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Autore: Giulisnow    03/01/2014    0 recensioni
Lana: una ragazza bella sportiva ma ormai DIMENTICATA
Harry: bello, affascinente, stronzo ,puttaniere
Lui si ricorderà di lei?
Tutto ciò che hanno passato?
Lei crederà in lui?
"Il mio cuore non è una palla da footbaal. Non giocarci come sei abituato"
Si ritroveranno?
Leggete questa fantastica storia fatta di AMORE, PASSIONE, TRISTEZZA, MALINCONIA, TRADIMENTI.
"Tu mi hai dimenticata!"
"E ora sono qui per ricordarti"
Che succederà?.. Leggete!
Presto TRAILER
Genere: Drammatico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
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The Meeting;

 

Varcai i portoni della scuola. Guardavo con uno sguardo compiaciuto gli altri ragazzi che erano impegnati a prendere i libri dagli armadietti per poi entrare nelle aule e fare lezione..

Io sarei stata tutto il giorno in palestra! 

Andai dai miei amici Liam e Demi, i miei MIGLIORI AMICI.

"Wei bellaaa!"- Dissero in coro Demi e Liam.

"Ehi Ragazzi!"- risposi.

IO andavo sempre di corsa e si starnazzarono nel guardarmi calma, nel loro volto spunto uno sguaro interrogativo e il piccolo silenzio fu subito rosso dal "aaaaaah" di Liam

"Lo Stage!" - continuò lui. Io annui.

Dopodichè loro mi salutarono con una bacio scoccante sulla guancia, Liam da un lato e Demi dalll'altro, e entrarono nella loro classe dicendomi che avrebbero avuto Miss Humphry; una vecchia bisbetica che "insegnava" chimica.

Io mi diressi in palestra nel mentre incontrai Justin. Faceva parte del mio gruppo di ginnastica a scuola. Insomma possiamo anche chiamarlo Cheerleading per chiarirvi le idee.

Lo salita i con un meritato batticinque che terminò con un "ciao Brò" dissi. "ciao Lana!" - rispose Justin.

Arrivati entrammo in palestra ancora con i borsoni su per le spalle. Salutammo il mister che ci disse di andarci a cambiare e che eravamo in ritardo, tutti gli altri erano già negli spogliatoi.

Entrai nello spogliatoio femminile. E fui accolta dai saluti delle mie compagne. MI trovavo bene in questa scuola, dall'inizio. E dopo anni di sforzi ero riuscita a diventare capitano. Avevo la stima di tutto il tema nonché di tutta la scuola. Ripenso ancora a quell'anno passato nell'High Fester School (La scuola che frequentavo precedentemente "insieme" a Harry) ero ignorata da tutti. Avevo perso il mio unico amico e sembrava che nessuno si volesse avvicinare a me come se avessi qualche strana patologia infettiva; andavo a scuola SOLA, pranzavo SOLA, camminavo per i corridoi SOLA, ritornavo a casa SOLA. Spesso tornando a casa vedevo Harry nel Suv di qualche cheta più grande che gli andava dietro nonostante era più giovane. Non mi degnava manco di uno sguardo e mi superava ad alta velocità con la musica che usciva fuori dalle casse…

Scacciai quel pensiero, pensando che ora avevo una nuova vita. Senza Harry.

Ero felice diversi ragazzi mi andavano dietro ma io non ero una di quelle cheerleader bisbetiche, troiette. 

Justin mi viene dietro da sempre credo. ma da quando gli dissi che per me lui era solo un'amico lui non ci provò più e invece stavamo iniziando a legare come grandi amici.

Mi misi i miei Pantaloncini corti neri attillatissimi e la maglietta della scuola blu con la grande falena stampata di sopra. su per la spalla della t-shirt c'erano varie scritte delle mie compagne/compagni di squadra. La mia famiglia!

Entrammo in palestra, già la squadra della Fester School si stava allenando così mi feci seguirà dal mio tema nell'altra metà campo divisa dalla rete da pallavolo.

Gli occhi di alcuni ragazzi potevo capire che erano puntati su noi ragazze della Brooke, ma non gli dieti tanta importanza tanto he lo capii solamente dalle occhiatine maliziose che RILANCIAVANO le mie ragazze.

