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Autore: Lady Astrea    02/01/2014    0 recensioni
Renji Kurobara non ama lavorare e questo Senryou lo sa bene, perchè purtroppo l'ha imparato a sue spese. Vi racconterò di un pomeriggio al lavoro, un giorno come tanti e situazioni che vanno a ripetersi quotidianamente.
Chi c'è come Senryou e Renji? Nessuno può eguagliarli.
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Questa è la prima fanfiction che posto su EFP.
Non sono una grande scrittrice ma spero apprezziate.
Lasciatemi qualche commento perfavore *^*
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Un pomeriggio al lavoro*

-Hai dimenticato quell'angolo- disse Renji all'amico; indicandogli col dito medio una parte del locale ancora da pulire.
-Si,hai ragione,vado-rispose affiatato Senryou,così si armò di uno straccio e di un prodotto per le pulizie.
-E non dimenticarti del tavolo laggiù in fondo. I clienti di prima l'hanno lasciato in condizioni pietose- aggiunse nuovamente Kurobara poggiando i piedi sul tavolo e stirracchiandosi sulla sedia.
Finalmente era orario di chiusura, ed era proprio quello che ci voleva dopo una lunga ed estenuante giornata di lavoro (almeno non per lui) ma prima era "loro dovere" lasciare tutto in ordine prima di andarsene.
Era divertente dare ordini a Senryou, e il bello era che l'ingenuo amico non si lamentava quasi mai.
-Giusto, sto andando al tavolo!- 
Correva da una parte all'altra del locale senza fermarsi un'attimo neanche per respirare! Per un'attimo soltanto guardo di sbiego quel cagnaccio ... fresco, pulito, rilassato, sembrava anche emanare scintille tanto che era tirato a lucido.
- Ma non avevi detto che dovevi pulire il bagno?- domandò il moro con la benda, sorseggiando un bicchiere d'acqua.
"Lo fai apposta, eh?" pensò con una vena pulsante sulla tempia, era al limite.
-...Già...- si fermò di botto, pensieroso e con un'aria cupa, l'altro pensò che forse solo in quel momento si fosse accorto di aver dimenticato il bagno, la verita e che si sentiva stanco e confuso.
-Bè, tu potresti almeno darmi una mano- sentenziò con un tono che non ammetteva repliche (a volte cerca di fare il duro XD) e corrucciandosi.
-Se me l'avresti chiesto prima... adesso ho da fare, mi spiace devo andare- se ne uscì d'un tratto, alzandosi e accendendosi una sigaretta.
- Aspetta! Che vuol dire: se me lo avresti chieso prima? Questo è il tuo lavoro è sottointeso che devi darmi una mano! Ehi, dove stai andando?- -Come non lo immagini da solo? (-_-) - domandò scocciato.
-No, dove? O_O- chiese con un'aria da tenero micino.
-Vado da Murakumo   , raggiungimi quando hai finito- gli sorrise dandogli una pacca sulla spalla, e così lo lasciò solo come un'ebete.
-No... un'attimo... non puoi lasciarmi così, non puoi... non riuscirò a finire tutto neanche entro domani- gridò piagnucolando, tenendosi la testa tra le mani, ma lo fece al vento, perchè Renji era ormai lontano.
-Hotaru, Benten...- nessuna risposta, tutto desolato.
-Dove siete finiti tutti T_T-


Fine
Scusate le poche faccine che ho aggiunto, l'ho fatto per rendere tutto più buffo XD
Accetto commenti sia critici che positivi, perdonatemi se ho creato un'obbrobrio T_T *va a nascondersi in un'angolino*


 
  
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