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Autore: midnightsummerdreams    30/12/2013    2 recensioni
Norah ha una cotta per Robert dal secondo anno e non è mai riuscita nemmeno a rivolgergli parola, si è sempre accontentata di guardarlo da lontano...cosa succede se un giorno anche lei diventa una delle attrici più ricercate di Hollywood..e se la sua manager la obbligasse a firmare per Bel Amì? E se Robert non fosse effettivamente il ragazzo che pensava di conoscere? E se nemmeno lui fosse in grado di riconoscersi?
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Buongiorno a tutti intanto vi auguro buon natale anche se in ritardo e visto che domani è il 31 (worst day ever, odio proprio capodanno), vi auguro anche di trascorrere un ottima conclusione di questo anno e di iniziarne uno migliore di questo sia che sia stato bello brutto o normale :) 
Volevo fosse l'epilogo sono passati un pò di anni dallo scorso capitolo nella storia intendo, si quasi anche nell'aggiornamento XD ma nella storia sono passati 3 anni e qualcosa perchè ora li vediamo con la loro piccola che ha 4 anni, mi sono ispirata un pò al figlio di mia cugina che per averne 3 e mezzo è davvero avanti, conosco altri bambini che a quest'età non sono proprio così svegli e attivi, lui invece parla super bene ecc ecc, quindi ho immaginato che la piccola di casa Pattinson-Barnett fosse un pò così, e sarà un pò ossessionata con una saga con cui invece sono un pò ossessionata io al momento :) 
Quindi niente questo non è l'epilogo ancora perchè non era un cap da epilogo, come sempre è difficile progettare un capitolo, perchè quando poi inizi a dar voce ai personaggi loro hanno sempre un sacco da dire :) 
Spero possa piacervi un abbraccio a tutti :)




Norah era alle prese con l'ennesima prova abito, Sandy aveva contattato una delle migliori personal shopper di  Londra e le aveva fatto provare già dieci abiti. 
"Il Dior porta fortuna poi"disse Sandy bevendo un sorso del suo champagne e osservando Norah con il vestito lungo verde smeraldo. 
"Insomma Jennifer Lawrence è caduta con il Dior"disse Norah guardandosi allo specchio. 
"si, ma un Dior è sempre un Dior"disse Sandy come se fosse ovvio. 
"Si forse il marchio Dior è l'unica cosa che apprezzo della Francia, anzi togliamolo anche il forse, però non lo so non mi vedo con questo vestito, è troppo verde"disse Norah 
"Io ti vedo bene con quello rosso con il fiocco"disse Kate che finalmente sembrava aver finito le opzioni da provare. 
"E' molto bello, ma non so"disse Sandy
"Cassie cucciola quale vestito pensi vada bene per la mamma?"chiese Norah richiamando l'attenzione della sua bambina che stava sistemando i capelli della sua bambola. 
"a me piace quello verde acqua"disse la bambina timidamente.  
"hai proprio ragione Cassie, anche a me piace molto quello verde acqua"disse Sandy dando ragione alla bambina di quattro anni. 
"Kate lo riprovo"disse Norah prendendo il vestito verde acqua e andando nel camerino per riprovarlo e quando ne uscì guardandosi allo specchio effettivamente dovette dar ragione alla sua bambina, il verde acqua le stava molto bene e il taglio di quel vestito era molto semplice ed elegante. 
"la piccola Cassie ha totalmente ragione"disse Sandy
"vada per questo, e poi vorremmo vedere qualcosa per Cassie"disse Norah 
"certo"disse Kate andando a cercare nel reparto bambini qualcosa che fosse adatto alla piccola. 
"Robert non indosserà un Gucci blu giusto?"chiese Sandy
"si"disse Norah mentre ritornava finalmente nei suoi comodi vestiti uscendo dal camerino. 
"ah sarete una perfetta coppia di vincitori, quest'anno me lo sento"disse Sandy. 
"Non penso, ma penso che questo sia l'anno buono per Rob"disse Norah riponendo il vestito di Marchesa che avrebbe indossato per la serata degli Oscar. 
