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Autore: mirkolito    02/01/2014    1 recensioni
Il principe Mark è il primogenito della famiglia reale del regno di Droitrés e, in virtù di ciò, destinata ad ereditare lo scettro. Mark è sempre stato un ragazzo dall’animo buono e gentile ma è nato col dono - o con la maledizione, per alcuni - di poter manipolare ed addirittura creare ghiaccio e neve. Il potere non è mai stato facile da controllare, finché un giorno la situazione gli sfugge totalmente di mano durante una grande festa, ed il suo potere incontrollato viene presto etichettato come "stregoneria".
Genere: Dark, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2

 
 
Sono passati 8 anni ma non passa un solo minuto che riviva la scena dell’assassinio. Il castello è diventato la mia gabbia ma nello stesso modo il mio unico luogo sicuro, la mia rocca forte.
Uno strano tonfo proviene dall’ingresso ed io mi dirigo senza far alcun rumore, intravedo qualcosa o meglio qualcuno, un ragazzo, ma sembra non essere da solo sembra in compagnia di altri due ragazzi. Non  vedevo così tanta bellezza da, sembra essere passata, una vita.
Biondo: Ragazzi pensate che questa potrebbe essere la nostra nuova casa!
Rosso: Ma non lo sai che ci vive lo spirito di un Re malefico che uccise tutti quanti
Biondo: Oddio credi in queste cose, sarà morto e sepolto
Moro: Saranno passati secoli
Rosso: Hai deciso di parlare finalmente ?!
Biondo: Mi rivolgerai la parola ?
Moro: Non credo proprio!
Rosso: ok piccioncini intanto prepariamo le cose per la notte
OH no questi hanno intenzione di passare la notte nel MIO castello, come faccio a farli andare via senza spaventarli…  Ma davvero voglio che vadano via così presto? Oddio perché sto parlando da solo, oramai sto impazzendo, credo che la risposta me la sia dato da solo, per un paio di giorni restano vediamo che succederà. Intanto continuo a spiarli.
Biondo: Allora vogliamo risolvere questo problema ?
Moro: Non capisco di cosa tu stia parlando ?
Biondo: Lo sai benissimo, ti prego ti chiedo scusa per quella storia con quel ragazzo ma è stato lui a farmi delle avance
Moro: A ti riferivi a quello, io non l’avevo neppure notato
Biondo: Sul serio? | con modi poco credibili |
Moro: Si!
Biondo: Quindi se io provassi a bacarti, come ho sempre fatto, non è un  problema ?
Moro: No!
Biondo: Allora sto per baciarti!
Il Biondo si avvicina lentamente al Moro, ma quest’ultimo si allontana, poiché io rimango incastrato nella corda di una vecchia tenda e finisco per fare un tremendo chiasso, sento le loro urla che chiamano il rosso, io inizio a farmi prendere dal panico, rimango ingarbugliato nella corda e provo a divincolarmi, li sento correre, riesco a sciogliere il nodo ed inizio a correre ma riescono a vedermi, oramai è fatta non mi resta solo sperare che vadano via, prendo un corridoio per cercare di fuggire ma un rampicante inizia a seguirmi ad una velocità impressionante, come se avesse preso vita, mi afferra la caviglia, non so cosa fare cado per terra e la pianta inizia a trascinarmi nella direzione dei ragazzi, li vedo sono all’inizio del immenso corridoio. devo usare i miei poteri, ma così facendo lo vedranno, sono tremendamente indeciso. Inizio a gelare la pianta così da ucciderla, i ragazzi sono sbalorditi da tutto ciò, mi rialzo ed inizio a correre, ma arrivano altre piante più robuste, decido allora di creare una lastra di ghiaccio così da separarci definitivamente, giro l’angolo e vado a sbattere contro il rosso, sbattiamo entrambi la testa e finiamo ai lati opposti, come una scossa di adrenalina mi attraversa il corpo che mi permette di rialzarmi di scatto e proseguire
Biondo: E’ L’acqua
Rosso: Che cosa?
Castano: Non sta mentendo, anzi è ghiaccio
Mark: Spostati devo andare via
Rosso: Tu non vai da nessuna parte
Alzo la mano per scagliargli un po’ di ghiaccio per stordirlo, ma in contemporanea anche lui alza la mano, e  inizia a sciogliere il mio ghiaccio, esce del fuoco dalla sua mano,
Mark: Che cosa ? |Urlo impaurito| Non può essere
La temperatura inizia a scendere vertiginosamente in tutto il palazzo, e fiumi di ghiaccio iniziano a uscire dalla mia mano, tanto che il rosso non riesce a contrastarmi
Biondo: E’ potentissimo
Castano: Scansati Dominik
Mark: Dominik? | sussurro |
Indietreggio e la testa inizia a pulsare come se riuscissi a vedere tutto quello che era successo quella sera di 8 anni fa, il mio guanto stretto tra le sue mani fredde, i suoi occhi color nocciola spenti, un cuore un tempo pulsante fermo, tutto taceva. Mi sento come perdere i sensi finchè non sento il pavimento sulla mia guancia e delle voci confuse tutte in torno a me
Biondo: E’ lui…
Castano: Dominik è lui
DOMINIK, DOMINIK, DOMINIK riecheggiava nella mia mente come dentro un grotta infinita
Mark: Dominik? | mi risveglio affannato |



se siete arrivati fin qui, spero vi sia piaciuto, vi prego lasciate un commentino ripaghereste gli sforzi di pubblicare il prima possibile, Grazie a tutti quanti voi... BACI da:
M!RKOL!TO 
 
  
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