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Autore: Bellacas    31/12/2013    2 recensioni
ERO LA BAMBINA CHE VENIVA DEFINITA SEMPRE DA TUTTI ‘TIMIDA’, ‘TROPPO TIMIDA’. MI ACCAREZZAVANO LE GUANCE E SORRIDEVANO MENTRE LO DICEVANO. “QUANT’È BELLINA, HA VERGOGNA.” E SORRIDEVANO CON LA LORO FACCIA DI CAZZO. SORRIDEVANO. CAZZO C’AVETE DA SORRIDERE? CREDETE CHE ESSERE TIMIDA SIA BELLO? NO, NON LO È. FA SCHIFO. FA SCHIFO SENTIRSI SEMPRE SBAGLIATA. ESSERE TIMIDA È RESTARE IN SILENZIO ANCHE QUANDO VORRESTI SPUTARE FUORI FIUMI DI PAROLE, È TIRARSI GIÙ LE MANICHE DELLA FELPA COPRENDOSI TUTTE LE MANI, È USCIRE SEMPRE COI CAPELLI SCIOLTI PER POTERSI NASCONDERE DIETRO QUELLE CIOCCHE, È NON GUARDARE IN FACCIA LE PERSONE QUANDO LE PARLI, È PREFERIRE ASCOLTARE, GUARDARE, LEGGERE, RESTAR SPETTATORE DI TUTTO. E’ LASCIARSI PRENDERE DALL’ANSIA ANCHE NELLE COSE PIÙ BANALI. CRESCENDO HO IMPARATO CHE LA MIA NON ERA SEMPLICE TIMIDEZZA, VERGOGNA, QUALCOSA DI TENERO E CARINO, O FORSE LO ERA PURE. POI S’È TRASFORMATA IN UN TERRIFICANTE MENEFREGHISMO.
DIARIO DI UN'ADOLESCENTE ACIDA.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: PWP | Contesto: Contesto generale/vago
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ANDAVA ALLA RICERCA DELLE BRICIOLE LASCIATE PER NON SBAGLIARE STRADA

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               20-11-13
Caro amico,
sarà una cazzata quella del diario, ma scrivere è l’unica cosa che so fare meglio, e quindi perché non sfruttare la mia unica dote per dare sfogo a quel violento maremoto di emozioni che sta distruggendo ogni minima parte del mio oceano più comunemente chiamata vita. Ammesso che io abbia una vita, credo sia difficile che oggi giorno si trovi ancora una quindicenne che frequenta il terzo superiore che non ha mai avuto un ragazzo ed è uscita con tutti i tipi sbagliati; non che io abbia una certa età, non che io pretenda il ragazzo per sistemarmi.. ma vorrei solo provare a sentirmi dire ‘TI AMO’ due parole che fino ad ora ho usato e sentito dire solo per le amicizie .. che oramai sono l’unica cosa sincera e prettamente reale che ho. E’ difficile da capire, ma altrettanto da spiegare.. non sono una di quelle tipe che si fissa anzi sciallo tutto e tutti, ma credo che sia arrivato il momento di eliminare la parola ‘SCIALLA’ dal mio vocabolario. Sono stanca di passare per la troietta di turno che esce con uno la settimana prima e con un altro la settimana dopo. Sono davvero stanca. Fino ad ora mi sono sempre ostinata a non credere nell’amore, lo trovo una cazzata, credo che sia una di quelle parole che si usano nelle fiabe giusto per bho rendere il tutto un po’ più musicale,per rendere elastico e fluido il discorso, magari come una congiunzione.. una che però fa troppo male. Non è che sia nata con l’idea che l’amore è una cazzata, anzi io amavo l’amore,avevo bisogno di sentire la parola amore, avevo bisogno di amore. Ora ho solo bisogno di affetto, niente di che .. affetto. Già, è stato quel 20-11-12 esattamente un anno fa che il divorzio dei miei genitori è stato valido, e dall’ora ogni santissimo primo sabato del mese vengo trasportata a mo di pacco da casa di mio padre a quella di mia madre o viceversa; praticamente potrei fare la traslocatrice da grande .. esiste vero?Se no, lo inventerò .. pazienza a tutto c’è rimedio. Preferisco essere positiva, almeno non mi carico troppo di mente e se qualcosa mi va male pazienza .. capita. Anyway, quel fantastico giorno mi ha cambiato nettamente la vita, prima ero una ragazza a modo,semplice e pacata;ora sono una piccola ribelle che essendo nelle norme di altezza si atteggia a più grande. Sapete la cosa più positiva di questa trasformazione?Il fumo, si lo so di norma il fumo non è una delle cose migliori che capita nella vita ma per me è stato diverso, c’è chi si taglia per mantenere vivo il dolore attraverso le cicatrici e chi come me tra stronzate e straffotenza fuma e si gode la vita. Si la vita è da godere altrimenti perché Dio ce ne ha data solo una ?! E che ci crediate o no alla reincarnazione,le cose belle succedono una volta sola , perciò per tutte le volte che moriremo e poi ritorneremo a vivere,ci renderemo conto che una sola vita era, è o sarà la migliore.

Spazio autrice

Ciao, sono il disastro che ha scritto questa sottospecie di introduzione ciao.
Allora,sono Angela ho 13 anni e vengo da un paesino sperduto in provincia di Napoli, ma ok.
E’ la mia prima storia o fan fiction chiamiamola così che scrivo, quindi scusate se sarà un po’ incerta riguardo tutto HAHA.  Proverò a fare del mio meglio,so che molti di voi,non leggeranno neanche lo ‘spazio autrice’ ma ok HAHA spero di aggiornare al più presto, e spero che almeno l’inizio vi piaccia. Recensite pls.


 
  
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