"E' stato davvero un buon progetto, insomma con questo ruolo è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale artistico, dovrebbe esserne molto orgoglioso"disse Sandy. 
"oh fidati lo è eccome, ma non crede di vincere, sai all'Academy lui non piace molto"disse Norah.  
"io credo che quest'anno si ricrederanno, e penso che potrebbe essere anche il tuo anno, le più probabili siete tu e Meyl Streep e per me questo non è il suo anno"disse Sandy.
"vedremo, onestamente spero soltanto che sia l'anno di Robert, ne ha bisogno"disse Norah 
"La supererà prima o poi, e poi non capisco questa fissa di molti attori inglesi per il cinema francese, io lo trovo privo di classe"disse Sandy
"Non dirlo a me, c'è da dire che almeno Audiard è stato chiaro invece di sceglierlo, fare mesi e mesi di pubblicità al suo film e poi scegliere un altro attore. Io odio il cinema francese, sesso buttato ovunque senza sentimento, senza passione, non farò mai un film per la Francia"disse Norah. 
"mamma ma a Disneyland mi portate lo stesso?"chiese Cassie. 
"Si piccola, ma ad Orlando in America"disse Norah.
"Come mai tutto questo disprezzo per la Francia?"chiese Kate tornando con qualche vestito per la piccola Cassie. 
"oh ha le sue buone ragioni"disse Sandy ridacchiando. 
"buonissime ragioni"disse Norah 
"ma la moda no dai?"chiese Kate.
"la moda no, ma proprio giusto quella"disse Norah
"Ho proprio preso un Dior per la bambina"disse Kate e sia Norah che Sandy la guardarono male. 
"Cassie non ha il permesso per i vestiti che costano più di 100 sterline fino ai 18 anni"disse Norah. 
"capisco"disse Kate perplessa portando via i vestiti che aveva scelto e tornando più tardi con dei vestiti più accessibili e più adatti ad una bambina. 
Norah non aveva intenzione di crescere sua figlia come una piccola Posh, si i genitori di Rob la riempivano di regali, ma visto che era lei ad occuparsi del suo guardaroba aveva sempre evitato capi costosi o firmati, era una bambina e per lei l'importante era che i vestiti che indossava la facessero sentire una principessa o che le si acconciassero i capelli come la protagonista di quel film o di quell'altro, non aveva certo grosse pretese.
"Vorrei una giacca come quella di Katniss nell'arena, mi piacerebbe tanto"disse Cassie e Norah alzò gli occhi al cielo sospirando. 
"Norah le hai già fatto vedere gli Hunger Games, non è piccola?"chiese Kate
"colpa della sua babysitter nonchè di Sarah"disse Norah scuotendo la testa, la sua migliore amica un pomeriggio che lei aveva delle interviste  aveva tenuto Cassie, e siccome la sua piccola Eleonor voleva vedere Hunger Games l'aveva fatto vedere anche a lei.
Norah temeva che Cassie ne fosse rimasta traumatizzata e invece aveva adorato il film e aveva iniziato a farsi acconciare i capelli alcuni giorni  come Katniss e altri come  Prim, naturalmente per la gioia di Norah che era una totale incapace con le acconciature. 
"ma tu sei bionda, dovresti cercarti un vestitino come la sorellina di Katniss"disse Kate. 
"ok"disse Cassie lasciandosi convincere a provare dei vestitini. 
Dopo circa un oretta e svariati vestitini provati finalmente riuscirono ad uscire dallo showroom per la gioia di Norah che non ne poteva davvero più di vedere vestiti, le piacevano come a tutte le donne, era nel genere femminile avere una passione per la moda, ma erano più di tre ore che si trovava là dentro.
"mamma, mamma posso vedere Catching fire?"chiese Cassie quando riuscirono finalmente ad entrare in casa, processo alquanto arduo  visto che Norah era rimasta dieci minuti buoni a litigare con le buste e con le chiavi che non si facevano trovare all'interno della borsa. 
