
direzione di quella voce.
Quando arrivarono sul posto videro che un demone stava attaccando una giovane.
Subito Gojio partì all’attacco scaraventando da un lato il demone e traendo in
salvo la ragazza.
Gojio- Tutto bene signorina?- chiese esponendo il solito sorriso da seduttore.
Hakkai- Non mi sembra il momento, Gojio!
In effetti quello non era proprio il momento adatto per far la corte a una
ragazza.
Il demone si era rialzato e nei suoi occhi si leggeva chiaramente vendetta.
Le sue zanne affilate bramavano sangue e i suoi occhi quasi vitrei sprizzavano
odio.
Gojio- Questo…. Non è un comune demone….
Hakkai- Già…. Sembra senza controllo….. sembra quasi Goku quando si trasforma,
anche se l’aspetto è notevolmente diverso.
Il demone non tardo a riattaccare.
Sanzo sparò a raffica con la shureiju ma il nemico riuscì prontamente a
schivare tutti i suoi colpi.
In pochi attimi tutti e tre erano per terra, mezzi doloranti. Avevano riportato
numerose ferite.
Sanzo- Dannazione.
Gojio sputò per terra- Tsk. Non sarà certo un comune demone a darci filo da
torcere. ORA TI SISTEMO IO!!!!!
Questa volta l’attacco del mezzo-demone andò a segno colpendo duramente il
nemico che capitombolò a terra.
Ma rialzandosi esplose tutta la sua rabbia contro Gojio che schivò il suo
attacco grazie al tempestivo intervento di Goku che, spuntando all’improvviso
dalla foresta li vicina, spintonò lontano il mezzo- demone salvandolo da morte
certa.
Hakkai- Goku!!!!
Gojio- Ah.. stupida scimmia… potevi essere anche più gentile- disse
massaggiandosi la testa.
Goku- Scusa, kappa!- disse gentilmente.
Il suo sguardo cadde subito sul bonzo che lo guardava adirato.
Il demone attaccò Goku che si difese benissimo.
Anche gli altri sembravano aver ripreso la loro forma smagliante.
“Tsk…”, pensò Sanzo mentre i suoi pensieri trovavano un attimo di tranquillità
nel vederlo riapparire.
Lo scontro continuò ancora per parecchi minuti finché il demone non sembrò
cadere sotto gli interminabili colpi della West & Smith.
Gojio- Stupida scimmia, dove diavolo eri finito?- inveì tirando un pugno sulla
testa del ragazzo.
Goku- Aih… mi hai fatto male, razza di maniaco!
Hakkai- L’importante è che tu stia bene.
Goku abbassò lo sguardo un po’ imbarazzato sorridendo leggermente.
Sanzo- Non c’è proprio niente da ridere. Prendi e te ne vai alla prima
difficoltà. Sei proprio una stupida scimmia.
Goku- Ma io…
Sanzo gli voltò le spalle- Se ti ostini a non voler crescere ci sarai solo
d’intralcio.
Gli occhi di Goku si sgranarono in un espressione indecifrabile. Hakkai e Gojio
pensarono che fosse rimasto colpito da quell’affermazione del bonzo ma la
realtà…. Era molto diversa……
Goku- E così io sarei solo d’intralcio?- si arrabbiò di colpo- … e tu?.. ogni
volta che piove diventi intrattabile e ti chiudi per giorni nella prima locanda
che troviamo. Non ti senti un po’ egoista?
Il bonzo si girò di scattò colpendolo violentemente con l’harisen.
Goku- Sei capace solamente a nascondere i tuoi sentimenti dietro a quello
stupido arnese. Credo che fra noi due il più bambino sei tu!
Sanzo- Zitto… ZITTO!!!!
Tentò nuovamente di colpirlo ma Hakkai gli bloccò il braccio- Sanzo… lascia
stare…
Gojio- Goku.. smettila anche tu. Non fare arrabbiare ancora di più il bonzo.
Goku- Io mi sto semplicemente limitando a dire la verità. Se a lui da fastidio
non è affar mio- per un attimo gli occhi del ragazzo diventarono di ghiaccio.
Sembravano come voler trasmettere un messaggio. Che nessuno, però, riuscì a
decifrare.
Sanzo- RAZZA DI IDIOTA…… IO TI………- non finì la frase.
Il suo sguardo fu attirato dall’espressione inorridita che assunse Goku.
Un’espressione che non avrebbe mai più voluto rivedere.
Goku spinse Sanzo per terra prima che venisse colpito dal demone che credevano
ormai morto.
Il demone conficcò tutto il suo braccio nel piccolo corpo di Goku trapassandolo
da parte a parte.
