Serie TV > Sons of Anarchy
Ricorda la storia  |      
Autore: Palmeras Celestiales    31/12/2013    1 recensioni
Camminando confusamente per le strade deserte, accanto a sé un campo di girasoli. Presone qualcuno continuò a camminare ancora distrattamente, ritrovandosi davanti alla tomba del suo amato Opie. Deposti cautamente i fiori sulla tomba, accanto ad essi un bigliettino: “Buon viaggio, fratello. Che la tua strada sia sempre piena di luce”.
Restava così quel bigliettino a terra, posato delicatamente vicino a quel mazzo di girasoli. L’inconfondibile scrittura delicata, mentre candida neve accarezzava i tetti di Charming.
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jax Teller, Opie Winston
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

download

Fiore del Deserto

 

“Guarda Jax, papà sta prendendo la moto! Tu pensi che un giorno diventeremo come lui e come tuo padre?”
“Papà dice che siamo destinati ad esserlo: Samcro. Noi e Thomas comanderemo il club!”
“Ed avremo una di quelle moto tutte per noi!”

♦♦♦♦♦♦♦

“Ah! Ah! Dai Jax, reagisci, non stare lì seduto a terra! Guarda che ti ammazzo! Forza, ti sto picchiando, reagisci!”
“Non voglio farti del male, mai amico mio!”
“Ma essere amici vuol dire anche prepararci alla lotta, insieme, come fratelli, sempre. E lo so che senza Thomas è come se ti mancasse un pezzo di te stesso, ma qui ci sono io! Non pretendo di essere un sostituto di Thomas, solo… ci tengo a te e voglio vederti reagire. Perciò forza, in piedi e picchiami a sangue, fratello!”

♦♦♦♦♦♦♦

“Ma l’hai vista? Hai visto quant’è bella? Un giorno Donna diventerà mia moglie e tu sarai il mio testimone; Tara diventerà tua moglie ed io sarò il vostro testimone. E faremo tanti piccoli marmocchi, i prossimi Samcro. Non fare quella faccia, ammetti che l’idea ti piace!”
“Sarebbe un bel sogno, davvero, e spero per te che si realizzi. Ma Tara andrà via e l’unica cosa di cui tu sarai testimone sarà la mia caduta a picco.
Non vedo l’ora, tuttavia, di essere il testimone delle tue nozze, amico mio!”

♦♦♦♦♦♦♦

“Siamo dei Samcro, siamo nell’MC, siamo il futuro di questo club e tutti i nostri sogni iniziano a realizzarsi oggi amico mio. Avremo una vita lunga e meravigliosa!”
“Alla nostra Ope”.

♦♦♦♦♦♦♦

“Ecco Jax che arriva. Ti piace, vero piccolo? Lo zio Jax è un gran duro, una grande testa di cazzo!”
“Non ha ancora visto suo padre…”

 

 

La risata fragorosa di quel momento risuonava nella mente di Jax, mentre seduto sul tetto del Motorcycle Club osservava vecchie foto di lui e Opie.
Accanto a lui il diario, quella raccolta di pensieri che avrebbero guidato i suoi figli nel lungo e tortuoso cammino che è la vita. Li avrebbe aiutati a capire cos’è la virtù, la gloria, l’onesta, ma soprattutto, li avrebbe aiutati a gestire il club, a cambiarlo, a portarlo sulla retta via proprio come voleva lui.
Lacrime amare rigavano il volto di Jax, lacrime che sapevano di “mi manchi”, lacrime dolorose, mentre una bestia umana infuriava nel petto di Jax… nella sua mente solo le immagini della drastica morte di Opie e l’insopportabile consapevolezza che “lui voleva morire”.
Una dietro l’altra, guardava le foto della loro vita vissuta insieme, sempre più veloce, immagini di loro due scorrevano da una mano all’altra, ricordi di una vita passata insieme scorrevano nella mente di Jax come flash.
E ancora deboli lacrime rigavano il volto dell’uomo ormai maturo, segnato dalle cicatrici del tempo, mentre un flebile vento spazzava via ogni cosa, asciugava quelle gocce di veleno che scuotevano l’animo tormentato del giovane uomo.

Riecchieggiava in maniera ossessiva il suo stesso urlo nelle orecchie: “Opeeeeeeeeeeeeeeeee”; improvvisamente era come se la realtà circostante non esistesse, nel carcere guardava il suo Opie cadere in ginocchia a terra e spossato da colpi di bastone incessanti e infiniti, un colpo dopo l’altro, come una freddissima spada che dilaniava il petto del motociclista.

Ma non poteva restare così inerme, spettatore angosciato della sua disastrosa vita: doveva fare qualcosa, per i suoi figli, per Opie. L’odore del cambiamento nell’aria, un odore acre, come quello che fuoriesce dai tubi di scarico delle industrie; l’immortale speranza che quell’aria di cambiamento potesse profumare un giorno, in modo da vivere in un mondo migliore, in modo da garantire un futuro più roseo ai suoi figli e a quelli di Opie.

Camminando confusamente per le strade deserte, accanto a sé un campo di girasoli. Presone qualcuno continuò a camminare ancora distrattamente, ritrovandosi davanti alla tomba del suo amato Opie. Deposti cautamente i fiori sulla tomba, accanto ad essi un bigliettino: “Buon viaggio, fratello. Che la tua strada sia sempre piena di luce”.

Restava così quel bigliettino a terra, posato delicatamente vicino a quel mazzo di girasoli. L’inconfondibile scrittura delicata, mentre candida neve accarezzava i tetti di Charming.  

 

 

 

 

 

A Frankie/ Phoenixstein, con immenso affetto. <3

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sons of Anarchy / Vai alla pagina dell'autore: Palmeras Celestiales