"Cassie, l hai già visto ieri"disse Norah sperando che sua figlia desistesse, era una caratteristica tipica di Norah vedere e rivedere i film, e sperava che sua figlia non avesse ereditato lo stesso vizio, ma purtroppo si sbagliava. 
Quella bambina che era la copia esatta del suo ragazzo in realtà le somigliava almeno in qualche dettaglio, e a dirla tutta a Norah questa cosa non piaceva affatto, non voleva che la sua piccola fosse un disastro come lei. 
"ma a me piace, e poi prometto di non fare nessun incubo"disse Cassie. 
"va bene, però a cena mangi tutte le verdure che prepara la mamma"disse Norah 
"certissimo le mangio tutte, tutte"disse Cassie e prendendo il telecomando corse sul divano.
Il dvd naturalmente  era già inserito visto i milioni di volte che aveva già  visto quel film, così prima che Norah riuscisse a sistemare tutti i sacchetti in camera di Cassie lei era già presa a vedere il film. 
Alla fine quei quattro anni erano trascorsi abbastanza tranquillamente, certo avevano avuto i loro momenti no come tutte le coppie, però nonostante le prima difficoltà crescere insieme la loro bambina era stato più facile del previsto, era stato così facile che ultimamente quando Robert le aveva detto che sarebbe stato bello allargare la famiglia non le era nemmeno preso il panico. 
"Papà"urlò Cassie dal divano senza però lasciare la sua tv. 
"non vieni a salutarmi cucciola?"chiese Robert sporgendosi verso il salotto. 
"no, adesso fanno vedere quando cala la nebbia tossica"disse Cassie 
"ok"disse Robert rinunciando a ricevere un abbraccio dalla sua piccola e cercando invece Norah.
"per te è legale?"chiese Robert entrando in cucina. 
"che cosa?"chiese Norah perplessa. 
"dico è legale che a quattro anni nostra figlia veda gli Hunger Games"disse Robert perplesso. 
"non lo so, a me preoccupa solo il fatto che li veda e riveda"disse Norah sospirando. 
"disse colei che quante volte ha visto "What Maisie knew"?"chiese Robert 
"merita però quel film ammettilo"disse Norah 
"non capisco come tu possa dire che non ti somiglia affatto si comporta esattamente come te "disse Robert togliendosi il cappello di lana e la giacca di pelle. 
"per fortuna però la bellezza l'ha presa da te"disse Norah 
"se rimane con il tuo carattere va bene, altrimenti dovrò iniziare a preoccuparmi"disse Robert
"immaginavo che saresti stato un papà geloso"disse Norah ridendo
"onestamente io invece non ci avevo mai pensato"disse Robert sedendosi sullo sgabello della cucina e assaggiando il sugo a cui stavo lavorando facendo una faccia alquanto perplessa.
"che cos'ha che non va?"chiese Norah 
"hai messo lo zucchero credo"disse Robert 
"oddio davvero? che palle, sono negata, totalmente negata"disse Norah togliendosi il grembiule e sedendosi sulle sue gambe. 
"se Cassie ha preso anche questo da te dovrò imparare davvero a cucinare"disse Robert ridendo mentre Norah gli tirò un pugno sulla spalla offesa. 
"scherzavo, come è stata la tua giornata comunque?"chiese Robert 
"ti dico solo tre ore per scegliere il maledetto vestito per gli oscar"disse Norah
"hai insistito perchè non volevi un Dior?"chiese Robert lasciandole un bacio sulla fronte. 
"già"disse Norah portandogli le braccia dietro il collo e accoccolandosi contro il suo torace sorridendo, era decisamente un libro aperto per Robert, eppure qualche anno fa erano pieni di segreti e di storie non dette, mentre adesso entrambi erano in grado di capire l'altro più di quanto fossero in grado di leggere se stessi. 
"hai ragione che marito pessimo non ti ho nemmeno baciata"disse Robert rimediando subito. 
"eri preoccupato per la nostra piccola marito"disse Norah ridacchiando.