Guidavo il riscaldamento e non ebbi manco il coraggio di sporgere gli occhi verso la Fester School per vedere se c'era Harry. Finito il riscaldamento incominciammo un po' di prese. Dall'altro lato si sentile il Mister della fester gridare a squarciagola in quanto una piccola torretta cheerleader non riusciva e tenere equilibrio sulle braccia di QUALCHE ragazzo. 

Ad un certo punto il Mister della fester attraversò la rete e venne da noi, dicendo qualcosa all'orecchio del nostro mister, anche se io non lo chiamavo sempre mister ma qualche volta mi scappava di dire il suo vero nome Jack.

Jack venne verso di me, si avvicinò al mio orecchio e sempre con il mister della fester a pochi passi da noi mi disse di andare un secondo nella loro squadra a provare una presa in quanto volesse vedere se era la ragazza o non riuscire a stare in equilibrio oppure IL RAGAZZO  a non riuscire a tenere la ragazza. 

"Ma scusa ci sono altre quattro cherleader lì, perché proprio una di noi" - dissi io con voce rotta e un po' affannata per il riscaldamento. Nel mentre tutti ci guardavano ma non riuscivano a sentire.

"Lo so, ma lui mi ha chiesto questo, ci sarà un motivo no? Tu vai" - io ancora stranizzata mi avvicinai al mister della Fester che mi disse "Tu puoi chiamarmi George" - non era così cattivo infondo, era solo arrabbiato per il mal funzionamento delle prese della sua squadra. - io annui.

Tenevo lo sguardo basso per paura di vedere Harry, ma fui costretta ad alzarlo quando il mister..

"Bene Styles, vediamo di chi è il problema. Tuo e della biondina qui accanto a me"- aòzai lo sguardo e rividi quelle pozze verde smeraldo dopo tanto tempo. Harry assunse un espressione stupita, guardai la "biondina" così nominata da George. La conoscevo di vista, per sentito dire si diceva che fosse una puttanella. Taylor Swift.

"Dai ragazzi non abbiamo tempo da perdere"- ci richiamò il MisterGeorge.

Harry prese una salda prese tra i miei fianchi e mentre mi portava tutto il mio crpo sopra le sue possentispalle disse con voce rotta e bassa "Lana?"

In quel incrocio di volti durato mezzo secondo rispondi "si."

Dire che la presa andò benissimo era ovvia. Tutti i ragazzi della Fester ci guardarono sorpresi. Non successe lo stesso per i miei ragazzi in quanto per noi era una cosa normale, si, senza rancore ahahaha.

Harry mi fece scendere e senza dire niente me ne ritornai sulla mia parte di campo, senza degnare Harry neanche di uno sguardo. tutto il contrario di quello che fece Harry visto che mi sentii i suoi occhi puntati per tutta la durata dell'allenamento. Ma lui non era degno di niente. In compenso il mister George mi disse "Eccellente ragazzina" - io feci un gesto come di saluto con la mano da dietro. e ritornai dai miei ragazzi.

Andai negli spogliatoi e mi feci una doccia, la giornata era finita e il pomeriggio sarei dovuta ritornare a scuola per la vera selezione. Ero sicura di me. Sarei stata presa.

 

EHIIIII GUYYYS

Come va?

Spero che la storia vi piaccia perché io ho un mare non ho continuato prima perché volevo essere sicuro che qualcuno leggesse la storia. Ho ricevuto 64 visite ma neanche una recensione :c

Vi prego che qualcuno recensisca. Se non recensisce nessuno giuro che mi incazzo e non continuo. insomma voglio essere sicura che continuo per qualcuno.

Ritornando alla storia.

In questa storia:

Lana: è una ragazza molto Forte d'animo, ambiziosa, che non si lascia abbindolare da nessuno. sicura di se.

Harry: un ragazzo atletico con mille oche ai suoi piedi.

Taylor: cheta, bionda ossigenata, sciaquetta (premetto non voglio che non ho nulla corno la Swift avevo bisogno di una dannata ex della nostro ricciolino ed eccola qui. Si, se qui fa il posto della bagnascetta troia non significa che valga lo stesso per la realtà. A me piacciono moltissimo le sue canzoni e stimo il suo stile country)

Detto questo vi lascio con le gif dei nostri Guys .


Harry il bastardino. ahahaha.

E la nostra Lana .<3
  
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