L’Oscuro Signore. La tua rovina. IL tuo ardore. Colui che ti ha rubato il cuore. Tutti pensano che Azkaban ti abbia reso pazza, si sbagliano, eri già folle per amore. Gli sono stata fedele per amore Hai sofferto per amore Hai passato 14 anni tra i dissennatori per amore Hai vissuto per amore Stai morendo per amore Tutto ciò per un uomo che non ha mai provato questo nobile sentimento, e non sa cosa significano queste cinque lettere: amare. Diceva che l’amore era riservato ai deboli, ma non sapeva, ignorava la sua potenza. Questo è stato il suo più grande errore. Questa convinzione ti attraversa la mente, quando realizzi che Molly, quella sporca traditrice del proprio sangue, anche se ormai non ha alcun senso chiamarla così, ha vinto. Te ne accorgi quando vedi un lampo di luce partire dalla sua bacchetta e arrivarti dritto al cuore, ma ormai è troppo tardi, tu, Bellatrix Lestrange, la più grande, la più potente strega di tutti i tempi, sai che tra pochi istanti, lascerò il mondo dei vivi. Senti il suo urlo che squarcia il clima teso e agitato della battaglia. Un grido di frustrazione e di rabbia: come può la Weasly uccidere la sua migliore luogotenente, addestrata da lui stesso? Secondo me è semplice, a causa di quel sentimento a lui sconosciuto, non mi stupirei se lo sfregiato vincesse questa guerra. Rifletti sul significato di quel grido, odio verso Molly, perchè essa ha decretato la fine della sua migliore luogotenente. Non perché ti amava. Ti piacerebbe sperare che fosse così, però, lo sai anche tu, non sei una stupida. E se ti avesse amato? Questa frase accende nei tuoi occhi una scintilla. Ma sai che non era possibile. Ma tu gli sei stata sempre affianco, come potetevi, ti accontentavi anche solo di essere la sua serva più fedele. Sei riuscita a farlo diventare fiero di te, ti sei fatta odiare e hai scelto la via sbagliata. Ora più di chiunque altro puoi confermare che l’amore è cieco. Non eri cattiva, hai vissuto ancorandoti a questo amore per non cadere completamente nel vortice della pazzia. Con questi pensieri che ti struggono dentro, lo guardi per l’ultima volta, e la tua vita in pochi attimi finisce. Ti si gela un ghigno crudele in viso e le tue membra, aggraziatamente si accasciano a terra. Stai per incominciare una nuova avventura, saluti la morte come una vecchia amica. E’ sempre stata una tua compagna, chiunque incrociava il tuo cammino, veniva accolto da essa. Minacciosa, vestita di nero, con i tuoi lunghi capelli ribelli, color pece, con la pelle diafana, la tua altera figura, che rideva follemente, ne era l’immagine. Esalando l’ultimo respiro, fai un sforzo immane, lo osservi per l’ultima volta, cercando di catturare l’immagine del suo viso, imprimendola nella mente, per sempre. Queste due parole una speranza vana, vera solo nelle favole. Avevi sperato di restare per sempre al suo fianco, per servirlo, ma nulla è eterno. Ma questo lo hai imparato solo ora. Sei diventata così riflessiva, passionale, irrazionale e sognatrice solo ora? No, lo sei sempre stata dietro la tua maschera di odio e indifferenza fantasticavi, sul tuo futuro insieme a lui. L’hai deluso. E’ il tuo primo pensiero da morta. Lo aspetterai, anche se per lunghi anni, la fiamma dell’amore continuerà a ardere nel tuo cuore, ne sono sicura. Ma immagini subito che l’amore lo sconfiggerà, e che ti ricongiungerai a lui il prima possibile. Quando accadrà tutto sarà diverso. Vuoi avere una seconda possibilità. Lo amerai, come nessun altro ha mai fatto. Gli insegnerai anche a ricambiare. Allibita cerchi di rientrare in te. Dov’è finita Bellatrix Lestrange? Non lo sai più neanche tu. Cerchi di sottrarti a questi pensieri carichi di amore e sentimento. Dov’è finito l’odio e la tua sete di sangue? Quello c’è ancora. Non c’è più l’indifferenza. Questo non è un male pensi, è stata sostituita dall’odio. Iniziando questa nuova avventura inizia a mancarti la Bellatrix di prima, ma inizi anche ad abituarti alla nuova. Ti domandi se è la vecchiaia, ma chi può dirlo? Tornerai ad essere libera, come un’amazzone che cavalca indomita con i capelli al vento che le sferzano il viso. Questo è un nuovo inizio, lo potrai amare senza che la conseguenza sia una cruciatus, anche se ti mancheranno il dolore, provato per lui. Ti do un consiglio: si te stessa, e vivi bene questa vita. Adesso, sei Bella Black. Ti auguro una vita priva di sofferenze. Non te le meritavi, non sei cattiva, sei migliore di quanto pensano tutti i fan di Harry Potter, ti stimo. Scrivo questa fanfitcion in tuo onore, per soffermarsi di più sulla tua morte, abbastanza tralasciata, non descritta nei minimi particolari dalla Rowling, ma anche lei è una grande, ti ha pensato e ti ha donato una personalità. Hai compiuto tutto ciò per amore. Ti stimo. Hai portato fino in fondo le tue scelte seguendo il tuo cuore. Sei mitica. Hai un potere magico enorme e sei una strega brillantissima, la più forte di tutti i tempi. Il personaggio più affascinante della saga potteriana. Però, è tra i più odiati, se non il più odiato, me ne compiango. Questa fanfitcion ti è dedicata, da me, tua grandissima fan, ma anche da chiunque si consideri un tuo fan e non ti odi. Questo è un modo per ricordarti, positivamente, non come ha dato modo David Yates, a tutti i fan che non hanno letto Harry Potter. In coriandoli ti ha fatto finire! Lo si può odiare anche solo per questo motivi, non meritavi una morte del genere. Quindi ti prego di designarlo come la tua prossima vittima, e non ti consiglio un’avadakedavra, ma un cruciatus e poi un qualsiasi incantesimo che lo riduca in coriandoli. Vendicati! Se non riesci, di a me come si fa, troverò un modo. Ti dedico queste mille parole, che saranno, il mio ultimo tuo ricordo, un momento triste, la tristezza non è sempre negativa, a volte fa bene. Con affetto La tua più grande fan