"L'ho detto ancora eh? beh ma ormai è come se fossimo sposati, abbiamo una bambina, e siamo una famiglia credo"disse Robert 
"no è che mi fa sempre ridere pensare a te come a un marito, onestamente non pensavo saresti diventato il marito di nessuna"disse Norah 
"ma se fantasticavi sui nostri 3 figli"disse Robert
"si, ma prima di sapere che razza di stronzo tu fossi"disse Norah 
"comunque moglie sarò al tuo fianco a sostenerti quando annunceranno la tua premiazione, perchè Dior o no credo che vincerai, te lo meriti e si è vero che lì non basta essere bravi, perchè onestamente non ho mai capito che ragionamenti fanno ad Hollywood, ma sono sicuro che verrà fatto il tuo nome, e dovresti esserlo anche tu, perchè la tua è l'interpretazione migliore che abbia visto quest'anno"disse Robert
"avrei fatto comunque sesso con te stanotte, perchè sei così sexy con questa barba"disse Norah baciandolo mentre Robert sorrideva sulle sue labbra per quell'uscita tipica da "ho ricevuto un complimento e sono in imbarazzo". 
"ohhh vi baciate come Katniss e Peeta"disse Cassie sorprendendoli in cucina. 
"tesoro"disse Norah prendendosi un colpo. 
"è finito il film"disse Cassie accoccolandosi con la testa contro le gambe del suo papà. 
"ordiniamo da mangiare prima che chieda di rivederlo"disse Robert prendendo il suo cellulare. 
Qualche giorno dopo l'estenuante settimana prima dei Bafta da cui entrambi tornarono a casa con un premio Norah si trovava a litigare con le valigie.
Sarebbero rimasti a Los Angeles due settimane e non si sentiva affatto tranquilla, non riusciva a spiegarsi da cosa fosse dovuta quell'inquietudine, ma si sentiva strana, era nervosa, arrabbiata e al tempo stesso voleva piangere.
Suo padre la prendeva in giro dicendo che era la tensione per gli Oscar, lei invece qualche dubbio iniziava a farselo venire, poi lanciò un occhiata al calendario e capì benissimo da che cosa dipendeva quell'inquietudine, presto sarebbe stato il suo compleanno, nonchè il momento più odiato dell'anno, il giorno in cui in genere le capitava di tutto. 
"mamma posso portarmi il gatto, la foca, la tartaruga, il delfino e il coniglio?"chiese Cassie portando con sè tutti gli animali di peluche che era intenzionata a mettere in valigia. 
"si, ma metti anche dei vestiti nella valigia"disse Norah ben sapendo che tanto avrebbe dovuto farceli entrare lei visto che sua figlia avrebbe semplicemente riempito il bagaglio a mano di giocattoli. 
"ok"disse Cassie tornando in camera sua. 
Pochi secondi dopo l'uscita di Cassie il suo cellulare prese a suonare e visto che la canzone che si diffuse apparteneva al repertorio di Marcus doveva per forza essere Sarah. 
"dimmi"disse Norah rispondendo al telefono e già immaginando che l'amica avesse bisogno di un favore, cosa che accadeva nel 95% dei casi.
"serata tra ragazze per il tuo compleanno che ne pensi?"chiese Sarah 
"che fa schifo"disse Norah
"scusa non vorresti una serata fuori, senza bambini, senza dover cucinare, senza uomini che rompono perchè non trovano camicie ecc ecc "disse Sarah
"è già quello che faccio, mia figlia si comporta come un'adulta, non cucino perchè non ne sono in grado e Rob porta tutto in lavanderia, quindi no, una serata tra ragazze non è il mio sogno nel cassetto"disse Norah
"ti odio lo sai, vinci premi Oscar un giorno si l'altro pure, e stai insieme ad uno a cui non interessa cosa cucini per cena"disse Sarah 
"Non ho mai vinto un Oscar questa è la terza candidatura e vai tranquilla che non vincerò niente"disse Norah 
"comunque scusa se io organizzo una bella festa, invitiamo anche Tracy che non vediamo da un sacco e mi ha chiamato proprio l'altro giorno per dirmi che sono tornati dal tour.
