Giulia occhi Blu.
Lotto.
Lotto con me stesso.
Spesso,
contro me stesso.
Sì, dimenticarti… ma,
ci riesco solo se recito il “Non Amarti”.
Passo del tempo senza il tuo ricordo ma,
è cosa ben diversa,
devi sapere c’Io vivo in tempesta.
Dai capelli, dagli occhi e dal collo
sprigioni luce e, D’io, barcollo.
Certamente furono motivazioni pertinenti,
perché no insistenti
ma Io, le mie labbra ho morso coi denti.
Altre volte ti ho persa di vista,
ma “non libero tu sei” mi disse il verde analista.
Il mio cuore non capisce,
rimane a guardare ed avvizzisce?
Peccato sprecare simili parole
mi piacerebbe che a parlare fosse l’amore.
Nonostante il mio grande impegno,
rimani tu dunque un segno.
segno del passato, del destino e del poco impegno.
E di segni ne ho trovati
dal tuo Monet
fino ai tuoi occhi assonnati.
Ore piccole la notte
chissà che a mancare, per te, non sian le mie note.
Squillante la Tua voce cara amica
ma non si addice alla tua vita.
Farei di tutto per ascoltarti
ma non mi rimane, Dio non voglia, ch’allontanarti.
lo ripeto ogni volta,
chissà però,
che questa non sia la mia porta.