Si ricomincia...

Oggi è la prima giornata di settembre.
Fuori si sente il fruscio delle foglie,il cinguettio degli uccelli,lo schiamazzo dei bambini che giocano nel cortile.
Aspettavo da tanto questo giorno,avrei rivisto Max dopo un’intera estate.
Mi alzo dopo aver fantasticato per circa 10 minuti sulla giornata che trascorreremo oggi.
Scendo di sotto per fare colazione e trovo già tutta la famiglia a tavola.
Mio fratello aveva davanti a se una ciotola di cereali mentre il resto della famiglia un banale,acido succo di plasma.
Vado di sopra per cambiarmi e li inizia il dramma,non so che indossare.
Dopo aver litigato per un po’ con il mio armadio decido di mettere un jeans corto, una T-shirt gialla e le mie amate e ormai consumate converse bianche.
Stavo per scendere ma poi mi accorsi di aver dimenticato il mio anello.
Senza quello anche un raggio di sole poteva ridurmi in cenere.

Uscii di casa e vidi Max sotto il palazzo che mi stava aspettando.
Max:’Hei amore ci andiamo a prendere un gelato?’-.
Daisy:’Emh…non ho tanta voglia del gelato..che ne dici di andare in pineta?’-.
Max:’Si,dove vuoi andare tu amore mio.’-.
Daisy:’Ti amo’-.
Max:’Anche io’-.
Dopo una lunga passeggiata tra gli alberi scuri della pineta e dondolate sull’altalena Max mi portò in un ristorante dove mi chiese cosa mangiare.
Max:’Amore cosa vuoi mangiare?Offro io’-.
Daisy:’Emh,non ho tanta fame scusa e questo odore mi da alla nausea.Per favore andiamo via di qui!’-.
Max sorpreso dalla risposta mi prese per la mano e mi portò nel bagno del ristorante.
Max:’Che è successo?Non ti senti bene?Ti porto a casa?’-.
Daisy.’Nono sto bene solo che ho un po’ di mal di pancia..mi potresti accompagnare a casa?’-.
Max:’Certo!Andiamo amore…però vorrei solo dirti una cosa..’-.
Daisy:’Cosa?!’-.
Max:’Questo..’-.
E Max mi baciò.
Non sapevo cosa fare,cosa dire,mi stavano per spuntare i canini alla vista di quel bellissimo collo.
Allora mi allontanai,tappandomi la bocca per scappare
Max mi inseguì e mi prese il braccio.
Daisy:’Max…io…mi dispiace.’-.
Max:’Ma perché sei scappata in quel modo?Non ti è piaciuto?’-.
Daisy:’Nono anzi…il problema è che…mi aveva chiamato mia madre e dovevo correre da lei per un’urgenza.Scusa ancora..’-.
Max:’ok ok…ti accompagno a casa se vuoi.’-.
Daisy:’Si ,grazie.’-.
Allora mano nella mano andammo a casa.
Appena arrivata fuori casa,Max mi stava per baciare,ma per fortuna mi venne a chiamare Lucia,la mia migliore amica.
Max:’Beh..ciao Daisy..’-.
Daisy:’Ciao Max.’-.
E gli mando un bacio da lontano.
Appena entrata a casa mi fiondai sul letto della mia camera e le scarpe finirono dall’altra parte della stanza.
Lucia:’Daisy,Daisy,cosa è successo?Raccontami TUTTO.!’-.
Daisy:’Beh che dirti..Max mi ha baciata.’-.
Lucia:’COSA?!E tu non eri felice per questo?’-.
Daisy:’Beh..no..cioe..si..però..no..cioe..mi stavano per spuntare i canini…a quella vista stavo per scoppiare.’
Lucia:’Oh mio Dio.Sei scappata?Ti ha sgamato?Che è successo?!’-.
Daisy:’Sono scappata.Per fortuna sei arrivata tu.In quel momento il suo collo si stava sempre avvicinando di più al mio.Però io non riesco a non baciarlo io lo amo!’-.
Lucia:’Ora puoi trasformarti nella donna invisibile e vedere cosa sta facendo.’-.
Daisy:’Ottima idea amica.’-.
Con un semplice battito di mani diventai invisibile.Beh si,questo è il mio potere da vampiro!
Andai volando da Max e entrai dalla finestra della sua camera.
Scesi giù e c’era Max con quella odiosa di Marylin,la mia peggior nemica.
Mi girai per la rabbia su me stessa e mi sedetti sul divano “insieme a loro”.
Andai a vedere nel frigo di casa sua cosa c’erà,ma mi dimenticai che io non potevo mangiare niente di umano.
Appena ritornai in salotto vidi una scena orribile.