Invitiamo Sandy, la nuova ragazza di Sam, sarà divertente dai, sono sicura che se glielo diciamo viene anche Sienna, scommetto che non ne può più di Sturridge"disse Sarah 
"tu dici che se lascio organizzare a qualcun altro anche se è il mio compleanno, nonchè il giorno famoso per i disastri apocalittici, non accadrà nulla?"chiese Norah
"se organizzo io non accadrà nulla di brutto, berremo qualche cocktail di classe e chiacchiereremo dei nostri scadenti rapporti di coppia"
"parla per te"disse Norah 
"io non ho di questi problemi, ma sono in genere i discorsi che si fanno tra donne adulte"disse Sarah 
"non credo potremo mai classificarci come donne adulte"disse Norah perplessa
"no, effettevimente non credo"disse Sarah 
"comunque fai quello che vuoi"disse Norah 
"perfetto era proprio l'entusiasmo che cercavo, ore 21 a casa mia, i tuoi genitori si sono già offerti di tenerti Cassie, così anche Rob può uscire con gli altri"disse Sarah 
"perfetto, ora scusa ma sto litigando con le valigie"disse Norah 
"buon divertimento"disse Sarah prima di chiudere la conversazione. 


"Allora ha abboccato?"chiese Robert
"stiamo parlando di Norah Rob, certo che ha abboccato"disse Sarah 
"perfetto, voglio sia un bel compleanno"disse Robert
"quest'anno vedrai che non accadrà nulla, sarà una giornata fantastica"disse Sarah entusiasta
"si Rob, che poi dai l'anno scorso non è successo nulla di che, avevano solo cancellato il suo volo di ritorno da Praga"disse Marcus. 
"si, e poi è rimasta bloccata lì altri tre  giorni perchè la tempesta di neve non è migliorata, niente di che, ha trascorso il compleanno con Sandy e con la troupe in fondo"disse Robert.
"I compleanni di Norah da quando sta con te sono diventati ancora più sfigati"disse Sarah.
"lo so"disse Robert perplesso.
"quest'anno sarà diverso vedrai"disse Marcus dandogli una pacca sulla spalla. 
"speriamo"disse Rob 
Il giorno del suo compleanno iniziò già male visto che non appena Rob la baciò per svegliarla e lei sentì l'odore della colazione pronta venne colta da una nausea tremenda e in pochi secondi fu costretta a raggiungere il bagno della loro camera, e Robert iniziò già ad avere qualche dubbio circa il successo della festa. 
"sto bene"disse Norah uscendo dopo qualche minuto
"credevo fosse la tua colazione preferita"disse Robert avvicinandosi e lasciandole un bacio sulla fronte. 
"in genere si, ma questo nervoso per gli oscar"disse Norah 
"uhm per fortuna ho preparato anche del the"disse Robert prendendola per mano e accompagnandola in cucina dove la loro piccola stava seduta al tavolo attendendoli per la colazione. 
"augurissimi mamma"disse Cassie saltando giù dalla sedia per abbracciarla. 
"grazie cucciola, ma non posso crederci che sei già sveglia"disse Norah prendendola in braccio. 
"papà mi ha detto che se mi svegliavo mi presentava Katniss e Peeta"disse Cassie
"bel colpo papà, ma lo sai che il prossimo film della mamma è con"disse Norah non ricordandosi che personaggio faceva il suo amico Sam. 
"credo faccia tipo un tizio del distretto del mare"disse Robert suggerendogli. 
"Finnick?mamma il tuo amico è Finnick?"chiese Cassie entusiasta. 
"interpreta il ruolo tesoro, è un attore come mamma e papà"disse Norah cercando di spiegarle. 
"è uguale, comunque non vedo l'ora di conoscerlo, sei la mamma migliore del mondo"disse Cassie abbracciandola. 
"dimenticavo auguri mamma migliore del mondo"disse Robert porgendole un pacchetto.
"non dovevi"disse Norah
"aprilo,aprilo,aprilo mamma"disse la piccola.