Il ragazzo iniziò a sputare sangue per poi gridare dal dolore lancinante.
Il demone leccò il sangue che stava colando dal suo corpo e iniziò a saltare di
qua e di la verso il bosco portando Goku, ancora appeso al suo braccio, dietro
con se.
Gojio- O porca putt….. GOKU!!!!!- corse dietro al demone seguito a ruota da
Hakkai e da Sanzo, che tremava leggermente.
Quella scena…. Quella scena lui l’aveva già vissuta.
Arrivati nei pressi di un fiume il demone arrestò la sua corsa voltandosi
indietro. Sembrava come voler aspettare i tre ragazzi che non tardarono ad
arrivare.
Gojio gli conficcò la sua arma in un braccio, quello libero.
Il demone lasciò andare il corpo inerme di Goku sulla riva del fiume dove lo
raggiunsero Sanzo e Hakkai. Quest’ultimo si impegnò per guarire la sua ferita.
Hakkai- E’ molto profonda.
Goku aprì leggermente gli occhi e cercò di raggiungere con lo sguardo Sanzo.
Goku- Sa… San…
Sanzo- Non parlare- lo alzò leggermente da terra facendogli posare la testa
sulle sue ginocchia.
Per tutta risposta Goku sorrise. Un sorrise dolcissimo che sembrò spezzare il
cuore di Sanzo.
Poi….. richiuse gli occhi….. e non accennava a riaprirli.
L’espressione di Hakkai si fece di colpo cupa.
Una lacrima scese lungo il suo viso.
Sanzo- Hakkai? Hakkai, perché non lo curi? Hakkai?- lo chiamò.
Hakkai- …… non c’è più battito……….- disse quasi sussurrando.
Sanzo- Non è possibile- afferrò di getto il polso del ragazzo.
Nessun battito.
Gojio, che intanto combatteva contro il demone- CHE SUCCEDE??? COSA SONO QUELLE
FACCE???- Chiese preoccupato.
Sanzo- Goku….. Goku…- lo scrollò prima con foga poi con più lentezza in un
gesto quasi disperato…….. ma disperato lo era davvero.
Hakkai si alzò, asciugando quelle lacrime che non volevano fermarsi e andò ad
aiutare Gojio.
Sanzo- Goku……….. Goku……….- continuava a chiamare.
Era come allora….. lui era vicino al corpo della persona a cui voleva più bene
ma la sua presenza era inutile….. prima il suo maestro….. adesso……. NO.
Lui non voleva neanche pensare all’idea che la sua stupida scimmia non ci fosse
più.
Continuò a scrollare il suo corpo, ormai privo di vita, e urlandogli contro
chissà quali assurdità sentì la speranza affievolirsi sempre di più.
Si alzò di scattò e sparò a raffica contro il demone che non riuscì a schivare
completamente i suoi colpi.
Per tutta risposta il nemico scagliò contro Sanzo una sfera d’energia che il
bonzo evitò prontamente ma che andò a colpire una parte della sponda del fiume.
Il terreno franò e il corpo di Goku cadde dentro l’acqua.
A nulla servirono i tentativi di tirarlo fuori dei tre ragazzi. La corrente, a
causa della pioggia, si era fatta troppo veloce e in qualunque caso il demone
gli ostacolò il passo.
Passarono solo pochi istanti.
Sanzo non mantenne più nessun controllo. Attivò il suo sutra e eliminò
definitivamente quel maledetto demone.
Tutti e tre corsero lungo il fiume cercando di avvistare il corpo di Goku…..
Corsero per tutta la notte……. Per chissà quanto tempo……
Alla fine giunsero fino al mare.
Ecco….. ora la loro corsa era davvero terminata.
Gojio si cacciò a terra alzando gli occhi al cielo e imprecando.
Hakkai si appoggiò contro un vicino albero socchiudendo gli occhi e respirando
affannosamente.
Sanzo…… Sanzo osservava ansimando il mare…. Ora il corpo di Goku stava
navigando chissà dove…. Le correnti avrebbe potuto trasportarlo ovunque.
Non c’era riuscito…. Non era nuovamente riuscito a proteggere la cosa per lui
più importante.
Quando il nuovo giorno sorse imponente nessuno riuscì più a trattenere le
lacrime.
Sanzo riuscì a ricacciarle giù con continui sforzi………
…. Il cuore di tutti era ormai lacerato….. avevano perso un loro compagno….
Avevano perso la stupida scimmia, l’unico che sapeva rendere quell’inutile
viaggio meno pesante………..
….. Avevano perso Goku.
Continua……