"ok apriamolo insieme"disse Norah sedendosi al tavolo della cucina con la sua piccola, e tra sua figlia che insisteva per strappare la carta e lei che cercava di aprire il pacchetto con delicatezza riuscì comunque a vedere il suo regalo: si trattava di una scatola contenente sempre scatole più piccole finchè non arrivò alla dimensione di uno scatolino da anelli e si fece venire il panico quando aprendo la piccola scatolina trovò un anello con un enorme pietra verde che aveva visto alla mano della madre di Robert. 
"Non ti sto chiedendo di sposarmi tranquilla"disse Robert prendendola in giro per la sua espressione scioccata.
"meno male"disse Norah sospirando
"è bellissimo mamma"disse Cassie mentre osservava i riflessi dell'anello. 
"magari un giorno lo farò , intanto credo che l'anello di fidanzamento di mia madre debba appartenere a te"disse Robert sedendosi accanto a loro. 
"devo dire che mi bastavi già tu, ma grazie per il regalo"disse Norah baciandolo. 
"mamma quando vi sposate ti fai fare un vestito come quello di Katniss?"chiese Cassie 
"certo cucciola"disse Norah ridendo insieme a Robert, e va bene quella per loro figlia era la fase "sono fissata con Hunger Games", daltronde lei da piccola e da nemmeno tanto piccola era stata proprio così, quindi chi era per criticare sua figlia?
La giornata trascorse tranquillamente , Robert portò Cassie dai suoi genitori, e le augurò una bella serata. 
In realtà Norah non aveva affatto voglia di trascorrere una serata tra ragazze, aveva sempre detestato le serate tra ragazze, discorsi inutili e film esageratamente smielati, però era timida e quindi la compagnia delle sue amiche era l'unica in grado di tollerare, quando organizzavano delle vere e proprie feste infatti non la si vedeva certo parlare con ragazzi, era sempre nel gruppetto delle ragazzine un pò bruttine che parlavano di Harry Potter in genere. 
Oltretutto era stanchissima, e si sentiva davvero indebolita, forse con la fortuna che aveva l'influenza l'avrebbe raggiunta in tempo per gli Oscar, così si sarebbe presentata sul palco con mille fazzoletti starnutendo nel microfono. 
Decise comunque di prepararsi per uscire, le sue amiche non le avrebbero lasciato scampo se non si fosse presentata come minimo si sarebbero presentate loro a casa sua, così dopo una bella doccia cercò un vestito semplice dall'armadio e si preparò per la serata. 
Mentre si preparava sentiva ancora quella sensazione di nausea e anche un certo mal di testa, così guardando sul cellulare e facendosi due calcoli capì che doveva essere la sindrome premestruale, guardando il calendario però si accorse che il mese nuovo era iniziato e che non aveva avuto nessun ciclo mestruale, realizzato questo dettaglio le si gelò il sangue nelle vene. 
Aveva smesso la pillola da soltanto due mesi perchè a Natale vedendo Cassie entusiasta a scartare i suoi regali sotto l'albero Robert le aveva detto che gli sarebbe piaciuto avere un altro bambino e colto l'entusiasmo del momento Norah aveva annuito e aveva deciso di smettere la pillola. 
Non stavano propriamente provando, si erano detti che quando sarebbe successo sarebbe successo, certo che Norah non si aspettava certo che sarebbe successo a poche settimane dagli Oscar e così rapidamente. 
No, forse doveva aspettarselo, d'altronde una volta era stata più che sufficiente per concepire Cassie. 
Norah rimase qualche minuto seduta sul letto a pensare cosa fare, poi si fece forza e uscì per comprare un test di gravidanza, tanto valeva togliersi subito il pensiero. 
Quando vide la positività del test pur essendone felice si ritrovò a piangere, la verità era che ne avrebbe fatti anche altri 100 di figli con lui, ma non si era preparata psicologicamente. Aveva acconsentito perchè si trattava di Rob, perchè avevano già un altra bambina fantastica e poi lei aveva sempre voluto una famiglia numerosa, ma adesso che la cosa era concreta l'unica cosa che voleva fare era piangere. 
Pianse parecchio ma poi si decise finalmente a chiamare Robert, serata o non serata con i suoi amici doveva dirglielo subito, e doveva essere assolutamente il primo a sapere questa volta. 
"tesoro dimmi"disse Robert rispondendo al telefono 
"Rob potresti tornare a casa, non ho voglia di andare da Sarah"disse Norah
"Norah ma Sarah ti ha organizzato una festa"disse Robert 
"raggiungimi a Soho square, sto andando lì"disse Norah chiudendo la chiamata proprio nel momento in cui arrivò il suo taxi. 
"sta andando a Soho"disse Rob 
"si, ho appena ricevuto il suo messaggio, raggiungila prima che succeda una delle sue solite catastrofi"disse Sarah scuotendo la testa, tra loro due in genere la pazza era lei, ma ormai anche la sua migliore amica era diventata un vero caso patologico. 
La casa di Sarah e Marcus non era molto lontana da Soho, quindi non impiegò molto tempo a raggiungere la piazza, ma onestamente non riusciva a capire perchè avesse deciso di vederlo proprio lì, non tornavano in quel quartiere da un sacco, e l'ultima volta che erano stati a Soho square lei se ne stava sotto l'acqua e non era stato proprio un momento felice, quindi non riusciva a capire perchè fosse voluta tornare proprio lì. 
La trovò proprio all'entrata del parco, che naturalmente a quell'ora era già chiuso. 
"non mi ricordavo che chiudessero così presto"disse Norah 
"tutti i parchi chiudono presto, questo poi con quella casetta lì dentro è alquanto inquietante"disse Robert 
"si, abbastanza, facciamo due passi?"chiese Norah 
"uhm ok, ma non è successo niente vero? perchè sei sempre bellissima ma hai gli occhi un pò gonfi"disse Robert 
"si, è probabile"disse Norah appoggiandosi contro di lui che le cinse i fianchi con un braccio. 
"quindi è successo qualcosa?"chiese Robert ora un pò preoccupato per via della sua ammissione.
"no, non in particolare, mi manca un pò questa zona lo sai?"chiese Norah 
"a me per niente a dirla tutta"disse Robert 
"ma se la adoravi"disse Norah 
"si, ma ci sono un sacco di ricordi negativi"disse Robert 
"voglio vedere se casa mia è cambiata"disse Norah prendendolo per mano e accellerando il passo.
"ok"disse Robert non capendo ma seguendola comunque. 
"uhm la tengono bene"disse Norah quando arrivarono davanti alla sua ex casa, le luci erano accese, quindi probabilmente la nuova famiglia che vi abitava era in casa. 
"si"disse Robert 
"ti ricordi che qui una volta abbiamo fatto un discorso e io ti ho detto una cosa"disse Norah salendo un gradino e prendendogli entrambe le mani nelle sue. 
"abbiamo fatto tanti discorsi"disse Robert 
"il secondo nome che avevo pensato era Daphe per una femmina e Peter per un maschio, ma penso che lascerò scegliere a te questa volta"disse Norah 
"hai pianto per questo?"chiese Robert ridendo 
"il trauma del momento immagino"disse Norah 
"e l'hai superato ora? dico ne sei contenta?"chiese Robert 
"certo che lo sono, e comunque mi aspettavo più entusiasmo da te signor Pattinson" disse Norah fingendosi offesa.
"certo che ne sono felice e ho già un sacco di nomi in mente, anche se temo che questo bambino dovrò beccarsi un nome di qualche personaggio di Hunger Games"disse Robert abbracciandola. 
"tanto tra un nome scelto da te e uno proposto da Cassie non so cosa possa essere peggio"disse Norah ridendo stretta nel suo abbraccio. 
"ti amo anche se non apprezzi affatto il mio gusto nello scegliere nomi"disse Robert 
"ti amo anche se pensi che Hemingway sia un nome adatto ad una bambina"disse Norah alzando il viso e baciandolo, ed in cuor suo sperava che quel bambino fosse un maschietto così che sarebbe diventato un uomo fantastico come il padre, perchè c'era bisogno di persone speciali come lui. 

   
 
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